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MCCCCCIV, NOVEMBRE.
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altri palricy, con il padre. La nome di qual, parie serano qui soto notadi, ut infra:
Domino Francesco Querini, episcopo di Durazo, Domino Paulo Zane, episcopo di Brexa,
Domino.........., episcopo,
Domino Hironimo Barbarigo, è primoclerio di San
   Masco,
Domino Andrea Mozenigo; abate e prollionotario, Domino Andrea di Martini, ferier di Rodi,
Domino Sabastian Michiel prior di Zuanne, et altri
     prelati-.
Et questi secuìari :
Sier Zorzi Corner, el cavalier, padre dii vescovo e
    Cardinal,
Sier Nicolò Michiel, dotor, cavalier, procuralor,
Sier Toma Mozenigo, procuralor,
Sier Pollo Pixani, el cavalier,
Sier Zuan Badoer, dotor et cavalier,
Sier Hironimo Donado, dotor,
Sier Marin Zorzi, dotor,
Sier Andrea Oriti,
Sier Francesco da Leze,
Sier Batista Morexini,
Sier Zuam Corner,
Sier Andrea da Pexaro.
Sier Piero Zen,
Sier Stefano Memo,
Sier Yicenzo Querini, dotor.
   A dì 4 novembrio. (tessendo venuto sier Antonio Condolmer, synicho di Cypro, qual Iu mandato, per el consejo di X, per le cosse di fomenti, intervenendo sier Nicolò di Prioli, era luogo tenente, qual borra è capo di X, con sier Francesco Tiepolo et sier Zacharia Dolphim, el stalo etiam in Candia a syndiehar, ozi referi in colegio de more. E poi di-snar 0 fu.
    Solum farò nota, che in questa nocte, per il gran vento et fortuna, achadele, che dii ponte di piera di calle da la bissa, a presso il fontego di todesehi, ca-zele in aqua uno fiol di sier Hironimo Bernardo, quondam sier Alvise, nominato Beneto, di anni 21, zentil zovene; et era stato a cena di compagni, e ritornava a caxa, et lì in rio si anegoe. Ita accidit dii 149.. a sier Bernardin Yalaresso, quondam sier Batista, che la note cazele e si anegò; sì che è luogo memorabile, staria ben prepugnaculi da le bandfe.
    A diri. Non fo nulla di novo; el poi disnar non fo 0.
    A dì (1. Da poi disnar fo consejo di X ordinario.
    A dì 7. Achadele, che, per la fortuna stala sii do zorni, di pioza e vento, hessendo una nave di Cboresi, veehia, di botte .. ., sora porta (sic), qual ritornava da Constantinopoli, et libava, perchè la era stà nolizata, per conto di la Signoria, per mandar a tuor tormenti in Cypro; or la nave andò a fonili ; et
li	homeni, volendo sdiapolar, montò ne la barella, etiam tutti perino. Era carga ditta nave di ulumi et altro.
    Da poi disnar fo pregadi. Fu posto parte, per il colegio, el presa, di far uno provedador in armada, nel primo mazor conseio, in luogo di sier Hironimo Contarmi, qual per più sue letere à pregalo si elezi
il	successor.
   Fu etiam posto, mandar per colegio uno scorciano a Schander bassa, a dolersi de li danni fati in Dalmalia per turchi etc., et maxime a Sibinieho; presa. Fu la malina eleelo Nicolò Aurelio, stalo a Constantinopoli, con sier Andrea Orili, a la conclu-sion di la paxe.
   Fu poslo etiam de sospender Uillp letere di la Signoria, o torinenalion, per le qual exentavano mo-nasterij di decime etc. ; el niuna vaja, si non è presa per pregadi. Et volendo etiam meter la chiesia di San Marco, per li beneficij l’ha, sier Pollo Barbo procuralor, contradise. Li rispose sier Hironimo Capello, savio a terra ferma; et fu presa. E poi, volendo rneter ili la chiesia di San Marco, etiam sier Pollo Barbo andò a conlradir; et questa fo rimossa a un altro consejo.
    Fu proso, che ’l colegio di XV savij, al qual andava le appellatimi di le vendale, fusse casso, e de ccetero ditte appellalion vaili a le quaranlic, ut in parte, limitandoli cerio termine.
    Fu posto, per li cai di 40, di elczer, per eletion di la bancha, et ilo man di eletion, uno provedador a Veruchio, con ducati 20 al mexe, por mexi Hi. Item, uno castelan a Savignano, con ducali IO; a Brixigele, con ducali 15; et a. Russi, con ducati 10; el questi per mexi 32 etc., ut in ea.
    Fu poslo, por li savij ai Ordeni, cerla parie, ili uno di Malvasia, al qual fo dato provision per la Signoria, el li retori di Candia non voi obodir.
   Da Constantinopoli, di sier Lunardo Bembo, buylo nostro. Di successi de li, e ili la morie di patroni di le nave; el spera di conzar etc. Item, di progressi ili Sofi in Persia ; et che se dieea, con el favor del signor, Ali luli ora per inlrar in la Soria.