295 1IDXVI, GIUGNO. 296 Di Brexa, di sier Andrea Trivixan el cava-lier, provedador, di 15. Come atende a fortifichar la (erra, et à fato stropar muri dove erano roti, fa curar le fosse et poner formenti dentro ; sichè fa ogni provision necesaria. Li citadini si vano redu-gando dentro ad habitar. Aspeta zonzi el Camerlengo per poler governar la camera. A dì 18, Mercore. La malina, vene in Colegio, non ben varilo, sier Francesco Foscari el cavalier, rimase procurator, vestito di veludo paonazo. Prima, con 13 procuratori aldite messa in chiesia di San Marco, justa il solito, a l’altar grando ; manchava sier Marco Bolani, è vechio, et sier Andrea Griti, è fuora, et con assa’ altri patricii et parenti vestili di seda e di scarlato, et zonto davanti il Principe, disse assa’ parole. El Principe rispose e li de’ le chiave nove di la Procuratia ; et per sier Lorenzo Trivixan li fo dalo sacramento di observar il suo capitolar. In questa matina, tra missier e Consieri, fo menato cerle sententic fate per li Provedadori sora i officii, videlicet sier Baldassar Contarmi, sier Andrea Griti et sier Scbastian Malipiero, per le qual senten- 176 liono tutti li oficii e debitori di la mila dii nelo, adeo li Provedadori presenti non hanno da far sententie, nè voleno scuoder non potendo aver utilità ; et cussi li Avogadori di comun menoe. Parloe..... Di campo vene leterc, levata la Signoria et quasi tutti i Savii, di sier Andrea Griti procurator, provedador generai, da .., a dì 16 da sera. Come havia acordà la cossa di 800 spagnoli, perochè monsignor di Lutrech havia voluto la Signoria li toy per loro ; et cussi i erano venuti a Villa Franclia, et anderà lì a pagarli: che dovea andar a Brexa, ma voi restar per far questo bon effecto. Itcm, à aviso essere intrato in Verona sguizari 1500. Et à letere di Nicolò Barbaro capitanio dii lago di Garda, come in Verona veniva di Trento alcune zalre con vituarie et monitione, le qual erano rote, et da 100 sguizari erano suso, si erano anegati. Di Lignago, di sier Zuan Paulo Gradeni-go provedador, di 17. Come ha in Verona essere gran carestia, et di l’ussir di quelli fanti spagnoli; ma il conte di Chariati li mandono driedo, erano ritornati cerio numero, ut in litteris. Di sier Iaeomo Manolesso provedador, date a San Bonifacio, eri. Come aspela zonzi lì sier Zuan Viluri provedador con quelli altri cavali di stratioti; sichè sarano da 800 cavalli e potranno andar a corer fin sotto Verona. Et in le letere dii provedador Gradenigo è que- sta conclusati, che non farano veronesi l’arcolto el con li cavali lizieri faranno il dover, et manderà ogni dì li cavali fuora. Da poi disnar, fo Consejo di X con la zonla, et 176* fu fato castelan a Brexa in luogo di sier Daniel Dandolo à rifiulalo. Tolti numero ... et con gran pratiche a l’andar su di dito Consejo. Rimase sier Bernardin da cha’ Tajapiera, fo di la zonta, qu. sier Nicolò, che fo castelan a Caravazo al tempo del conflito, è stato presoli in Franza, el qual era rimasto oiìcial a le Cazude, ma non intrato. Fu soto sier Bironimo da Canal, va capitanio di le galie di Alexandria, di sier Bernardin. In questo zorno, fu fato il parenlà a San Moisè in cha’ de sier Marco Dandolo dolor, cavalier, per le noze fate di soa fìola in sier Andrea Bragadin di sier Francesco. E di questo ho voluto far nota, che in quesla guerra, per noze è sta fato pochi parentadi pulsici. Vi fu assa’ zentilhomeni eie. Ancora fu fato ozi do pera di noze di do ile di sier Zuan Antonio Dandolo qu. sier Francesco in sier Zuan Francesco e sier Lunardo Doltìn qu. sier Ve-tor, le qual erano zimelle nate in un parto. A dì 19, la matina. Se intese, in questa malina, a l’aurora, esser fuzito di Cabioni 7 presoni todeschi non da conto, et li guardiani acorti, perchè feno un buso e si calò zoso e rupe certo muro per mezo le Procuratie, et scampò. Et fato a saper a sier Zuan Antonio Dandolo, è sopra i presoni, fe’ far cride eie., et li ofìciali andati atomo, cinque fo presi, do erano in Canarejo per andar a Mestre, uno in calle di la Trinitae, et l’altro a la Piatae ; i qual presi fo posto poi in la Frescha Zoja. Et inanella do, li qual etiam fono trovati la sera. Erano in el monaslerio di San San Salvador in una camera, e li frati li manifestono, e mandati a tuorli, fono posti in la dita Fresca Zoja. Ancora è da saper, che il conte Brunoro di Sere-go, poi examinato da li Cai di X, qual era in Camera nuova di Signori di note, fu, per deliberation dii Consejo di X, zà tre zorni messo in Toreselle in compagnia dii conte Christoforo Frangipani. Questo perchè, poi fu lassato, utdicunt, non à fato mal ofi-cio contra questo Stado. El capitanio Rizan è pur ancora in..... Di campo, fo letere, al tardi, di sier Andrea 177 Griti procurator, provedador generai, date a Puzolengo a dì 17. Come monsignor di Lutrech, alozato nel mantoan con le zenle d’arme et fanterie francese, si havia composto col signor marchese di Mantoa in haver ducati 30 milia et si lievi con le zente dii mantoan, videlicet ducati 10 milia di pre-