105 MDXVirfj OTTOBRE. IOS per esser inlrali in Colegio, el sier Andrea Fosca-rini fo Cao dii Consejo di X, e sier Alvise Malipiero fo Cao dii Consejo di X, qu. sier Stefano procuralor. Jtem, Cao di X, in luogo dii diio sier Zorzi Pixani, feno sier Batista Enzo: nè altro, che se intese, feuo. Di Friul, di sier Labaro Mocenigo luogotenente di la Patria, di primo. Come havia ricevuto letere di la Signoria nostra dovesse far honor al reverendo episcopo di Trieste nel suo ritorno a la corte, poiché nel passar de lì per andar a Trieste non fu honorato ; e cussi farà. Scrive come fo fato eri il suo parlamento ; et perchè non poleno viver senza le lore ville, che tien la Cesarea Maestà, di la jurisdition di la Patria, zoé di Udene, hanno elecli otto oratori, quali venirano a la presentia di la Signoria nostra. Scrive aver incantà il dazio di Ven-zon ducati 1100, eh’ è ducati 100 di più di 1’ anno passato ; et altre occorentie. A dì 6, fo San Magno, fo letere di Zara, di sier Piero Mar gelo conte et sier Zuan Nadal Salamon capitanio, di......... Fono balotad li 60, (rali la mita dil Consejo di Pregadi et la mita di la Zonta, justa la parle presa, sopra la diferentia di quelli di la Riviera di Saló, di quali ne rimaseno questi: Sier Marin Córner qu. sier Polo, Pregadi. Sier Marco Loredan qu. sier Domenego, Pregadi. Sier Zuan Venier qu. sier Francesco, Zonta. Sier Marin Sañudo qu. sier Francesco, Zonta. Sier Antonio Condolmer qu. sier Bernardo, Zonta. Sier Bernardo Donado qu. sier Piero, Pregadi. Sier Zuan Capelo qu. sier Francesco, Pregadi. Sier Zuan Viluri qu. sier Daniel, Pregadi. Sier Piero Griti qu. sier Lorenzo, Pregadi. Sier Zuan Dolfm qu. sier Daniel, Pregadi. Sier Dona da Leze qu. sier Priamo, Pregadi. Sier Zuan Nani qu. sier Jacomo, Pregadi. Sier Piero Badoer qu. sier Albertin dolor, Pregadi. Sier Marco Contarini qu. sier Piero, Pregadi. Sier Bernardo Marzelo qu. sier Andrea, Pregadi. Sier Piero Mozenigo qu. sier Francesco, Pregadi. Sier Bernardo Soranzo qu. sier Marco, Pregadi. Sier Balista Valier qu. sier Hironimo, Pregadi. Sier Marco Gabriel qu. sier Zacharia, Zonta. Sier Leonardo Emo qu. sier Zuan el cavalier, Zonta. Sier Zacaria di Prioli qu. sier Marco, Zonla. Sier Alvise Malipiero qu. sier Stefano procurator, Zonta. Sier Piero Trun qu. sier Alvixe, Zonta. Sier Orsato Justinian qu. sier Polo, Zonla. Sier Alvise Barbaro qu. sier Zacharia procurato!1, Zonta. Sier Polo Valaresso qu. sier Ferigo, Zonta. Sier Zuan Francesco Morexini qu. sier Piero, Zonta. Sier Alvise Pasqualigo qu. sier Filipo, Zonta. Sier Lorenzo Corer qu. sier Lorenzo, Zonta. Sier Nicolò Coppo qu. sier Jacomo, Pregadi. Da poi disnar, fu Gran Consejo. Fato Patron a l’Arsenal et niun passoe, ni sora la Camera de’ imprestai, ni ai X Savii, e fono tolti homeni litoladi. Etiam di la Zonla si leva do : solurn passò sier Francesco da cha’ da Pexaro, fo di la Zonla, qu. sier Hironimo. Cazete sier Luca Vendramin dal Banco, fo Cao dil Consejo di X, qu. sier Alvise, qu. Serenissimo, sier Jacomo Corner, fo luogotenente in la Patria di Friul, di sier Zorzi cavalier procurato!’, et altri con titolo di danari di Pregadi. A dì 7. La matina, nulla fu di novo, ni letere da conto. Da poi disnar, fo Colegio di Savii ad constden-dum. È da saper : eri vene a Consejo, justa Io acordo et conseglio dato per Mi, sier Lunardo Michiel, fo capitanio a Zara, qu. sier Mallo, qual si vesti frate a Santa Maria di Gralia, stete mexi ... e zorui . . . , et poi, per la mala compagnia li feva li frati, ussite fuora zà alcuni mexi et andava per la terra in abilo mondan, e ozi vene a Consejo. Di Franga, fo letere di l’Orator nostro, ^6 date a Nantes a dì 7. Scrive coloquii auti col Gran canzelier zercha le ville dil Friul, e li parlò, ut in litteris. Esso Gran canzelier disse avanti le trieve fu fato ogni cossa, e il Re ha dato commission di questo al suo orator mandato in Alemagna. Poi disse : « De jure non so si avete cussi raxon lenendo i beni di soi rebelli eie. ; le leze nostre voi eie. » Poi parlono è bon l’orator dil re Christianissimo con li agenti cesarei vadino supra loco, et di questo farà ogni cossa. Dil dito, eli 9. Coloquii auti di questa materia a l’orator dil re Catholico, qual li ha dito haver scrilo a domino Philingier in bona forma, che la Cesarea Maestà mandi supra loco eie. Scrive, ricevete letere di 18 di la Signoria, e volendo parlar a la illustrissima Madama madre dil He, quella li fe’ intender al Legato e altri oratori andaseno a Lanseuir, lige 7 lontan di qui, dove sarà la Rezina etiam, et per la peste siala va cussi lontanandosi per schivarla. E zonto uno secretano dil ducha di Urbin per le de-