35 MDXVII, MARZO. 3G per sier Zuan Dolfin avogador extraordinario, per | menar sier Domenego Grili comandalo in pena di i ducali 10. Vi vene il Principe, come fu etiam l’ai-ira volta. El mandali zoso lutli quelli non meleano balola el li cazadi, diio sier Zuan Dolfin andò in renga, dicendo, per suo exordio, queste parole . . . . Et poi mirò nel caso, dicendo non si vardasse a pregierie fate per sier Domenego Grili qu. sier Nicolò suo reo, indegno di esser nel eonsorlio di zen-lilhomeni; qual monslrerà lui aver tolto ducali ‘2810, de li qual queslo Setembrio, insieme con li compagni, li sententiono ducali 1250 e la pena ducali 100 di 25 per 100, jusla le leze, et portò contanti zercba ducati 800, e il resto pagò di danari di Camerlengi a ducali 36 il cento, come il Colegio a di 7 Dezem-brio contentò. Olirà di questi, questo ha intachà di ducali 500 in nome di Lucha Burato. Item, lire 40 di sier Jacomo Alvise Contarini tolti contra il suo voler, licet li babi poi resliluidi; poi quella parlida di ducali 200 disse tolse di sier .lacomo Trivixan ([u. sier Silvestro. Disse che sier Miehiel Morexini so’ parente, l’à fata, però non ne parla; ma ben una nova di sier Etor Trun, fo vieesoracomito, e fe’ lezer una deposition di sier Francesco Trun so’ fradelo, qual è di ducali 70 tolti in lui a li Camerlengi ; sicbè, olirà l'intacho sentenlialo, trova in nomi suposili ducati 504, 8, 18 1’ à ’uto a li Camerlengi, e la pena dii quarto ducali 12G, stimma ducali G31, 11.3. Item, in nome di sier Vetor Grili ducati 340; in nome di dona Polisena Grili so’ madre, ducati 155 e le pene; et di Lorenzo Sarlorello, et uno da la Costa, ducali 1G0, e fe’ zerlificar, per i rasonati, aver inlacbato questi danari etc.; et in nome di sier Zuan Bendo ducati 240; sumnia ducali 1258. Poi intachà dii suo imprestedo di Gran Consejo ducali 150, et pagatosi. Essendo al dazio dii vin ; falò lezer una vachela di sier Zuan Emo, fo camerlengo di comun, et mostrò le parlide etc.: dicendo molle autorità, exortando a la retenlion. Et il Principe l’aiutò, dicendo qualche parola in suo favor. Et venuto zoso, fe’ lezer la parte che ’1 ineteva ; la copia noterò qui avanti. Ilor sier Francesco Bolani, l’avogador, andò suso, et con colora contra sier Zuan Dolfin, che non doveva meter di relenir per 5 raxon. La prima ra-19* tione ìegis; seeunda: quia non est acusatio ali-qua; 3.° obstat rex judicata; quarto questo non si poi far per l’ordine di l’avogador; quinto è imbo-chado. Et confuse disse, eh’è la leze presa nel Consejo di X, che lutti quelli in lermene de zorni 10 se andavano acusar etc. che avesse intachado, costui è andà et à paga et mò voleno meter de retenir; poi non è quarela, ni inquisition se poi far, ni è provà alcuna cossa. Demum, loro hanno sententi» reservandosi a far altre senlentie, et si se prende de retenir, sarà riformato eie. cargandolo doveva retenir Zuan Trivixan scrivati; el che lui non voleva esser più Avogador, ma ben il Dolfin, qual la seconda volta era cazudo, et la prima fatto con danari; con altre parole; et che la parte di retenlion non poria star pezo, facendola lezer e a parte a parie disputando. Et venulo zoso, andò la parte di relenir: 22 non sincere, 51 de no,... de si, e fu presa. Poi fo posto molte parie ; ma non leto alcuna lelera, perchè quelli non meleano ballota erano slà mandati zoso. Fu posto, per li Savii ai ordeni, una lelera al Provedador di l’armada, vadi a Schyros, formi processi per quelli 900 aspri (olio ha quel sudilo del Signor turco, e trovando la verità, fazi restituir, el Ii'abi libertà di mandar li delinquenti, sia chi si voja, reclori nostri di l’Arzipelago, di qual habi autorità di synico, exceplo di Candia, in questa terra, et li processi a li Avogadori. Item, per la galia di Alexandria naufragada, vadi con una altra galia capitana al viazo aziò sia secura ; con altre clausole ut in parie, mollo longa; et subito li manderemo sovenzion per lui e le do galie l’ha etc. Ave 3 di no, et fu presa. Fu posto, per li Savii tutti, alento li dani falli in Dalmatia, come per letere di reclori di Traù e Spalato apar, et per li oratori ventili de qui, sia mandà presenti al sanzacho dì Bosina per valuta di ducati 200, come parerà al Colegio, al sanzaco dii .... per ducati 150, over al suo locotenente. Item, sia mandali stratioti 25 per luogo, videlicet Traù, Spalalo e Sibinico, da esser pagali a la camera di Vizenza a page 8 a l’anno. Et il Consejo mormorò erano pochi, et conzorno 50 cavali di stratioli per luogo; et fu presa. Fu posto, per li Consieri, libertà a le monache de la Celeslia vender una sua caxa a San Marzilian paga di filto ducati 9, per ducati 200 da esser quelli inveslidi, et fu presa: 142, 16, 4. Fu posto, per li Consieri, scriver in corte per la 20 conlìrmalion dii maestro Antonio Sapa piovali di San Lucha, et per pre' Sebastian di Sebastiani piovan di San Ralael di novo creadi, el fu presa: 148, 2. Fu posto, per li Consieri e Cai di XL, poi lelo una suplicalion di Paulo Carazolo capo di stratioli, qual nara molte prodeze fate e lui aver preso Francesco Beraldo e il capitano Caravajal, et per esser