259 MDXVI, GIUGNO. 260 hunc modura, quod (ìlii praedicti, qui, ut supra, ve-nient in Rogatis, ponere nequeant ballotam in ilio, sed tantum ad dictum Consilium accedere. Ma al presente, la parte nova di far li tre Procuratori primi, a la qual questa presente ha relatione, dice cussi : Possendo esser electi de cadaun luogo, oficio e rezimento, e da cadauna qualità de nobeli, non obstante alcuna parte fosse in contrario; la qual per questa volta solamente sia suspesa, excepto solamente la caxada et quelli si chazano per parentado con quelli sono in l’oiìzio. Per la qual parte si dichiara dito fio! dii Serenissimo poter esser nominato e romanir Procurator, et cussi rimase. Et è da saper: poi è sta fati Doxe in questa terra, non si trova niun padre Doxe havesse in vita fìol Procurator; ben si trova missier Lorenzo Celsi era Doxe, et poi il padre rimase Procurator. Concludo: il Serenissimo Principe nostro à auto grandissima alegreza, che licet solo il suo duellalo, per disposilion fatai, si habi auto gran fastidii, perder il Stado et quasi lutlo il mondo contra, tamen sempre Soa Serenità è stà costante * et mai si ha perso, imo in tulti i Colegi et Consegi, sperando in la Divina bontà, cussi come solo di lui era perso, cussi soto di lui si ricupereria, dicendo dabit his Deus quoque finem, come siamo a la via de la recuperation dii Stalo, auto Brcxa, et il campo va a Verona. Siché è signal le operation dii Principe è stà acepte ai patricii nostri, per haver o-noralo suo fiol co la primaria dignità si dagi nel Ma-zor Consejo et in vita. Et cussi compito di balotar le voxe, vene quasi tutto il Consejo a tocharli la man, c molli andono etiam dal Principe. 11 Palazo era pieno di trombe et pifari et altra zenle, et con grandissima Immanità esso domino Lorenzo ringraliava tulli ; veneno ii Procuratori etc. Di Brexa verte letere, a nona, dii proveda-dor Griti, di 30. Como si atendi a mandar danari, perchè zonli si leverano col campo per venir soto Verona; e che monsignor di Santa Colomba havia concordalo li 400 spagnoli ussiteno di Brexa a soldo nostro ; etiam haveria 600 altri spagnoli di quelli sono in Verona, che erano ussiti fuora ; sichè si arà 1000 fanti spagnoli avendo danari. Item, hanno auto le letere di ducali 20 milia et li barano, et mandato a tuor li ducali 10 milia si manda di qua. Die primo Junii. 154 Procurator di la chiesi a di San Marcho, justa la forma di la parte. f Sier Lucha Trun savio dii Consejo, qu. sier Antonio.....511.1009 Sier Piero Capello, fo savio dii Consejo, qu. sier Zuan procurator . 462.1058 t Sier Alvise da Molili, fo podestà a Padoa, qu. sier Nicolò, ducali 10 milia e il don...... 1074. 535 f f Sier Lorenzo Loredan dii Serenissimo Principe, ducati 14 milia portò e il don...... 1084. 408 f Sier Stefano Contarmi, fo capitanio a Padoa, qu. sier Bernardo ^ . 619, 804 1346 Di questi rimaseno: Sier Stefano Contarmi, fo capilanio a Padoa, qu. sier Bernardo. . . . 376.965 Sier Alvise da Molin, fo savio dii Consejo, qu. sier Nicolò..... 765.578 f Sier Lorenzo Loredan dii Serenissimo Principe......... 957.383 Sier Lucha Trun savio dii Consejo, qu. sier Antonio........419.907 Capitanio a Padoa. t Sier Zulian Gradenigo, Cao dii Consejo di X, qu. sier Polo, ducali 2000 e il don....... 877.586 Non. Sier Jacomo Trivixan, fo podestà e capitanio a Treviso, qu. sier Silvestro ......... Sier Francesco Orio, fo avogador di comun, qu. sier Piero, ducati 2000 e il don........ 591.886 Sier Lunardo Emo, fo luogotenente in la Patria di Friul, qu. sier Zuan el cavalier, ducati 2500 e il don. 750.736 Tre dii Consejo di X nuovi. Sier Zuan Trivixan, fo consier, qu. sier Zacaria dolor, cavalier.....491.912 f Sier Lucha Vendramin dal Bancho, è di Pregadi, qu. sier Alvise, qu. Se-