215 MUXVI, MAGGIO. 216 sier Francesco Falier provedador sora i danari, fe’ Iezer la so’ parte di far li Procuratori, la qual da niun di Colegio era sentita, perchè quelli voi esser non voi dar danari ; et cussi ozi si melerà etiani di far oficii per trovar danari, perchè horamai non si atende su altro che a far oficii per danari, et si troverà ducati 45 milia e più per questi tre Procuratori. Etiam fo strida Domenega di far, il primo Gran Consejo, luogotenente in Gypro, che mancha assai, per aver danari. 126* Fo ordina etiam a sier Andrea Foscarini e sier Zuan Venier cassieri, mandino a solicitar sier Lorenzo Orio dolor e sier Zuan Dolfin, elecli avogadori, portino li danari, aliter li farano in loco loro. 11 Dol-fin fin qui nulla à dato, e l’Orio ha dato solum ducati 900 di ducali 2500 promesse dar. Da poi disnar, fo Pregadi et lelo le soprascrite letere, et una intercepta che Andrea dal Borgo scrive da• Verona a V Imperador. Come à fallo compreda di minali 20 milia tormenti di Romagna, et averà la Irata dii Papa, per lanto li mandi ducali 3000, perchè si vadagnerà di essi più di ducati 2000; et in Verona è gran carestia : non è biave etc. Fu posto, per sier Francesco Falier provedador Irovar danari solo, una parte, di far tre Procuratori, uno per Procuralia, in tre Conseglii per questa volta tantum, la qual parte non se intendi presa si la non sarà presa et posta in Gran Consejo, ut in parte; la copia sarà qui avanti. Fo leda per Alberto Tealdini secrelario, et fu presa. Ave 118 di si, 36 di no. Et suo colega sier Alvise da Molili era in Pregadi et non volse meler nulla, ni Ire savii dii Consejo, sier Antonio Grimani procurator, sier Francesco Bra-gadin, sier Luca Trun, e li Savii di terra ferma non volseno esser in la parte. Fu posto, per il dito sier Francesco Falier, etiam far uno quarto Provedador a le biave con li modi come è li presenti, et fu presa ; la qual etiam se dia meter a Gran Consejo. Ave 125 de si, di no 24. Fu posto, per li Savii lutti, mandar al sanzacho di Bosina uno presente di una vesta d’oro e la fodra e donar al suo orator, ch’è christian, maestro Matio medico, una vesta di raxo .... e la fodra ; sichè in tutto si spende ducali 150 ; et fu presa. Fu posto iterum, per li Consieri, Cai et Savii, la parte di dar la coladena a sier Andrea Badoer el cavalier, che li donò il Serenissimo re d’Ingaltera, per non esser stà presa prima, voi i quattro quinti; et balolata ozi do volte, non fu presa. Ave : la prima volta 119 di si, 45 di no; iterum balotala, 115 di si, 47 di no; non è presa alcuna cosa. Fo posto, zoè balotato, li Procuratori di San Marco, et rimasto tre, quali siano sora i debitori a Rial lo, et fo balotati questi : f Sier Antonio Trun procurator. f Sier Toma Mocenigo procurator. f Sier Zacaria Gabriel procurator. Sier Nicolò Michiel procurator, dotor et cavalier. Sier Marco Bolani procurator. Sier Zorzi Corner el cavalier, procurator. Et li altri do era di Colegio et il Griti è provedador. Fu poslo, per sier Filippo Capelo provedador 127 soi a il cotimo di Damasco, una parte zerclia i debitori di quel cotimo, debino pagar quanto è debitori fra termine di un mexe, et sconti et lazi le so’ raxon, con altre clausole, ut in parte, molto longa. Non sincere 3, di no 6, di si 98; è presa. Fu posto, per el dito, un’ altra parte, che li danari di colimo non possino esser mal ministradi ; e alento sia stà trato letere in li Provedadori di cotimo di cambio da esser pagadi, dice spesi in opera virtuosa, però non sia acelà tal letere etc. Item, li consoli di Damasco 6 mexi avanti il partir suo debano far far eletion di do Provedadori di cotimo, con altre clausole : 2 non sinciere, 3 di no, 97 di si, et fo presa. Fu poslo, per il dito: è stà eledo per i Consoli diversi scodadori a marine a’ tempi di nave, i quali non hanno dato li conti ; però siano obligati in termine di zorni 15 di aver dato li conti di bona admi-nistration, soto pena, ut in parte: 2 di no, 99 di si, fo presa. Fu posto, per sier Jacomo Alberto, sier Ferigo Contarmi provedadori sora il cotimo di Alexandria, atenfo fusse alias preso che li gotoni di Cypro presti ducati uno per sacho, però sia preso che quelli hanno auti li ditti danari debano in termene di zorni 15 aver satisfato, ut in parte ; e li Provedadori di cotimo di li danari recupererano possino tuor merze et metalli, et quelle mandarle in Alexandria a beneficio di cotimo, ut in parte. Fu presa. Ave Da poi venuto zoso Pregadi, vene letere di 127* campo, da Spiran, di sier Andrea Griti procurator, provedador menerai, di 13, liore una di note. Come le artellarie francese erano aviate, et cussi il conte Piero Navaro con 5000 fanti di la sua banda et altre fantarie francese ; sichè era restato a solicitar il mandar di le zente, et par il Gran conte-