535 MCCCCCVII, GENNAIO. 536 A dì 21. Da poi disnar la Signoria si recluse col colegio, e deteno audientia a do oratori di Cypri, cavalieri, Venuti in questa terra con le galie di Baralo, zercha quello diinandono; et fonno comessi a li savij la expeditioiie. A dì 22. Fo pregadi per l’avogaria, intervenendo li Pexari da Londra con li soi avochati. Et questo, perchè sier Zuan Corner et sier Zuan Badoer, dotor, cavalier, avogadori, hanno intromesso uno consejo di pregadi, nel qual sier Marin Morexini, era ai 3 savij, et sier Piero Contarini, olim ai 3 savij, preseno di retenir il scrivan di sier Beneto da cha’ da Pexaro, olim capitanio zeneral di niar, nominato ........., qual li abse'ntò ; et fo per saper la verità di danari trovati in Santa Maura. El questi do avogadori dicono esso sier Marin Morexini non havia libertà di meter retenir; et sier Piero Contarini havia compido l’ofieio, el qual si ha tolto zoso in Peritura per non contender. Or parlò il Badoer; li rispose il Morexini, et ben, justilicando poter meter la parte, et Merito esser stà presa. Or volendo il Corner parlar, fo rimesso a uno altro consejo, iamen veneno zoso a bore una di note. A dì 23. Fo consejo di X, con zonta di colegio e altri, per cosse importante, che si tratano in ditto conscio, quasi tutto cazado li papalina, et con gran zonta etc. 249 In questo zorno fu fato il parenta’ a San Raphael, in caxa di sier Andrea Contarini, qual à maridato do fiole zumele, una nominata Paula, 1’ altra Andriana, in do signorotti olim de Faenza, bastardi, quali stanno qui, et hanno provision al sai, videlicet uno nominato signor Astor, l’altro suo cuxin, signor lli-ronimo, el qual si voleva far prete, ma borra si à maridato. Queste ussiteno con veslure lavora a scajoni d’oro et barete di veludo negro in testa etc. A dì 24, domenega. La matina fo letere di oratori nostri a Nàpoli, di gran importantia etc. Da poi disnar fo gran consejo; fato capitallio a Padoa sier Piero Balbi, el consier, da sier Francesco Foscari, el cavalier, consier, di 400 balote. A dì 25. Fo pregadi. Et intrò consejo di X, con la zonta, et Steteno tardi dentro. E in questo mezo fo leto le letere, il sumario è questo che se intese. Da Traù, di sier Bernardin Contarini, conte. Come quelli 200 turchi corsetto in quel di Si-binico, etiam hano corsso su quel di Traù, et menato via ... aninie. Da Napoli, di oratori. Dii zonzer lì il signor Bortolo d’ Alviano, condutier nostro, qual con licentia di la Signoria è andato li per veder di rehaver il stato, che li fo dato per il gran capitanio e poi toltoli. Dice il re l’à commesso a ’l almazano, et spera di bene; è stato da li oratori, a dir di la bona mente di quel catholico re contra la Signoria nostra, et altre parole, ut in litteris. Item, che li oratori cesarei erano stati alditi dal re, et scrive le proposte etc.; ecetera secretiora. IH Bologna, di V orator nostro. Come a di 17 il papa partì, per andar a piacer et a caza a uno castello mia ... de lì, chiamato Bentivoja, et dovea tornar a dì 24; et andò con soa santità sohm do cardinali, Pavia et San Vidal. Item, dii partir dii signor Conslantin Amiti per Elemania, con le instru-tione etc. ; za partì per Franza lo episcopo di Aquis, et per Napoli Cabrreleto. Item, il marchese di Mantoa era 11 a Bologna, asportava il ritorno dii papa, et poi partiria per Franza. Item, el papa à comen-zato a far cavar le fosse, dove dovea far il castelo ; et si dice farà uno bastion di spalti, et non altro. Da Milani, dii secretario. Zercha quelle novità di Zenoa, dii populo contra li zenthilomeni etc., ut in eis. Di Franza, di V orator, date a.....Come 249 * non havia ancora auto le nostre letere, li fo scripto che dovesseno conferir con la christianissinia majestà. Item, P orator era alquanto indisposto; et il re à scripto al re di Napoli, che debi ritornar in Spagna, perchè quelle cosse è in combustion ; et che si oferisse in omnibus, per mantenimento dii regno di Napoli per sua catholicha majestà. Di Elemania, di l’orator, date a Tspurcli. De quelli do che sono li, videlicet il fiol dii conte palatino, e il duca Alberto di Baviera, et anderano a la dieta a Costanza. Item, il re à mandato a levar certi danari promessi in le altre diete e far quietanza etc. Item, dii zonzer di oratori di Fiandra, acciò soa majestà vadi lì a quel governo. Di Hongaria, dii secretario nostro, date a Buda. Come il re di Poiana, fradelo dii re di Hongaria, era stà im Poiana incoronato re. Item, dii partir di uno orator dii re, nominato domino..... ........, per venir qui a la Signoria per ILdanari dia aver etc. IH Spagna, di Hironimo Vianello, capitanio perpetuo di la regina, et è nostro venitian, di 29 dezembrio. Avisa li desturbi di quello regno di Chastiglia ; et è date le letere a Burgos. Come il ducha di Medina Cidonia à fato novità contra certe terre; et che la raina et lo arziepiseopo di Toledo manda il gran contestabele per esserli contra, et conzar quelle cosse etc. Item, manda iterum la letera di le