13 ML'XVH, OTTOBRE. 14 leto le le te re di Constantinopoli di 20 et 27 Avo-sto, con li Capi di X, mandali lutti fuora, et olirà le publice scrive di lamenti vieu fati al Signor, conira li subditi nostri. Manda uua letera che ’1 Signor proprio ha scrito a esso Baylo in latin, la qual è data in Damasco, a dì 25 Qctubrio, e comenza cussi : Con l’auxilio de Dio, noi Selim sollan, re el Imperador de Greci, Natòlia, Arabi el Azemini. Et li scrive come 4 homeni del Cugno subdili di la Signoria è venuti sopra i pascoli di Scutari, et ha amazato do homeni et mena via do cavali; per lauto li comanda debi scriver al Cugno e far castigi quelli tali. Item, di soto, scrive di uno schiavo Vileo, qual per nostri subdili li fo tolto 4000 aspri et 4 animali, ut in Ut-teris. Questi sono li avisi auli da Constantinopoli, per , Utere di 20 et 27 Avosto, qual sumari a dì 8 fo mandali per tutto il mondo, dicendo si ha ’ulo tal avisi per via di Ragusi. Et primo: Come l’era venuto nova che ’1 Signor lurcho era per levarse dal Cayro a la fin dii mese di Avoslo per venir a la volta di Damasco et Aleppo et poi a Con-! stantinopoli. Per el suo bayram voi esser in quelle parli di Constantinopoli. Item, come l’havia licen-liato la sua armata per mandarla in Constantinopoli; sopra la qual l’havea messo el fior di soi janizari, et havea lassalo al Cajero Janus bassa. Item, che erano zonle in Constantinopoli da fameje 1500 di quelli populi dii Cayro ; le qual sono venule per terra da | Salalia, Ira li qual ne era uno iiol dii Soldan. Item, H come era venuto comandamento che si facesse arte-| laria de ogni sorte; et che l’armada se solicitava con , grandissima diligenlia, segno de voler luor nuova et iì grande impresa. Item, per altre lelere, come se con-!.' firmava la parlila dii Cayro dii Signor a la fine de Avoslo et venir verso Damasco et Aleppo, el se a-| spelava de zorno in zorno l’armada zonzesse a Con-j stantinopoli. El come 1' era venuto novo comandamento a Conslanlinopoli che ’1 se fazi gran numero i de ogni sorte de arteliaria, tra le qual 100 basilischi | de palmi 3C l’uno di longeza, et le altre se farano 5 grosse da rumar mure, da 25 in zo, el molte altre sorte, et zi hanno dato principio de assae preparamento. Item, che tra le lameje venule dal Cayero, ne erano novanta de zudei, el che se ne aspela de le altre, et farano una contrada in Constantinopoli dove habilerano, la qual si chiamerà el Cayro. Item, come se diceva che zoziani se havevano acordali con el signor Sophì, tamen che non si havea alcuna cosa certa. Vene l’ora ter di Ferara in Colcgio, el monstri» lelere al Principe dii suo signor, di 4. Come era venuto leltere di monsignor di Seut, date a Bologna, richiedeva alozameulo a certo castelo lien dito Duca per Francesco Maria e la sua compagnia, el questo di ordene dii Papa. Di Corpliù, di sier Alvise di Garzoni, fo letere. Zercha la galia Contarma è lì, e si fazi provi-sion, è innavegabile per non esser homeni, il forzo vasti. Fo scrito, per Colcgio, per luto in Dalmatia, clic capitando lì le do galie andono con li Ambasadori noslri al Signor lurcho, qual dicno ritornar, li fazino comandamento restino in armala e non vengano di longo ; le qual do galie sono sier Alvise da Canal e sier Alvise da Riva, et che li Oratori nostri vengano ile qui con gripi over altri navilii. Di sier Sebastian Moro provedador di l’ar-mada, date in galia sora Cao Matapan in alto mar, adì 6 Septembrio. Come, a dì 27 dii passato da Cao Malio scrisse, el in questa bora di mezo zor-uo, acoslatosi in mar con 0 barze forestiere, 5 de le qual veniauo con vini di Caodia per ponente, e la sexla parli hozi quinto zorno da Syo con goboni, zambeloti e altre merchadantie.....el padron di la qual interogato di quello havea di novo, disse che in dito loco de Syo se expelava l’armata tur-chescha era in Alexandria, per dubito de la qual se era levato più temporivo di quel era la intenzione sua, el subzonze che erano sta comandati li calafai per le terre di marina, che dovesseno andar a Conslanlinopoli per calalafar una altra armata de galie, ch’ó per mandarla, come se divulgava, in Alexandria in loco de questa die tornar; sichè quello ha avisa, per li presenti- schierazi che di Cundia vengono a Venccia. Di sier Andrea di Vrioli capitanio de Ir, galie di Fiandra, date in galia, a dì.... a Fuola. Scrive il zonzer di la conserva ultima de lì, et come hessendo amaialo sier Francesco Contarmi di sier Ferigo, patron, ha posto in suo loco suo fra-delo, non nominando chi ; qual non vien ancora a Consejo et va al suo vìazo in bona gratia. Di Zuan di Saxadelo coìuhitier nostro, date sul Votesene a la Costa, adì... Scrive, come si aspelava a Manloa Francesco Maria, qual era acompagna to con li fanti guasconi per segurtà sua. Da poi disnar, fo Pregadi. Et leto le soprascrile lettere, et una di sier Jacomo Corner luogotenente di la Patria, di 2, qual scrive come era stà ferido domino Zuan Balista da Savorgnan, fo di domino Jacomo zenlilhomo nostro, hessendo a cavallo, da uno