275 MCCCCCV, DICEMBRE. 27G A dì 26. La matina, de more., el principe, con li oratori, andò a messa a San Zorzi. Portò la spada sier Stefano Contarini, va eapetanio a Verona ; suo compagno sier Lunardo Grimani. Da poi disnar non fo 0. Fo letere, di Roma e Napoli, con una nova, veniva di Palermo, non creduta, che Camalli, corsaro turcho, era stà preso da le galie rodiane. Et molti nsvilij è in Istria, qualli per li tempi contrarij non poi venir avanti, e nave di formenti, vien di Cypro, qua! veneno poi. Da Mantoa. Si ave nova, esser zonto lì uno nontio dii papa, portò il capello al fradello dii mar-chexe, prothonotario, el qual li donò ducati 1000, et il marchexe li donò uno zojelo di valuta di ducati 500; et per questo carievai voi esso Cardinal andar a Roma con 400 cavali, videlicet 100 soi, et 300 vera con lui; e sarà apresentato da tutti mantoani, maxime di formenti, per esser stà bon ricolto. A dì 27. Fo gran consejo. A dì 28, domenega. Fo trato il palio a Lio, et il principe fè il suo pasto. Fo li oratori : Franza, Spagna e Ferara, e uno cavalier englese, va a Rodi ; et post 0 fu. A dì 29. Da poi disnar, fo di pregadi. Et leto queste letere : Da Roma. Come a dì 17 in concistorio fo dato li capelli a 8 cardinali, et acompagnati da li cardinali fino a caxa dii Cardinal San Piero in Vincula, ne-pote dii papa, dove fo fato pranso solemnissimo a tutti etc. Item, poi in uno altro concistorio, fo dato certi beneficij per il papa; et parlato di Spagna, che voi le decime per andar a l’impresa contra Barbaria ; et il papa disse era bona opera. Item, dii zonzer in Roma dii prefeto, nepote dii papa, per certa di-sension di soa madre. Item, che ’l re di Franza par non si contenti di la creation dii suo orator in Cardinal, perchè ’l voleva do altri soi, perhò non voi dar il possesso di l’abatia di Chiaravaie al Cardinal San Piero in Vincula, come prima havia promesso di far. Item, di Pisa, par che pisani stano im prote-tetion di zenoesi, senesi e luchesi, per la liga feno, e non di Spagna, perchè quel Piero Remires non à più poter, eh’ è signal, quel moto di darsi sotto Spagna non fu altro ; et fiorentini voleno far zente et reaverla omnino, et voleno condur uno capilanio novo, videlicet Zuan Paulo Bajon, perosino. Da Napoli, dii consolo. Zercha una nova di Carnali, qual è stà preso da le galie di Rodi, sì come era nova per via di Cicilia, tamen non fu vero. Dii conte Bamberto Malatesta di Sojano. Avisa le novità di Romagna, et maxime in Cesena, come el vescovo de Tioli, governador per il papa, fense far certe giostre in Cesena, et fè retenir molti capi di parte. Item, Zuan di Saxadello da Ymola, per dubito, è ito a Roma da suo cuxin, Cardinal Castello de Rio ; sì che Cesena et Ymola è in gran con-fusion, e tutto si fa, acciò dimandino uno signor, et il papa gelo darà, suo nepote prefeto. Item, si (rata per il papa di condur il signor Bortolo d’Alviano per eapetanio di la Chiesia. Di Ferara, dii vicedomino. Di certa pace seguita tra il duca, il Cardinal et don Julio, che fu ferito, adeo insieme si sono pacifìchati. Di Franza, di sier Francesco Morexini, 126 orator nostro, da Bles. Come à tolto licentia dal re per repatriar, et dal Cardinal Roan, qual è stato indisposto; e coloquij abuti, che referirà. Item, sier Alvixe Mozenigo, l’altro orator, scrive, el roy esser mal conditionato di la persona; et che l’andata di la raina in Spagna, videlicet fia di Foys, si va tempo-rizando, perchè il roy voi li ducati 100 milia da Spagna, ut in eapitulis, et la restitution di certi baroni di reame in li stati. Item, che monsignor di Arzen-ton, qual alias, a tempo di re Carlo, fo qui orator, et borra è in qualche reputation con questo re, sia venuto a trovarlo a caxa, e dirli da parte dii roy era venuto a veder, si l’hera ben alozato ; et poi disse di falconi che ’l re mandava a tuor, quasi dicat la Signoria provedi soa majestà ne babbi, come ogni anno quasi li è stà mandato a donar. Di Alemania, date a Linz, a dì 17, di sier Piero Pasqualigo, orator nostro. Come l’orator ungaro, venuto lì, era stà expedito secretissime ; nè si sapeva cosa alcuna, perchè sollo il re e lui hano tratato insieme. Item, il re va verso Boemia ; et ha inteso la praticha di l’acordo tra Spagna et suo fiol, il re di Chastiglia, li piace; et etiam di l’aquisto di Mazachibir per Spagna, ma dubita, quel castelan non dagi la forteza a’ mori, come à inteso, per ducati 100 milia. Item, soa majestà voi venir omnino in Italia, el à expedito letere et noncij in Italia a questo effecto. Di Hongaria, dii secretano nostro. Come il re Alberto di Poiana, fradello dii re di Hongaria, volendo andar in Lituania, era caschato apopleticho ; è di età de anni 42. Item, boemi voriano un re da per lhoro, come sempre hanno auto, e non star sotto il re de Hongaria. Item, si dice la raina è graveda; et il re voi far certe provisione in Crovatia, per le incursione e damni li ha fato turchi ; et ringratia molto