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UDXV1I, MARZO.
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blindilo di Naftoli per puro omicidio, li sia l'alo sal-vooonduto eie., oferettdosi far aver la pace da li offesi. Et cussi poi messene la parie di farli salvo-conduto per 101 attuo, havendo prima la paxe, et essendo sia liomieidio puro, ut in parte, qual li reelori di Komaitia l'habbi a judiear; et fu presa.
    Fu posto, per li Savii a terraferma, absenle sier Zuan Trivixan, a Camillo Albergelo, qual era capo di bombardieri et a Crema à buia artellarie, li sia confinila la provision li fo data da diversi Provedadori di ducali 8 |ier paga a page 8 a l'anno a la camera di Padoa, et lavori in Arsenal. Fu presa: 138, 17.
   Fu posto, per sier Honofrio Gradenigo, sier Piero Bembo, sier Jacotno Simitecolo cui di XL, una parie, che a l’ofìcio di Camerlengi di comun sia tenuto uno novo libro e /.ornai, dove sia nota li creditori di laje; il qual credilo non possi esser mesedà con altri crediti, ni porla altrove se non per parie posta per i tre quarli dii Colegio, et presa per i Ire quarti di questo Consejo con Pregadi da 150 in suso; et fu presa. Ave 1*21 de si, *25 di ito, una non sincera.
    Fu posto, per li Savii, clic havendo compilo li (Cassieri nostri, siano elecli do altri, per scurtinio, per attui do, con tulli li modi e conditimi fono elecli li all ri, con questa condilion clic alendino a far saldar le casse per li odiai eie., ut in parte. Ave 15*2 di si, 5 di no.
    Fu posto, por li Savii ai onieni, una parte, ili mandar et dar a sier Scbasliati Moro provedador di l'armada ducali (Ì00 de quello si trarà del lilo di magazeni di le malvasie a l’anno, per lanlo tempo quanto el slari fuora, ut in parte, et li Savii altri non volse fusse mandalo; et fo licenlialo il Pregadi a bore una di note.
   A dì 7, Sabado, ¡a maiina, fo Ietere di Mi-lan, Pranza et Ingaltera, et dii provedador Gradenigo, di Verona. Il sumario è questo qui sotto. El fo ordenato ozi far Pregadi |>er expedir le parte voi meler sier Piero Zen venuto za più mexi relor e provedador di Cataro, qual ogni malina in Colegio inslava farsi dar il Pregadi per metter ledile parte, juxla la conussiou sua, che nel ritorno del suo rezimento per do ntexi poi meler quelle provision li par in Pregadi.
   Di Pranza, dii liadoer orator nostro, date a Paris a dì 22. Come a di 1 i) ricevete lelere di la Signoria, di 7, zereha olenir il salvoeonduto dii Caltiolico re per le galie di Barbaria, con una teiera cimala a quella Maestà in questa materia ; et perchè li par lo aboear di Serenissimi tre va in lungo, si
cussi sari manderà dila lelcra a li Bonvixin, i qual otegnirà il salvocondulo. Si ha lelere dii Gran maestro e li altri, erano lige 1G lontano di Cambrai el intreria a ili *22, e andava lempori/.atido per esser a un tempo ivi con monsignor de Clevers. Il Cbrislia-nissimo re è fuora a’ piaceri. È zonto de qui do oratori di sguizari, e il Bastardo di Savoja, venuto con loro, è andato dal He, el qual si aspela de qui fin do zoriii. Sono lettre di Fiorenza in l'orator suo, di 12, con tulli li successi di llomagna. Itcni, manda do leterc di l'orator nostro d’Ingaltera, di 10 et 16, che a lui li scrive averli scripto in questi tempi, tamen quelle di 10 non ha ’ulo. Ila ’ulo leterc di Milan, dii secrctario Posso et del segretario Caroldo, di 13. Post scripta, si ha inteso, per messi aposta et lelere, come la reiettissima rezina di Navara foraussita, era inanellala di questa vita.
   Dii dito, di 24. Come, ricevete lelere nostre di 1*2 con una a l'orator in Anglia, qual manderà. Aspela il ritorno dii Chrislianissimo re, ch’è fuora a’ piaceri. Zonto el sia, renderà le gratie a quella Maestà, justa le Ictere, benché per avanti l’habi lato, el mostrerà la lelera di Roma, qual sta ben a monsignor ili Vandomo el suo fradelo, quali etiam sono fuora col Re. Ringralia esser slà laudalo di la dispensatoli l'ala di falconi. Scrive, zereha li scudi 20 inilia, Ita falò pagar 4500 a li Bonvixin in Fiandra a Bruxelles, e il resto sarà pagalo a Liou. E il Gran maestro non è ancora arivaio.
   Dii dito, di 25. Come erano venule leterc di Fiandra, di 23, dii zonzer dii Gran maestro et li altri a Cambrai. E manda uno capitolo di lelere di Hirouimo Bonvixin ; e de li zonse a dì ‘21 el a di
22	mousiguor di Clevers e oratori di l’Imperatici1. Itcni, quel re Calltolico ha gerito a Napoli si mandi 400 lanze in favor dii Papa ; el quel Re, per quanto intende, non è per andar cussi presto in Spagna per 21 esser di debele complessione, et dubitano non segui come fo il padre, che andato in Spagna, mutalo l’aere, subilo mori; el che l’ita falò questa paxe con il Chrislianissimo re per adularsi di queste bande; c elic’l Curzense è in gralia de l’Imperador; qual fin bora è slà fuora e da lonzi di l’Imperador per far compagnia al cardenal Seduueiisc et l’oralor anglico, clic l’Imperador non ha voluto si trovino iu tal pratiche, nè in la paco jurala. Item, che si aboche-rano cerio li tre reali. Il Christianissimo re si aspela per Sabado de qui.
    El capitolo de la lelera di llironimo Bonvixin è : Sabado, a di 21, bore 4 poi rnezo dì, entrò molisi-