501 MDXVI, AGOSTO. 502 Pancratio, a dì 30, avanti dì. Scrive, in consonanza, voleno far fanti a Bozolo, che li danari sarano butà via. Item, si mandi presto danari per pagar le zente aziù non siegui etc. Dìi Governador amerai, date a Santa Catarina, a dì 29, hore 3. Come monsignor di Lu-trech non voi si fazi i fanti in visentina e padoana, ma voi fanti usadi e farli far in parmesana e a Bozolo, et si fazi 2000 di qua et 1000 dove par a la Signoria nostra ; però aricorda non si resti a far l’efeto. Di Vicenza, di sier Justinian Morexini savio di terra ferma, di 30, hore una di note. Come in quella matina era zonto li, e stato con quel rector e deputati zercha ¡1 modo de far fanti, disseno aver zà cominziato et mandarli a far far, et è meglio scriverli tutti, et per darli danari, che sarà ducati uno per uno di sovenzion; et lanzoni, perchè non hanno, e se li meterà soldi 20 l’uno. Scrive, domino Lunardo Antonio e Zuan Batista da Porlo si operano a questo efecto, et che non si potrà aver schio-petieri si non pochi, per esserne stà mandali di visentina 400 in campo in questi zorni. Scrive, li ducali 1000 fé’ consignar al Camerlengo de li etc. 318 Da poi disnar, fo Gran Consejo; fu il Principe. Fo leto, per il Canzelier grando a notizia de tutti, le do parte prese eri nel Consejo di X, qual ho notade di sopra. Item, poi amonido tulli quelli hanno promesso l’impresiedo voglino andar a satisfar, ali ter, pasado il termine, sarà mandà le leze ad execution. Di campo, vene letere dii provedador Griti, date, ut supra, a dì 30, hore 20. Coloquii con monsignor Gran scudier, et manda letere dii secretano di Milano, drizate ai Cai di X. Scrive si mandi e provedi di vituarie per campo, perchè i ni-mici non atendeno altro che non vengi vituarie in campo. Item, di 25 bote di vin fosse mandà a Lu-trech, è venute solimi 10, 8 di negro 2 di biancho; vai 11 in campo ducati 20 la bota il vino; aricorda si mandi altratante. Dii dito, di 30, hore 22. Come il Governador, consultato col provedador Gradenigo, domino Janus e li altri, voria far, in questo mezo si fazi li fanti, la bataria da la porta di Calzari fin a la ciladela, e saria far star i nimici in facende, e saria bon la Signoria scrivesse di questo a Lutrech. Scrive aver ricevuto li ducali 3000 dati per parte a li lanzinech; li 2000 salva per dar a’ spagnuoli; et si provedi di danari. Dii provedador Gradenigo, date a San Pancratio, a dì 30, hore 24. Com’è la conclusimi, Lutrech voi quel da Bozolo fazi fanli, e cussi à terminalo; tamen lui non sente etc. Dii Governador zeneral, date a Santa Catarina, a dì 30, hore 3. Come voria far la bataria a la porta di Calzari fin in cao a la citadela ; et scrive sopra questo, et manda a la Signoria domino Pompeo da Caslione a justifìcarsi etc. Nolo. Per Colegio fo scrito in campo non li par far far altra bataria fin non sia fato i fanti. A dì 30 Avosto. Scnrtinio di Conte a Sibenico. Sier Andrea Surian, fo provedador di slratioti, qu. sier Piero .... 16.82 Sier Alexandro Querini qu. sier Iacomo, ducati 700 e il don......47. 49 Sier Alvise Contarmi, fo provedador a Pesili, qu. sier Lauro.....12. 82 Sier Zuan Malipiero di sier Bironimo . 18. 76 Sier Francesco Duodo, fo podestà e ca-pilanio a Bassan, qu. sier Lunardo, ducali 300 e il don.....44. 53 f Sier Alvise Pizamano el grando, qu. sier Fantin, ducali 500 e il don, e li portò..........68. 30 Sier Alexandro Zorzi, fo ai X Savii, qu. sier Toma, ducali 400 e il don, e li porlo..........59. 38 Sier Zuan Paruta, fo patron in Fiandra, qu. sier Alvise, ducati 500 e il don 41. 55 Sier Bironimo Zustinian, fo conte a Cur-zola, qu. sier Mario, ducati 600 e il don..........52. 44 Sier Bironimo da Canal, fo provedador sora i conti, di sier Antonio, ducati 300 e il don........40. 57 Sier Sebaslian Malipiero, fo consier a Corfù, qu. sier Andrea, ducati 500 e il don..........36. 53 Sier Marco Antonio Coniarmi qu. sier Gasparo, da San Felise, ducati 600 e il don, e li porlo......58. 34 Sier Andrea Erizo di sier Balista, ducali 500 e il don........45. 51 In Gran Consejo. Conte a Sibinicho. f Sier Alvise Pixamano el grando, qu. sier Fantin, portò ducati 500 e il don.......... 565.220 318*