213 MDXVII, MAGGIO. 21 ì brexani zoveni, quali vcneno a la porta dii Consejo, e voleano dar liceritia a li Oratori non toleseno li diti capitoli, dicendo la so’ fedeltà non lo meritava, e quello haveano palilo dii sacho fato, e si dolseno dii capitolo di Axola, esser levà al podestà il canzelier e cavalier. Item, dover pagar li 25 per 100 di vi-cliariadi eie. Item, concesso la caxa tegnivano in Venecia, etiam il teritorio alozi con li citadini, e cussi di nitri, et non si curano di levar il dazio di la masena, nè dii vin a spina ; sichè è cose di grande importanza. Unde scrive lui li aquictò e licen-tiò il Consejo, nè volse facesseno altro; conclusive, brexani è restà malcontenti. Di Milan, dii Carolilo secretano, da Gam-balò, di 3. Come eri monsignor di Torbe li disse aver letere dii Senato di Milan a Lutrech, come hanno auto lelcre dii.....di Berna, elio l’lui - perador feva zenle etc., dicendoli dovesse scriver di questo a Bergamo, Brexa e Verona, e mandas-seno exploratori a le parte di sopra per intender la verità e saper li andamenti de l’imperador, c dove el si trova; et cussi di ani li disse dito illustrissimo Lutrech. Unde esso secretorio scrisse a Verona al provedador Gradenigo, mandasse exploratori. 11 qual Lutrech dice etiam lui ha mandalo uno suo exploralor. Monsignor di Scut, fradelo di Lutrech, è andato a Milan per andar a l’impresa di la rocha ili Arze in piasentina, tenuta por Ver-124" rneneschi; et come li ha dito il thesorier Magrct, è andato per far 4000 fanti per questa impresa; dà fama di tal numero, ma non sono più di 1000, come lui ha inteso; et per esserla prima impresa l’habi auto a le man, zercherà farsi honor. Item, di Romagna, el campo dii Papa è quasi (lisciolto e reduto in le terre, e le zente molto malcontente; a’ guasconi hanno oferto scudi 3 per uno, non li ha voluti. Item, si dice il Papa per le Pentecoste farà 12 cardenali per danari, et farà uno di caxa Triulzi a requisitimi dii Christianissimo re, e si nomina lo episcopo di Como fradelo di lo episcopo di Aste, so’ orator a la Signoria nostra, qual è homo di gran conditione et merito; ma, si tien, perchè si sa non darà un soldo, perchè, quantunque la caxa babbi gran credito e troveria assa’ danari, dicono non voi impegnar la fede per uno capei rosso. Altri dice sarà il prothonotario Triulzi fradelo di monsignor di Santo Antonio, et darà 20 milia ducali con speranza di averli dal signor Theodoro suo barba governator zeneral nostro. Item, Mercore, a dì 6, Lutrech sarà hi Milan e lui etiam. Da poi disnar, fo Colegio di la Signoria e di Savii, e fono sopra li 5 capitoli di veronesi. Il Co-legio è diviso : chi li voi dar Lignago, chi voi tosarlo separado, dicendo dii 150!), a dì.. . Lujo, per il Senato esser slà promesso cussi a li oratori di Lignago; sichè domali sarà expedili in Pregadi. Item, fono sopra contestabeli provisionali, etc. che bisogna «infirmar in Pregadi. Item, sopra straliciti. Di Cliioza, fo letere dii podestà sier Andrea Lion, di 7, horc 24. Non è venuto barche di Ilo-magna e Marcha, però non ha scrito. A horc 23, zonse una barcha, partì eri malina da Sinigaja, passò aprcsso Poxaro, dove velo cavali lizieri sul porlo o zenle in la terra andavano dentro et fuora, et che pareva l’artellarie li fosse poste alorno ; e vele alcune barche si tiravano fuora dii porlo; sichè tien li fosse fato uno arsallo, sicome in acamparsi a la torà predila di Pexaro. Nolo. Per Colegio, questa malina, hessendo stà richiesto la Signoria, por via dii signor Zuan Ja-como Triulzi, come, dovendo passar il marchese di Pescara per li nostri lochi, qual va per andar in Fiandra dal Catholico suo re, elio li fosse falò una lelera di passo ; et cussi, per Colegio, li fo fato a soa requisilion una patente li desse transito e ogni comodità. Ancora per Colegio, dovendosi comenzar il Studio a Padoa, fo elecli tre doctori quali dovesscno pratichar di condur doctori a lezer che fusseno ex-celenti ; i qual doclori fono questi : Sier Zorzi Pi-xani, sier Marin Zorzi et sier Antonio Juslinian. A dì 5. La malina, nulla di novo, solum fo lelo la letera dii podestà di Cliioza venula eri sera qual ho nolada di sopra; el la Signoria dele au-dientia, el li Savii si reduseno a consultar insieme per esser ozi in Pregadi., El verso nona, vene uno d’Hislria con letere di Cypro portate con la nave di Zuan caxaruol di le Castagne, è zorni .... parte di l’ixola, et dice a boclia molte nove di turchi; et come le galie di Baruto nostre erano di qua di Corfù a Zimera, et subito sariano qui cargo di colli 1500 erano in Cipro, e cenere eie. Da poi disnar, fo Pregadi, fo il Principe justa il solilo. E Iole le letere di Milan, Roma, Chioza e Cypro. Di Cypro, di sier Donado Marzello luogotenente, sier Sebastian Badocr et sier Alvise Corner consieri, date a Nicosia a dì ultimo Marzo. Come, per lo galie di Baruto, a di 22 di questo scrisseno copioso, poi aparsc a l’isola il 22