'>“21 MCCCCCVII, Item, havea in questo novo incanto di dazij leva il dazio di la masena a quella comunità, et alguni altri daeij, e in loco di questo damno havea astreto a pagar molti favoriti de Bentivoli, qualli ante a erano stà exemptati. Item, era fama il duca di Geler era morto. Da Milani, di Nicolò Stella, secretario. Dii partir di monsignor di Chiamon per Franza; se di-cea etiam anderia il marchexe di Mantoa in Franza, et suo cugnato, el conte........'....., qual è col conte di-Pitiano, capitanio nostro. Da Zenoa se mandava da Milan fanti contra quel signor di Monaco, tamen se tiene non se procederà a dita impresa, per cl comandamento habuto di Franza ; et se divulgava lì a Milan, el papa voler far novità in Romagna, et esser d’acordo con Maximiano, Franza, et Napoli. Item, per via di Bologna si ave, è fama i^re veria per questa Pasqua a Milani. Di Germania, di sier Piero Pasqualigo, doctor, orator nostro, date a Yspruch. 1 falconi mandò la Signoria a donar al re erano stà presentati, con gran contento di soa majestà. Item, il re lendca versso Olmo, poi in Bergogna ; et sua sorella, madama Malgarita, fo duchessa di Savoja, e data per moglie al re de lngaltera, era zonta lì a Olmo. Se dicea a la corte, che ’l re di Franza mandava in Bergogna monsignor de Ravastem per damnilìchar quella proviu-tia. contra el qual sarà el conte de Julicli, expedito por avanti da la cesarea majestà. Item, che ’l re havia mostrato a esso orator le sue artilarie sono in dito loco de Yspruch, et le nomina, e coloquij abu-ti. Aitrex: Sono bele damisele; rispose l’orator, dariano da far al turco Item, lo elector di l’imperio, fo qui, era zonto a la corte, sdegnato per non aver otenuto qui quello el voleva ; e il re li dimandò qual è la più bella cossa havia visto a Venetia, disse: 120 donne damisele a una festa. Item, in le letere da Napoli sono, che il re diferisse la expidition di baroni, per aver cerla dechiara-tion da Franza. De Yspania, di Hironimo Vianello, date.. ........... Come i grandi de Chastella stanno in expectation che ’l re di Ragona vada a quel gover- * no; lo arziepiscopo di Toledo havea scosso ducati 80 milia da la corte, qualli si havea prestati per avanti, con i qualli voi preparar armata contra Africha, et andar im persona a quella impresa. Fu posto, per li consieri, e cai di 40, excepto sier Lunardo Grimani, consier, dar il possesso di Santa Maria di {iarda a domino Zaneto de Zanetis, qual ave le bolle da papa.........che vai ducati 1000 GENNAIO. 522 d’intrada. Orcontradise sier Piero Antonio Morexini, savio ai ordeni, dicendo era stà desobediente, era Mantoa, licet si dicesse da Brexa, era servitor di Valentino; et che questa abatia l’ave domino Francesco Querini, episcopo di Durazo, che mori etc. Li rispose sier Francesco Foscari, el cavalier, consier, e justificò il tutto, et ave 32 di no, e fu preso il pos-seso, e locherà ducali 4000 di l’intrade passade, qual sono in deposito etc. Fu posto, per li savij, che sier Vicenzo Querini, dotor, va orator in Alemagna, qual fo electo con ducati 120 al mexe, habi ducati 140 al mexe, atento le spexe eonverà far etc. ; e fu presa. A dì 5. Fo colegio. Et la malina, nè la sera, le galie da Baruto, capitanio sier Alvixe Dolfim, tutte tre cargo, con "colli..., el sede colli... et do galie di Aqua Morte, capitanio sier Zacaria Loredan, erano pur sora porto, et merchadanti venuti in terra, et pur fo grani vento, tamen non aveno mal. Vene da Sibinico, di sier Marin Moro, conte, di... Come in quel dì, hessendo venuti 00 cavali di turchi su quel teritorio, per dipredar, e posti in arguaito, Bernardin da Nona, cao di stratioti, li qual stava a Castel San Marco, vedendo 8 cavali di turchi, ussite con cavali... per darli a dosso. Or il resto veneno fuora, e combateno, et amazono il prefato Bernardin, con ... compagni etc. A dì 6. La matina il doxe, con li oratori, Franza et Ferara, fo a messa, per esser il zorno di la Kpi-phania, in chiesia di San Marco; e post 0 fu. A dì 7. La matina intrò le galie dentro, zoè do da Baruto, excepto il capitanio, che per l’aqua non potè inlrar, et le do di Aqua Morte; el qual capitanio poi la sera introe. E se intese dite galie da Baruto, venendo dentro via di Sapientia, da quelli di Modon fonno salutati con 0 boto di bombarda, pocho mancò non avesse damno, zoè 3 boto per galia, che era in balota di........de libre... l’Una. Item, che erano carge, e pocho inanellò a la Mele-da non si rompesse, tamen specie pagà care; et podio ben esser slà fato a Baruto per il signor di Baruto, qual è povero, fa assa’ manzarie etc. Da poi disnar non fo altro cha colegio di savij. È da saper, il zorno di la Epiphania fo il perdon 243 di colpa, di pena, abuto noviter da questo papa, in la chiesia di S. Antonio. Item, per deliberalion dii consejo di X, da poi seguito la festa di San Stephano, che si steva in chiesia fino a bore 3 di note, fu fato comandamento per tulte le chicsie, etiam a la Madona di Miracoli, al ponte di la Fava, et a San Fantin, che da le 24 borre