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MDXVII, OTTOBRE.
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nir a Mantoa per tratar eie., come fu deliberato, dove sarano li altri oratori deputati. Pertanto richiede li sia fato salvoconduto di poter passar lo persone e robe loro securi e andar a Mantoa.
    Et per altri avisi si ha, li diti agenti dieno andar, et vogliono do luogi sopra lago di Garda tien la Signoria nostra, dicendo è di raxon di Itiva; li qual luogi sono ....
   Di Mantoa etiam fo letere dii Marchese a la Signoria nostra, di.... Come il vescovo di Trento li havia scrito che ’1 vegneria lì con alcuni comessari cesarei per far certa dieta, dove veriano etiam altri oratori di la Christianissiraa maestà e di la Calholica altezza et de altri. Pertanto come bon servi lor avisa.
    Da poi disnar, fo Pregadi, che zi zorni non è sta fato per no esser eossa da couto che acadi consulto, solum per lezer le lelere et far uno Proveda-dor sora le aque et meter altre parte.
   Di Traù, fo leto una letera di sier Nicolò Michiel conte, di ... Avisa, turchi far preparazion di zente per andar tuor Glissa, qual la terra si tien per il Turcho e la rocha per il re di Iiongaria.
    Fo leto le altre letere ho scripte di sopra, et di Constantinopoli dii Baylo nostro, di... Agosto, con il mandalo li ha fato il Signor lureho, noli di sopra, zercha li danni fati per nostri a soi subdili, sotlo Scutari.
    Fu posto, per li Savi, una letera a li retori di Padoa, come, per il ritorno di sier Zorzi Corner el cavalier e sier Andrea Griti procurator, stali de li, inteso la sua relatione, con il Senato se li scrive: che debano far slropar la porta dove è il ponte de piei-a in volto che divide in do parte el castelo de quella cita, siche ’1 resli separato, et l’habitation dii Casle-lan resti dove è al presente, et di 25 page sono, re-duchi in 10 solamente a raxon lire 10 per paga, e page
8	a l’anno e non più, sotto il strenuo Brazo come sono al presente; et che li ponti, arlilarie, rode, legnami, polvere, balote e monizion siano poste tute in dito castello, e artellarie, et sia riconzà i lochi e conzi dove le diano star; et ivi habiti etiam Francesco Venlurelli deputato a questo, qual tegni ditti conti de l’artellarie e monizione; etiam vadino habi-tar ivi li maestri de le rode, marangoni, fabri e altri soprastanti de artellarie e monizion, quali stanno in Corte dii capitano ; et altra porta non sia aperta dii dito castello, se non quella va a la piaza di Santa Agi. In altra parte di dito castelo, debano far coprir le caxe e conzar e far reparar aziò non vadino in ruma, dove se possano alozar zente d’arme, cavali
lizieri e fantarie, e a questa parte resta aperta la porta va a Santa Maria di Avanzo. Le altre porle tutte siano stropate, et in dito castello non possi alozar alcun, nè in dita parte separada senza licenlia di questo Consejo, et debano lieentiar tulli altri che al presente abitano in dito castello; et di la execulion ne debano avisar. Ave 10 de no, 151 de si, et fo presa.
    Fu posto, per li diti Savii, scriver a li rectori di ^ Padoa : che essendo sii deliberà far el Studio de lì, qual si prineipierà queslo Novembrio : che debano meter li do daci, zoè quel di cari el quel dii boca-dego, quali erano deputali al pagamento di doclori dii Studio, et volendo alcun de quelli dii conti tuorli ad afit i, siano anziani, alitar li debano far incantar e darli ai più oferenli : ave 13 de no, 180 de si.
     Fu posto, per li Consieri, una licenlia a sier Jaco-mo Corner luogotenente di la Patria, come apar per sue lelere di 10, di certo caso perpetralo in la persona di Zuan da Percolo per Zuan Simon da Bergamo, che ’1 possi ponerlo in bando di terre et lochi con laja ut in parte: 2 non sincere, li de no, 108 de si.
    Fu posto, per li Savi, certi capitoli de hi comunità di Cologna, quali è che, essendo quella comunità debitrice de la Signoria nostra per daje scosse in tempo de questa guera, de bona summa di danari, per lanlo sia preso che pagar debano ducati 150 a l’anno per tal conto vechio, olirà le daie nove, fino aràno satisfate. E sono debitori ducati 1200 dal 1512 in qua. Fo scanzà ducali 400 per el tempo è stà sollo i nemici. Resta ducali 800. Item, ogni anno ducali 290, comenzando da Marzo passato in qua ; li qual 'danari siano deputà a questo, per pagar canevi di Monlagnana per l’Arsenal. Item, al capitolo che per il signor Bortolo fo deputà a cavar le fosse di Padoa, è stà suspeso veronesi e vicentini non pagi, siali risposto se levi tal suspension. Item, se li remela la mariganza, zercha lire 180 a l’anno, cioè la conda-
nasou di.....si risponde si asolve per il passà,
e pagino da primo Zener in qua. Ave 150, 14.
    Fu posto, per li Savii, che bavendo compito li
5	Provedadori sora la marchadanlia; che, per scuriimo in questo Consejo sieno electi altri 5 con l’autorità medema per tulio Septembrio, polendo venir in Pregadi, non metando balota, ut in parte. Et fu presa, et fono electi uno altro Pregadi.
    Fu posto, per sier Zorzi Pisani dolor et cavalier deputato sopra il Studio di Padoa, perché sier Maria Zorzi dotor suo colega era fuora e sier Antonio .lu-stinian dotor è mandato oralorin Pranza, di condur