343 MDXVII, GIUGNO. 344 Pui sìit Stefano Contariui sopradito e sier Alvise di Prioli provedadori sora l’Arsenal, volseno meter una parte, tuor danari per le camere per l’Arsenal; et li Sa vii non li lassono meter, dicendo hanno fato compartition per le zelile d’arme. E fo gran rumor per questo sul tribunal, con mormoralion dii Con-sejo, perchè li Savii doveano lassar meter una parte a li dili Provedadori, el li Savii, non sentendo, con-Iradirli, e non far cussi. Fo studialo far il primo Gran Consejo tre Con-sieri di là da Canal: tamen i non inanellano, nè si poi far per le loze; ma si fa per tuor uno che non si lazi tuor savio dii Consejo, ergo eie. El liccntiato Pregadi, restò Consejo di X con la Zontà, el feno una obligation dii dazio dii Sai de ... per ducali 4000 a sier Alvise Pixani dal Banco per ducati 8000, i qual sia per l’Arsenal. Item, scrisseno in Pranza a l’Orator nostro, per diio Consejo di X, in risposta di sue letere. Scurtinio di un Procurator sopra le diferentie Ira brexani et bergamaschi, in luogo di sier Piero Boldù, ha refudado. Sier Francesco Bolani, fo Cao di XL, qu. sier Domenego....... 108. 74 Sier Piero Antonio Morexini, fo auditor vecliio, qu. sier Alvise .... 57.121 Sier Luca da cha’ da Pexaro, fo auditor vecliio, qu. sier Alvise .... 41.137 Sier Zuan Corner, fo auditor vecliio, qu. sier Francesco...... 82. 99 Sier Bironimo da cha’ da Pexaro, fo auditor nuovo, qu. sior Nicolò . . 104. 77 Sier Velor Pixani, fo provedador a Ri¬ va, qu. sier Zorzi...... 97. 85 Sier Nicolò da Ponte dotor, è di Pregadi, di sier Antonio....... 88. 97 t Sier Malio Malipiero, fo auditor vecliio, qu. sier Domenego..... 109. 70 Sier Alexandro Michiel, el XL criminal, qu. sier Piero....... 100. 72 Sier Anzolo Querini, fo Cao di XL, qu. sier Zanolo........ 54.127 Sier Jacomo Boldù, è ai X Savii, qu. sier Bironimo......... 108. 74 Sier Nicolò Querini, el XL criminal, qu. sier Carlo......... 108. 77 Sier Andrea Baxejo, fo provedador a Spalalo, qu. sier Nicolò .... 87. 94 Copia de una teiera di Antonio da Castclo, 198 data in Cività eli Castello a dì ultimo Maro 1517, drizata a sier Piero Marzelo capitanti di Brexa, copiosa de nove. Per un’altra mia feci intender a vostra signoria, a li giorni pasati, come me partivo da Pexaro per venir a la volta de Castelo, el faria qualche faconda mia, e vegneria a la volta di Brexa. A quel tempo che me doveva partir e vegnir via, si partirò dal dueba Lorenzo 2000 guasconi et 1000 Ira spagnoli e lauziclienech et andorno da Francesco Maria, con certi foraussili di Siena con loro. Arivali da Francesco Maria, fece un suo disegno di venir a la volla di Siena. In quel mezo, Carlo Bajoni, se era parlilo da Roma et era da Francesco Maria. Parli lo exercito, el vene ad una terra se domanda Fossato ; sache-giorlo, et andorno a Nocera et medesimamente sache • giorno. A la venuta de Carlo Baglioni, misse inanze Francesco Maria la cosa de Porosa. Li fu risposto voler fare prima Caslclo, Rezo el Siena; et auto Siena, furia facilmente Porosa; lulavolta Carlo Baglioni sulevò li spagnoli a la voglia sua con offerirli 25 milia ducali, 5000 ducati a li capi loro remetendolo in Pe-rosa, con dire clic drenlo ce haveva el Ira tato, che apresandosi a le mure haveriano la terra senza combalere. Inteso Francesco Maria la voglia di spagnoli, volse intendere da Carlo el fondamento; donde li disse che tulle le volte si aprosimavano a le mura, Joanni Paulo Baglioni seria amazalo, et che la terra, per el Iraclato che haveva, Laveria senza contrasto; et che non obslanle a quello che dava a’ spagnoli, voleva fare una mancia a Francesco Maria de 50 milia ducali. Inteso questo, andorno con lo exercito a cinque milia a Perosa, e fu a’ 15 del presente ; .a’ 10 andorno a le mura. Quelli tal che doveano ama-zare il signor Joan Paulo, dovevano bavere Ire cenni ; a l’ultimo cenno, dove el relrovava, amazarlo. Et a questo i l’«consentiva da cinquanta genlilho-ineni et citadini, et uno fra li altri era Eusebio Baglioni che lo doveva amazare, el con lui fo Tomaso el Carlo Bergollo. Questo Eusebio portava do spadoni da dui mani, el come cedeva el terzo cenno, lo doveva amazare. Venendo lo exercito a le mura, lulla la terra si levò a rumore, e lo sforzo di lo exercito veniva a una porla se dimanda Porla Sole. El signor Joan Paulo andò con una bona guarda a Magnifice ac alarissime domine, domine observandissime, conmendationem.