127 MDXVI, Sier Polo Donado, fodi Pregadi, qu. sier Piero........ 29. 144 f SierHironirno Grimani, é di la zonta, di sier Antonio procurator, du- cali 2000 ........ 137. 36 Sier Orsato Justinian, el Cao dil Consejo di X, qu. sier Polo . . . 61. 111 Sier Piero Lando, el governador di 1’intrada, qu. sier Zuane . . . 100. 72 Sier Marin Corner, fo provedador al sal, qu. sier Polo..... 52. 118 Consier dii sestier di San Marco. Sier Alvise Barbaro, fo Cao dil Con-sejo di X, qu. sier Zacaria cava-lier procurator, ducati 1000 . . 64. 108 f Sier Francesco Corner, fo di la zonta, di sier Zorzi el cavalier, ducati 3000 ......... 108. 62 Sier Francesco Orio, fo avogador di cornun, qu. sier Piero, ducati 2000 ......... 85. 85 Di Axola, di sier Francesco Contarmi prò-veditor, di 9. Come il conte Alexandro Donado era andato a la volta di la campagna con 50 cavalli, et ito fin solo Brexa, et preso certe some di sai. Dize aver parlato a uno fante venia di soto Brexa, qual li ha referilo l'Imperador esser a Lover e dover andar a Herban per andar poi a Bolzan, el che sguizari erano col signor Marco Antonio Colonu a la volta di Lodi, e il nostro campo è in Milan. Di sier Jacomo Manolcsso proveditor, date in Axola, a dì 10. Lauda mollo domino Ruzin di Asola, si porta bene eie. Et per un’altra letera dil dito, data a Villa di Aqua Negra nel mantoan, pur a dì 10, come il ponte di Lignago è compilo, ita che lui reparato che si poi passar; e altre occo-renlie. A dì là. La malina, vene in Colegio l’orator di Ferara, et monslrò letere dil Ducha, qual à aviso esser zonto in Provenza 5000 lanzinecli dil Cliristia-nissimo re mandava in Italia, et che veniva certo numero di lanze drio. Di Milan, dii Griti et Trivixan, di 9 et 10, liore 5 di note. Prima, come hanno auto danari da llironimodi Ada per le letere di cambio, et avisi l’im-perador aver auto da Bergamo ducati 4000 dil tajon, et di Val.... ducati 12 milia, el che l’era partilo verso Isprudi e ordinalo le strade per le arlelarie; e aprile. 128 questo perchè si dice à ’uto li danari li ha manda il re d! Ingallera per dar a’ sguizari, et lui li ha tenuti, et vedendo non poter far nulla si parte. Etiam par, li sguizari è nel suocarfipo, quali sono ancora a Lodi, habino aulo comandamento da li soi di ritornar, et voriano le do page dieno aver et poi partir. Item, di la pratica nostri haveano con i lanzinech è nel campo inimico, par siano zonli a Milan numero ..., el averano il resto fin numero 3000 ......Item, hanno aviso che il signor Marco Antonio Colona era parlilo da Lodi con la sua compagnia, per andar a trovar l’Imperador. Di Franza, di sier Zuan Badoer dotor, cavalier, orator nostro, di 5 le ultime, date a Lion Di Bassan, di sier Fiero Antonio Morexi- 75 ni podestà e capitanio, di 11. Come ha aviso l’hn-perador a dì 5 passò per Trento con cavalli 800 et 8000 sguizari dil suo esercito, el quelli haveano tolto la volta di Como per andar in Alemagna ; et che Marti, a dì 9, zonse lì a Trento uno orator dil re de Hongaria destinato a l’lmperator, con cavali 10, el qual partì verso Verona il dì sequente con scorta di fanti 600. Item, scrive esser zonto lì a Bassan uno, qual partì Zuoba, a dì 10, di Verona, a hore 19, referisse lì esser solum fanti 300 ne le forleze e porte, et non vi esser alcun cavallo, et che i sono in gran spavento, et esser gran numero di guasladori che lavorano uno bastion a la porla dil Vescovo ; el che era sia posto, per l’Imperador, una imposilion di ducali 12 milia a la terra e teritorio a pagarla ex-ceplo i nobeli; dil che era gran mormoration ne li populi ; et quella terra esser in gran penuria di vin, valeva il caro ducali 20, il tormento lire 3 el minai, ch’è lire 6 di le nostre el slaro venilian. Da Vicenza, di sier Nicolò Pasqualigo podestà et capitanio, qual manda una letera auta da Zuan Antonio Zen, di 11. Li scrive, aver che a Trento erano fanti 600 et 200 cavalli con il fralelo dil Duchelo e il forzo di foraussiti di Milano, el che doman, a dì 12, se aspetava fanti 3000 senza fallo, el ogni zorno si aspetavano di altri fin al numero di 15 milia, tra li qual 10 milia comandati dil conta di Tiruol; e si dicea li sguizari hanno voluto far tradimento a l’Imperador, et che erano sta presi 5 capi e fati passar per le piche ili lanzinech; etl’lmperador esser a Brexa. Item, Mercore, a dì 10, a Trento car-gono 8 pezi di arlelarie e le mandono zoso per l’A-dexe. Questa letera dil retor di Vicenza, a dì 12, hore 3 di noie. Di Spalato, di sier Mafio Michiel conte e