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MDXYII, APRILE.
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      .luslinian processor per non esserli slù provisto di danari ; sichè ha perso la fede do lì. 11 bassa à auto la risposta dii Spandolin, come la Signoria scrisse, dicendo il suo messo la porlava ; il qual bassa li disse:
      « E di danari di Zuan di Castina li dia dar sier Nicolò Justinian fo baylo? non ho risposta, bisogna la Signoria li pagi per esser slà servito di danari come Baylo; e cussi a tulli li altri so’creditori ».Sichè vede trovarsi in mali termini. Et è zonlo uno altro richiamo conira Schiati, qual non scrive, ma scriverà a quel rcctor facendoli cognosser lo error suo. Iter», scrive, per messo a posta di Corfù à ricevuto (i nostre lelere replicate, una di lo qual è in la maleria di Spalalo con Polizani. Farà col bassa. Item, scrive li gripi è slà licenliati a Galipoli.
          Nota. Di la vitoria dii Turcho nulla dice e manco di armata ; ben è letcre di dito Baylo ai Cai di X di 1G Marzo, qual non fo lode ; judichn debia dir qual cosa di Parmada.
109* Di Cordini, di sier Alvise di Garzoni baylo et Consieri, di 0 Aprii. Como hanno ricevuto nostre, di primo ci di 4. zereha mandar legni di ... . per far li zoclii a le artelarie si manda in Cypro. Rispondono non sa come far; non ha galia de li, chè, havendo, li harìa mandato a tajar i dilli legni e sarìa senza pericolo, perchè albanesi come pono aver ho-meni, li pigliano ole. Item, lo lelere al Provedador di l’armada, le à mandale per la galia sopracomito sier Zuan Coniarmi; è parlida per andar a trovarlo. Item, ricevete letcro zereha lo arieordo di sier Antonio Juslinian venulo capilanio di Croia, di l’arsii, e li si mandi in Candia ; et si scrive so li mandi ducali 50 di tornesi per far questo elleto. Scriveno che l’é in terra lutto schachido, e a butarlo in aqua e coniarlo si spenderà più di ducali 100; et voleno alcune cose, ut in poliza inclusa. Non hanno nulla de li ; in camera non è un soldo.
        Dii dito rezimmto, di 13. Como hanno auto lelere dii Baylo di Constanlinopoli, per il suo messo mandono con lelere, qual per esser di somma im-portantia, le spaza per barca a posta a Curzola, e de lì poi sarano mandale di qui. El qual Baylo li scriveno, per sue, come l’armada di galie grosse 20, 45 sotil, 10 palandarie et 10 fusto era partita e andata a Galipoli per levar homeni di governo, dove annerano altralanle galie, scrivendoli avisi il Provedador di Farmacia; et à drizato lelere a la Cania el in Candia con tal aviso. Scrivono loro reelori, quella ixola è senza custodia, et voriano qualche galia restasse de li di quelle si armeria di qui. Si scusano quelle fabri-ehe bisogneria fusscno compite e cavar il fosso; non
hanno il modo di farlo, non è tempo di tardar ; si vo-ria proveder al Butintrò. Scriveno che per quelli mari è ussiti alcuni.... di turchi . . . , quali fanno danni, adeo quelle barche di Corfù e gripi dubitano partirsi per non esser l'ale schiavi.
   Di Udene, di sier Nicolò Corner luogotenente in la Patria, di 22 Aprii. Di certo caso seguile la selimana santa. Uno alemano verso Codroipo, in strada, fo da tre stradioli, nominali in le lelere, tolto il cavalo di s^lo, i quali è di la compagnia di Micbicl Rali, et andati in Romagna per esser slà alo proditorio. Voi liconlia bandirli di terre e lochi con taja etc.
    Fu poslo, per li Consieri, darli licenlia di bandi- 1 zarli di terre e lochi da mar e di terra, e da Venetia, con taja di lire .. ., ut in parte, et fu presa. Ave
    Fu poslo, per li Consieri soli, havendo compilo li Provedadori sora lo pompe, siano eleli in loco suo per il Mazor Consojo, per 4 man di eletion, con li modi el autorità come erano li presenti ; la qual parto se babbi a meter a Gran Consojo. Fu presa, et ave 3 di no, 144 de si.
    Fu posto, per li Consieri, cxceplo sier Francesco Corner, et por li Cai di XL cxceplo sier Alexandro Michiel, che per la scomunicha di Chioza, di quelli di Salò Antonio Zenarin e compagni, sia preso che li dili di Salò, in termino di zorni 20 habino falò levar la scomunicha a Chioza, eh’ è zà anni 4 è scomuni-ehali, alitcr siano venduti lauti di so’ beni a Salò, e tralo ducati 500 et mandali a Roma per pagar la sententia, ut in parte : 14 non sincere, 14 di no, 115 di la parte, e fu presa ; e fo una gran injusti-cia eie.
    Fo poi miralo in li capitoli di Oratori di Brexa, numero 45, tulli prima lotti al Consojo, che sono molto disformi; poi d’acordo posto, per li Savii, re-sponderli a tulli in 8 capitoli solamente, baloladi in
.....volle eie. Il primo, che noi acelemo quella
magnifica Comunità con lutti li modi, privilegii ole. dii 1427 in qua, zoo fin avanti la guerra; ampliando questo capitolo etc. Ave 1G5, 2, 1.
    Item, semo contenti, per i meriti soi, donarli il loco di la G'arzeta e fosse da far i so’ marchadi, con questo, in quel Iodio sia dato a li districali tanto dio i possi fabricar una casa per il loro babitar. Item, li concedomo il palazo dove slava ii Podestà, con qucslo no fazi uno per l’abitatione di dito Podestà e so’ oficiali condecente, come si hanno oferlo di far nel locho nominalo in li capitoli, ut in parte. Ave 11 di no, 1G7 di si.