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MDXVHI, SETTEMBRE.
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   Sier Hironimo Trivisan, fo Piovego,qu.
sier Andrea........53.122
   Sier Jacomo Sagredo, fo Cao di XL, qu.
    sier Girardo dopio. ..... 75.104 Sier Piero Querini, fo Piovego, qu. sier
Biaxio..........69.111
  Sier Lunardo Zantani qu. sier Hironimo ..........50.113
  Sier Zacaria Bembo, fo provedador a
Bassan, qu. sier Francesco dopio . 63.116
   In questa sera partite de qui el reverendissimo cardenal Cibo, stato in cha’ Corner, per andar a veder Padoa, et de lì anderà a Mantoa et poi verso Fiorenza et Roma.
   Et la matina sequente parlino li reverendissimi cardenali Corner et Pixani per Chioza, dove moderano a cavalo et anderano a Roma, et fono acompa-gnati da’ soi parenti fino a Chioza, et a dì ultimo di questo montono a cavalo et andono al suo viazo. È andato col Cardinal Pixani sier Marco Antonio Mi-chiel di sier Vetor, qual è dodo in greco et latin.
   A dì 28. La matina, in Colegio, essendo li Cai di X, veneno sier Francesco Contarmi qu. sier Zacaria el cavalier, sier Piero Trivixan qu. sier Dome-nego cavalier procurator, e altri come amici dii qu. Alberto Tealdini, secretarlo fidelissimo, qual è morto ab intestato, lassato uno fiol et do putine naturai, et feno lezer a Zuan Baptisla di Adriani una suplication, rechiedendo li ducati 100 havia il padre suo da l’oficio di l’Avogaria da Filipo Zamberti e Alvixe Balbi, fino li fosse provisto di qualche ofìcio, aziò potesseno viver; et tutto il Colegio si mosse a compassione, et fo comessa a li Cai di X la dovesse expedir ozi in Consejo di X. Tamen ditti scrivani fono a l’incontro et impugnò non fusse posta se prima non fosseno aldili ; et cussi non fu messa.
  Vene sier Zuan Antonio Dandolo, è provedador sora i presoni, dicendo uno nontio lodesco, va da 1’ Imperador, voria la resolution si la Signoria voi lassar il capitanio Rizan juxta la forma di capitoli di la Irieva, qual era in li Cabioni. E consultato in Colegio, fo terminato lassarlo fuora con sacramento non si parti di questa terra ; e cussi zuroe in man dii ditto sier Zuan Antonio Dandolo, et fo lassato de
li	Cabioni.
  Di Andrea di Franceschi secretano nostro, di. . . Come era partido da la Piera, el venuto lì a Verona con la quietation aula dal noncio cesareo di ducati 20 milia, et havia la letera di cambio acetà di ducati 6000 a pagar a . . . . ltem, scrive alcune te-
iere drizate a li Cai di X, qual fo lele con li Cai di X; nescio quid.
    Da poi disnar, fo Consejo di X con Zonta, et in-trò nel Consejo di X sier Domenpgo Contarini in loco di sier Hironimo Contarini, è amalato ; sichè sono tre nuovi inlradi : Sier Francesco Falier, sier Marin Zorzi dotor, qual è Cao, e sier Domenego Contarini.
    Fu presa la grafia di Alrnorò Dolfin, al qual fo tolto, per l’Imperador, una caxa l’havia a Rovere, vai ducali ... e posto per rebello; se li dà 4 canze-larie, do a Udene, et do a Brexa col podestà, ut in parte.
    Fo posto dar a Stefano Barbarigo, bolador, la cavalaria di Campo San Piero, et non fu presa.
    Fu preso dar uno oficio a Mestre, videlicet. . . a Christofaleto di Zorzi, padre di . .. ,era a la Can-zelaria, si anegò in l’Adexe, era secretano con sier Andrea Griti provedador in campo.
    Fo acelà nel Consejo di X col Consejo simplice per alender a li Savii in loco di Alberto Tealdini, a chi Dio perdoni, Zuan Batista di Vieimi secretano di Colegio.
    Fu poi proposto certa dechiaration da esser fata a li Ire vanno a meter li confini per li frati di Co-rizuola, et fo gran disputazion et niente concluso; e questo Consejo di X spiroe.
    Fu preso far, per dito Consejo di X, uno scri-van a li Avogadori exlraordinarii, che non hanno chi fazi le raxon dii dito officio.
    A dì 29, fo San Michiel. Ilavendo la Signoria 41 terminalo far questa matina Gran Consejo, eh’è alcuni anni non si suol far, licet antiquitus si feva, per tuor licentia dii far la Zonta ; ma poi per sier Antonio Trun consier fu posto e preso non si ponesse più parte ogni anno di far li 60 di la Zonta, ma sono et sia oficio ordinario, e far si debi ogni anno.
   Fu Ieto, per Hironimo Alberti secretario di Censori, come da parte di Censori si fa a saper a tutti, che quelli tornerà in li banchi poi siati a capelo, cazerano a la leze di star 6 mexi in preson, pagar ducati .... et esser privi per do anni dii Mazor Consejo. Et è da saper, l’ultimo Consejo sier Hironimo da Canal qu. sier Piero, sier Daniel Trivixan, qu. sier Andrea et sier Francesco da Canal qu. sier Zuane, quali tornono nel banco proprio, fono chiamati la matina da li Censori e fati cazer a la leze ; poi li asolseuo che non pagasse, nè fosse in altro compresi a la leze.
    Fu fato Patron a l’Arsenal, in luogo di sier Polo