•499 ucccccvi, Di Napoli, di V orator nostro. Come il re atende a l’adataménto di baroni anzuini cl ragonesi, ha eleelo 5 a far lo inqulsition sopra tal materia, videlicet.... yspani et.... napolitani, Ira li qual è domino Zuan Batista Spinello, et domino Hector Pignatello, domino Alvise Zantes, thesorier, domino Michiel........................ Item, si ha che ’l vien Ire oratori al re : uno di la raina, uno per li grandi di Chastilia, uno per il populo, a exortarsoa majestà ritorni in Spagna. 230 Di Bologna, di Vorator. Come il papa à electo numero 40 citadini bolognesi al governo, et manda la nota di quelli, Ira i qual è Malvezi e Marascoli, qualli erano foraussili a tempo dii Benlivoy, et sarano notadi qui soto. Item, di la promotion di cardinali, tien non si farà altro, perchè Maximilian non vuol ; et dubita di lui etc., el maxime per la venuta di questa solemne legatìon a la Signoria nostra. Item, à licentia le zelile, si che non si farà allro per questa invernata ; et à ringratiato l’orator nostro per nome di la Signoria di aver dato il possesso dii vescoa’ di Concordia a 1’ Argentino. Item, il Cardinal ale-xandrino, legato a Roma, à scrito al papa, exortan-dolo a repalriar. Fu poslo, per li consieri, dar il possesso di l’abatia di Mozo dala per il papa a domino......Poda- cataro ; fu presa. Fu posto, per li diti, far do savij di terra ferma, in luogo di sier Marco Dandolo, dotor, cavalier, el sier Hironimo Capello, compieno per lutto dezem-brio, et possimi esser eleeli quelli poleano esser electi questo dezembrio; e fu presa. Rimase sier Hironimo Querini, fo savio a terra ferma, et sier Dome-uego Malipiero, lo savio a terra ferma;soto sier Nicolò Trivixan, quondam sier Toma, procurator, è di la zonta, poi sier Marin Zorzi, dotor, vien capitanio di Brexa ; e il Querini intrò et il Malipiero rc-fudò. Fu falò baylo a Constantinopoli, et nium non passò; il scurtinio sarà notado qui sotlo. Fu posto, per sier- Anzolo Trivixan, consier, et sier Zuan Andrea Cocho, cao di 40, sier Hironimo Capello non volse più esser, la parte di vedelli, videlicet che ’l colegio havesse libertà do intrar in tal cossa, ut in parte. Contradisse sier A.......Venier; li rispose sier Anzolo Trivixan; poi parlò sier Zorzi Emo, savio a terra-ferma. Andò la parte : ave solum 15 balote, e con vergogna [terse la parte. NOVEMBRE. 500 Scurtinio di baylo a Constantinopoli. Sier Pollo Contarini, fo provedador sora i officij, quondam sier Bortolomio, . . 58.109 Sier Francesco Zigogna, fo di pregadi, • quondam sier Marco,......84. 93 Sier Pollo Valaresso, fo retor e provedador a Napoli di Romania,......68.105 Sier Hironimo Pizamano, è ai X savij, quondam sier Francesco,......44.134 Sier Nicolò Marzello, fo provedador a la Zefalonia, quondam sier Nadal, . . .45.130 Sier Marin da Molin,.fo podestà e capitanio a Cividal, quondam sier Jacomo, . . 69.106 Sier Hironimo Baffo, è ai X savij, quondam sier Maffio,.......78.100 Sier Piero Malipiero, fo provedador e capi- tanio a Lignago, quondam sier Michiel, 38.136 Sier Lorenzo Dolimi, fo ai X officij, quondam sier Zuane,.......76. 87 Sier Andrea Bragadim, el grando, quondam sier Hironimo,......75.100 A dì 29. La matina si ave aviso, per la terra, 230 ' come l’orator di Ferara era stato eri in colegio, a comuniehar, come il suo signor havea letere dal suo orator è in Franza, de 17, da Bles, che ’l duca Valentino era scampato di Chastilia, dove era in una torre im prexom, et venuto in Franza. La qual nova non si credeva, pur fo la verità, come dirò di soto. Da poi disnar fo gran consejo. E in questa matina a San Marzilian fo fato solemne festa. Vi fo el patriarcha, e fato precessioni, e portata la madona miracolosa, fata ut dicitur per man di anzoli. La qual vene in quesla terra su una nave senza guida dii conta’ di Rimano di lì ; et perchè era slà posta altrove, per la chiesia di novo fabrichata, al presente fo risposta a l’aitar suo, ut est ad prasens ; et il piovali invidò el principe, ma non vi vene. Fu perdoni di colpa, di pena quel zorno otenuto dal papa. Da poi disnar fu gran consejo. E vidi una cossa, che ne voglio far memoria, videlicet in man al nostro doxe una ruosa, tanto tin qui è stà bon inverno. Item, è da saper, eri in colegio andò il signor Bortolo d- Alviano, venuto con licentia di Friul, dove era, perchè più non achade stagi lì, ma vengi a li alozamenti a Conejan. Ilor dimandò licentia di andar fino a Napoli, a veder si ’l poi rehaver il suo sialo do........., che li fo dato per il gran capitanio