333 MDXVf, C1C0N0. 334 Di Vicema, fo Mere di domino Zentil Bra-zoduro dotor, citadin, di eri, qual inlroe in la terra, parliti i nimici, a nome di la Signoria nostra. Scrive le grandissime crudeltà hanno facto : fato presoni homeni, done e puti di 6 mesi, et menati via, et spojato le chiexie tutte da le monache di Saula f ch’è observante in fuora ; et con gran bulino si erano levati et andati verso l’Olmo uniti. A pe’ di monte non ha auto danno, perchè non sono andati. Al -tre parlicularità scrive, ut in litteris. Di campo, da Castion di le Stajere, dii provedador Griti, di 29. Come havia auto l’ussìr de li nimici e andar verso Vicenza per aviso da uno suo di Verona; unde andava a la Cavriaua a trovar monsignor di Lulreeh per veder di penzersi avanti et far qualche bona provision, che bora mai saria tempo. Di Milan, fo letere di Andrea Bosso secretarlo nostro, di 28. Come de lì si aleudea a scuo-der il tajon dato et con impresonar brigate et vender beni per aver danari. Item, li oratori di grisoni non erano ancor venuti. Di Franta, fo letere dii Badoer orator nostro, da Garnopoli, di 22. Come aspelava la venuta dii Christianissimo re, qual veniva lì, el la Rai-na per una altra via, et Soa Majestà è graveda, et zà si sente la creatura nel corpo. Item, di li deputati, videlicet monsignor di Boisi e i altri iti a Ira-tar con l’Archiduca acordo........ 199 De Ingaltera, fo letere di sier Sebastian Justinian el cavalier, orator nostro, date a Londra a dì 7 di questo ........... 200 Exemplum. Die 7 Junii 1516, in Bogatis Sier Antonius Grimani procurator. Sier Dominicus Trivixani eques procurator. Sier Leonardus Mocenico. Sier Lucas Trono. Sier Franciscus Bragadino. Sier Nicolaus Delfino. Sier Gaspar Malipetro. Sier Marcus Minio. Sier Pelrus Trono. Sier Franciscus Donato eques, diversi expediti per abreviar le lite, la longeza de le qual, olirà el grave dispendio, produce etiam molti altri mali effecti, el tra li altri inconvenienti per li quali le povere persone sono gravemente oppresse, adeo che molte volte mazor sono le spese de le lite che i proprii cavedali de i qual si letiga, è che a l’ofìcio nostro di Cataveri et etiam a l’o-fìcio di Auditori vechi et nuovi, in le cause de minori, ai quali se devolvono le appellalion di le sentente da ducati ;20 in zoso, quando tutti tre non sono d’acordo di tajar o laudar, le restano intromesse et sono piatitale al Colegio, con tanta spesa et damno de i poveri litiganti, che i restano peni-tus consumpti; cosa certamente esorbitantissima che le cause de minimo momento hubino tanta gra-veza, quanto quelle de più gran summa, però, L’anderà parte, che de ccetero, quando i Cataveri non serano tutti tre d’acordo di tajar, over laudar le sententie et acli appeiladi al loro oficio, non debano più introdurle, nè placitarle in alcun consiglio, ma redur insieme con loro se debino tulli tre i Auditori vechi, et per la mazor parte, a bossoli o balote, tal cause siano expedite al taglio over a laudo; et se alcuno dei Cathaveri o de i Auditori predicli fusseno cazudi o absenti, entrino in luogo di quelli i Auditori nuovi, uno o più se-gondo achaderà; nè possino i avocliati per tal causa aver salario più che ducati inezo per causa un solo advocalo et non più. Similiter, sempre che l’acaderà, i Auditori vechi et nuovi in le cause de' minori se devolveno a i loro oficii non esser tulli tre d’acordo in tajar over laudare, non restino tal cause de ccetero intromesse, nè remesse; ma redur se debano ogni Mercore et Sabato, da poi disnar, fra loro insieme, come per le cause di Cathaveri soprascrili, li Auditori vechi con essi Cathaveri, solo pena di un ducato per ponto, et tutti t> insieme tal cause aldir el a bosoli et balote al laglio, o al laudo prò majori parte expedir. Et se alcuno de dicti Auditori fosseno cazadi o absenti, entrino in luogo de quelli pari for-miter i Cathaveri, tanto che siano a numero de li, nè possi esser taxado advocati salvo che un ducato solo per tal causa. Verum se l’occorre alcuna, volta ch’el judicio, sì in quello di Cathaveri come quelle di Auditori ve-gnisse a pariter de ballote, in tal caso in quelle dei Cathaveri, intrar debino li Auditori nuoti, et in quelle de i Auditori i Caihaveri, ita che siano al numero di 9; et se non fusseno bastanti, intrar debino tanti Signori di notte per tessera. 1 carati veramente di le Ba sempre invigila el Slado nostro alleviar le spese ai litiganti, et trovado di tempo in tempo sapientes Consilii. sapientes terree firmee.