21 y MCCCCCV, luogo a Santa Maria Formoxa, in Casselaria, soto la caxa di brexani, eh’ è di sier Piero Querini, da le Papoze, et so cuxin, et se bruxò assa' caxe, et la granda, adeo fo grandissimo fuogo, se impiò per una botega. Et a gran consejo ozi fu fato 2 provedadori a le biave, sier Balista Morexini, cao dii conseio di X, et sier Francesco Zustignan, fo savio a terra ferma. Fo buia il prò’ 1424 di marzo, vene Castello. A di sopra dillo, era consueto di trazer il palio di l’archo a Lido, ma per deliberation dii conseio di X, atento il morbo, et cbe assa’ vilani vi vien di padoana a (rar, fo rimessa a San Lucha ; et cussi fo publichato su le scale di Rialto. A dì 25. Fo pregadi. Fo letere di Germania, prima di Anversa, di 2, di sier Vicenzo Querini, el dotor, oralor nostro. Avisa di lo acordo fato col ducha di Geler, al qual il re di Chastiglia li havia (oliola mità dii suo stalo; et erano rimasti d’acordo dii resto metersi in zudexi ; et havia consiglia quelle in le man di zudexi, a veder a chi dejure aspeta ; et voi andar con il re in Spagna. Item, mandò li capitoli di la liga, fata a Bles, tra Franza, il re di romani et re di Chastilia, che prima non li haveano auli. Item, el conlrato di le noze di la lìa dii re di Franza ne la fia (sic) di esso re di Chasliliu etc. Di Cotogna, di sier Francesco Capello, el cavalier. Di le investure fate. Et come il re à ’datà in quella dieta le cosse tulle di Germania, e concluso tutti unanimi ajutar il re di romani, et maxime prima a P imp.esa, in favor dii re di Hongaria, contra certi popoli; poi voi venir a la incoronalione in Italia, et andar contra infideli ; et voi la Signoria li mandi per so compagnia do oratori, sier Zacaria Contarini, el cavalier, et esso sier Francesco Capello, el cavalier. Poi introno in la materia di Alexio, a risponder al turco. Parlò sier Andrea Venier, savio dii conseio, sier Marin Zustignan, savio a terra ferma, poi sier Francesco Trun, fo consier, et sier Zuan Trivixan, è provedador sora i officij : et balotate le parte, sier.........consier, messe certa opinion, qual fu presa, et dato di zio solemne sacramento. A dì 26. Fo consejo di X. Et vene lelere di Candia, con aviso che in Arzipielago 4 galie nostre, sono a quella custodia, videlicet sier Francesco Pasqualigo, sier Hironimo Barbarigo, sier Lunardo Foscarini, fo Dandola, et sier.......di Candia, havendo trovato... fusle di corzari turchi, li deno a dosso ; e quelle, non potendo resister, deno in terra in certa isola, vicina a Syo mia 8 ; e le fusle fonno per no- aoosto. 2i0 stri tolte et prese. Et poi volseno andar in terra a combater, et turchi virilitcr si difeseno, et ne fo morti molli nostri et turchi, presi vivi 40 turchi. Et di nostri, tra li altri, fo morti do nobeli, sier...... Michiel, di sier Zuane, quondam sier Lunardo, et sier Ruberto di Prioli, quondam sier Alvixe ; ma il meglio era li avesseno asediati, che per la farne si sariano manzati P uno con P altro etc. Or questa nova non fu in la Signoria, ma per letere di Candia, di..., di sier Alexandro Foscari, quondam sier Urban, a sier Piero Landò, quondam sier Zuane. A di 27. Fo consejo di X. In questo zorno, nel conseio di X, fo expedito il fradello di Vicenzo Guidoto, absente, per sodomito, bandizà ai confini di sodomiti ; et uno prete, cape-lan di Santa Catarina, rimesso al patriarcha. A dì 28. Fo gran consejo. Fato governador di P inlrade sier Alvixe Rimondo. A dì 29. Fo gran consejo. Etiam fu posto parte, per li consieri, che li zudexi di mobele, presenti et futuri, atento la pocha utilità, possino esser electi dentro e di fuora, sì come fu noviter preso ai zudexi di petiziom. Ave 297 di no, 634 di sì; et fu presa. Era sier Vetor Cap. (Capotorta), cao di 40, 10 consier. A dì 30. Fo, da poi disnar, fato justicia a San Marco, impichati do ladri, e tajà una man, e cava uno ochio, a tre altri, per deliberatiom di la quarantia,che 11 avogadori li menò. Fo consejo di X. Feno li soi capi : sier Zuan Ven-dramim, sier Zacaria Dolfìm, et sier Zacaria Contarini, el cavalier. In queslo consejo di X, con la zonta, fo preso, atento la carestia di biave, cegna dover esser queslo anno, perhò che li formenli valeva, el padoan lire 7, soldi 10, quel di Ravena lire 5, soldi 14, che tulli quelli, condurano biave a certi tempi, habino, zoè quelli condurà da Corfù in là, lire ... per ster, et cussi successive, ut in parte; et e quelli si oblige-rano a condur, el li altri condurà senza ubligation, habino soldi 14 per ster. La qual parte fo presa in colegio di le biave. Item, fono electi 3 di colegio, in loco de li 3 se-cretarij privi, Zuan Batista di Andriani, che atende a le leze, Bortolo Comin et Pollo Zotarello. Item, fo partido li salarij etc. A dì ultimo avosto. Fo gran consejo. Per letere di Damasco, XXVIII mazo, 1505. Come el signor Sophis, sì come se dizea per diverse vie, havea optenuto Ilurmus, Bagadeli, Li-