85 MifXVí, MAIìZO. 8<í de quello scoderano dai debitori liquidi che appa-resseno noladi nei libri predili; possine (uor do rasonati da i olici nostri, o qual ge parerà tolgino, et 47* do fanti che li parerà, et siali depulado quel luogo sera judicado conveniente, aziò se babiauo a redur et far l'officio suo. Tutte le pene sopraposle siano divise per terzo, over i do terzi siano de’ ditti zen-tilhomeni, et lo altro terzo sia diviso Ira i rasonati et fanti predili. Veruni, aziò dili 3 zentilhomeni da esser elecli habiano causa de exercitar cum aliegro animo l’oflicio anteditfo, habiano titolo di Avogadori extraordinarii, et cussi come vacherano, o per altra causa ussirano i 3 Avogadori novamente eleti, cussi per ordene de le sue eledone debino entrar ordinarli uno da poi l’altro, cum tutti i modi, utilità et experienlia et conditone statuide per le leze nostre. Interim, aut fino che intrerano ordinarii, possino venir nel Consejo di Pregadi non melando balota. Die 29 pubblicata. Die 30 mensis Martii in Ma Jori Consilio. 48 Exemplum 1516, die 20 Martii, in Bogatis. Serenissimus Princeps. Consiliarii: Sier Marcus da Molino, sier Hiro-nimus Teupulo, sier Petrus Marcello, sier Franci-scus Bragadeno, sier Berlucius Contareno. Capita de XL: Sier Laurentius Gixi, sier Ja-cobus Superantio, sier Luisius Victuri. Sapicntes Consilii: Sier Dominicus Trivixano eques, sier Lodovicus Mocenigo, sier Zacharias Del-phino. Sapientcs terree firma: Sier Gasparus Mari-pel ro. È slà previsto, per diverse leze del Consejo di Pregadi et del nostro Consejo, che i zudei non possino star in questa eità salvo che zorni 15 interpo-ladi in lutto el tempo de l’anno. Sono slà etiam posti diversi altri ordeni catholici el necessarii per obviar a la perfidia hebraica, che per esser a tutti noti, superfluo è commemorarli; unde, ancor ebe per le necessità et urgentissime condilion de’ tempi, sii stà permesso che i prefati zudei se reduebino ad habitar in Venetia, il che principaliter successe aziò le facullà de’ christiani, che erano in mano loro, fusscno preservade, tamen non die esser de voler de alcun del Stailo nostro che desidera viver con timor de Dio, clic da poi reduti i siano andati sparandosi per4utla la terra, stando in casa con christiani, et va- dino zorno e note dove li piace, facendo fanti man-chamenti et cussi detestagli et abbominevoli, come per tulo è divulgado, che è cosa vergognosa dechiarirli, con ollension gravissima di la Maestà Divina et non vulgar nota de questa ben istituita República; al che, essendo omnino necessario far oportuna et valida provisione : L’anderà parte, che per obviar a tanti desordeni el inconvenienti, sia provisto et deliberado in questa formi), videlicet: che lutti li zudei che de presenti si alrovano habitar in diverse contrade de questa cita nostra, et quelli che de catterò venisseno, fino che altro será deliberado secondo la exigenlia de i tempi et come se judicherà esser expediente, siano tenuti et debano andar immediate ad habitar unidi in la corte de case che sono in Gelo, apresso San Hironimo, luoco capacissimo per sua babitatione ; et aziò far possino tale efleclo et non vadino tergiversando, sia provisto et preso che immediate tuie dite case siano evacuade, el essi zudei pagar debino de fitto un terzo più di quello che de pr cesen ti Irazino i patroni di le case predilte; nè possino lenir hostaria in alcun luoco de la terra, salvo che nel pronominado; et aziò i patroni de le caxe le concedino 48* tanto più volenliera, sia preso che del terzo de Pa* crescimenlo de li affidi prediti i non debino pagar decime per el tempo che essi zudei in quelle habile-rano. Et per obviar che i non vadano tutta la note alorno con gravissima murmuratione et summa