187 MDXVI, MAGGIO. 188 Sier Andrea Zivran, fo provedador di stralioti in Islria, qu. sier Piero 40.118 Sier Zuan Capello, fo avogador di comun, qu. sier Francesco . . 61.90 Sier Marco da dia’ da Pexaro, fo provedador a Cividal di Friul, qu. sier Caroso......37.118 Sier Marco Zacaria, el sopragaslaldo, qu. sier Piero......24.134 Sier Zuan Antonio Dandolo, è di Pre- gadi, qu. sier Francesco ... 86. 67 Sier Benedelo Bon qu. sier Alexan- • dro..........41.117 Di sier Andrea Grifi procurator, provedador generai, vene letere date a Cassan, a dì 30, hore 14. Dii suo venir lì, come scrisse da Milan, et monsignor di Lutrech venuto a Trezo, a Lodi el governador nostro. Et lì a Cassan era venuto monsignor di la Gela con alcune lanze francese, e il du-cha di Barbon saria il dì sequente fuori di Milano con il resto di le zente ; et sono lutti su le rive di Adda. Sono di francesi da fanti 16 milia, et li nostri 4000 ; sichè harano 20 milia fanti. Et a viso di Bergamo, per lelere aule da alcuni citadini è in la (erra, come quel zorno li sguizari ussivnno, et hanno auto danari et haveano fato do tajate: una va verso Leco, l’altra verso Brexa, over Cremona ; sichè non si sa qual via voleno tenir le zente francese, et nostre starano a custodia di le rive di Ada, aziò essi inimici non passino'; et altre particularilà zercha danari e le cosse di le zente nostre, ut in litteris. 11 Adì 3, da matina, fo letere di campo, da Cassan, dii provedador Griti, di 30, hore 24 et hore 4 di note. In conclusion, come hanno aviso i nimici sguizari, numero 7000, esser levati in quella matina el ussiti per la porta di Bergamo di San Lorenzo, si tien vadino verso caxa ; et il resto di sguizari e todeschi con il signor Marco Antonio Colona, il marchese di Brandiburg, el ordinai Sguizaro et conte di Chariati erano etiam loro levali di Bergamo et andavano a la volta di Brexa, et per questo aviso havia scrito letere al provedador Vituri et conte Mercurio Bua e altri che li vadino drio per farli qualche danno i polrano. Item, il Gran conte-slabele era partito da Milan e venuto a Melz con l’o-rator nostro Trivixan, et che monsignor di Lutrech, era a Trezo, havia passato Adda con 300 lanze. Scrive, ditti sguizari tra loro è in discordia non podio, e ha auto solum ducati mezo per uno, e dieno aver page .... Di Crema, di sier Zacaria Loredan podestà e provedador, di 30. Avisa, a dì 27 intrò il Cardinal Svizerò in Bergamo, solo, con la comitiva che li ussite incontra ; afermase aver portato pochi danari, ma venuto per lenir l’exercilo con zanze, el fece far la monslra ; tamen per soi exploratori è certificato aver cominciato a dar tre raynes per uno ai sguizari, e ha promesso darne di altri fina 3, over 4 zorni, et vasene temporizando a questo modo, proludendo che l’Imperador fa provision, de sorte che racolte le biave questa estate el portarà con sì tutta la Germania ne la Italia. E se divulga ch’el ducha di Gelei’ ha occupato sì le strade, che da Ingaltera non li poi venir danaro alcuno ; le qual nove da le gente come son credute e non credute, così sono tra loro in divisione. Sono zercha 16 bandiere di svizari che non se ne fidano et meteno division in lutto il campo loro, unde hanno apontolato et aconzo il ponte di la porta di Santo Antonio, qual è il camino verso Brexa et Cremona. Etiam hanno apontolato e acon-zato il ponle di la porla Brusata, che va verso Ponte San Piero, al camino di monte di Brianza, e si fanno far dii pane assa’ a’ bergamaschi, da i qual hanno (rato ciò che hanno possuto et sono per trare. Item, il Gran contestabile ussite quesla matina de Milano, et el dì avanti tulli altri signori chi per Lecho, chi per Trezo, chi per Cassano, et chi per Lodi, et Lodi se fortifica al più se pole con fermo presuposito de obstar a i nimici, poiché di continuo li soprazonze 11 danari et gente mandate dal Christianissimo re, vedendo che le gennanice discension, sì ne l’exercito, come ne le terre, augumenlano et in Brexa. Bora se atrova nel castello 380 soldati et ne la Garzeta 180, dei qual ne sono 80 di todeschi, tutto el resto hispa-ni. Vero che tutti passano da un loco a l’altro, e ne la terra sono da circlia 225. Hozi el signor Janus Maria Fregoso è partido di lì da Crema con il the-sorier francese, è andato a dar danari a li 2000 lan-zinech ussiti di Brexa e conduti a’ nostri stipendii e dii Christianissimo re. Scrive lì in Crema li soldati, per non haver danari, eri et ozi meseno a sacho el pane era in Piaza al pristino; però si provedi habino danari. Item, scrivendo, è sopragiunto do spie, una da po’ l’altra, tutte due afirmano i nimici beri, a ore 22, feno consiglio di voler altra volta andar a Lodi, e voleano far la via di l’Hospedalelo. Meri sera poi, a hore 24, mutorono proposito, et li sguizari el gri-soni al numero di 10 milia se ne sono andati verso la valle Brembana ; el Cardinal e tutti li altri insieme con il resto dii campo vanno a la via di Brexa. Hanno auto eri letere, come a Trento li erano gionti 40