727 INDICE DEi NOMI DI l’EKSONE E DI COSE 728 Bombo Bartolomeo, giudico ilei Forestiere, dei XL al civile, qu. Giacomo, 210, 222. » Benedetto, podestà di Marostica, 22, 562. 634. » Carlo qu. Giovanni, da San Giuliano, 192, 222. » Domenico, de’ Pregadi, 513. » Domenico, fu vicesopracomito, rettore a Tine e Micone, qu, Girolamo, 49, 67. » Francesco, salinier a Cliiogrg'ia, qu. Girolamo da San Moisè, 29, 331. » Giovanni Alvise, qu. Girolamo, da San Giuliano, 579, 623, 624. » Giovanni, di Zaccaria, qu. Francesco, 371, 626. » Leonardo, bailo a Costantinopoli, 185, 455, 472, 546, 566. » Leonardo, dei XL al civilo, qu. Francesco, 377, 625. » Marino, de’ Pregadi, qu. Girolamo, da San Giuliano, 361, 571, 576, 597, 610. » Matteo, fu dei XL, qu. Francesco, 526. » Paolo, eattavero, qu. Girolamo da San Giuliano, 162. » Pietro, fu al dazio del vino, qu. Giacomo, 8. » Pietro, fu provveditore In Adria, capo dei XL, qu Giacomo, 29, 347, 624. » Pietro, segretario pontificio, 363. » Vincenzo, di Bartolomeo, 410. » Vincenzo, signore di notte, qu. Biagio, 357, 361, 553. » Zaccaria, fu allo Ragioni vecchie, qu. Matteo, 408. » Zaccaria, qu. Daniele, da San Giuliano, 313. Bonedetto (Beneto), casa patrizia di Venezia. » Daniele il grande, di Domenico, 68. » Domenico, della Giunta, fu consigliere, qu. Pietro, 667. » Gabriele, fu alla custodia di Padova, dei V alia paco, di Domenico, 238, 574, 579, 580, 588, 595, 635, 647. » Marc’Antonio, fu giudice dell’Esaminator, di Domenico, 29, 377. » corriere di Milano, 89. Benin (di) Bartolomeo, mercante a Venezia, 677. Bentivoglio Giovanni, già signore di Bologna, (di) figli, 34. Bentivoy v. Bentivoglio. Bergamaschi cittadini, 70, 156, 168, 173, 187, 188, 217, 245, 246, 271. Bergamo (da) Bergamo, contestabile al servizio dei veneziani, 114, 151, 208,217,332, 343. » nuncii ed oratori delia comunità al prov- veditore generale Andrea Gritti, 201. Berizlò Pietro, bailo di Croazia, vescovo Vesprimiense, 130, 556, 577. » suo oratore a Venezia, (Nicolò N. N.), 577. Bernardo navi (cioè dei Bernardo), 394, 518, 581, 615. Bernardo, casa patrizia di Venezia. » Alvise, della Giunta, qu. Pietro, 315, 657, 672, 676. » Angelo, 676. » Benedetto, qu. Pietro, 621. » Benedetto (di) moglie, figlia di Girolamo Lippomano, 621. » Benedotto (di) sorella, v. Donà Carlo. » Filippo, qu. Dandolo, 405. » Francesco, fu consigliere, qu. Paolo procuratore, 34. » Francesco (di) moglie e figlie, 34. » Francesco, fu ai X savii, qu. Dandolo, 538. » Marc’Antonio, de’ Pregadi, qu. Antonio dottore e cavaliere, 46, 47, 48, 514. » Marino, naturale del qu. Lorenzo, 46. » Nicolò, fu consigliere, del4Consiglio dei X, qu. Pietro, 205, 214, 237, 255, 336, 354, 653, 671. » Pietro, dei XL al criminale, qu. Nicolò, 362. » Pietro, de’ Pregadi, qu. Girolamo, 514, 517, 519, 571, f;94. » Sebastiano (?), 521. » Sebastiano, de’Pregadi, qu. Girolamo, 261. » Sebastiano, qu. Bernardo, 677. Bernardo (di) Giovanni, segretario veneto, 616. Bernardo N. N. stato in Svizzera, 515. Bernis (di) vescovo (?) oratoro del Papa agli Svizzeri, 539, 540. Bernia (di) barone (?), 330. Berretta verde (della) Signore (Persia) 141. Bertolino Gregorio, decano di Udine, 680. Bexalù (Besalù o Baxaìù) Raffaele, spagnuolo, mer-cadante a Venezia, 230, 516, 676. Bexen (Beseno) (di) signori nel Tirolo, 217. Bianco Moro (o Moro Bianco), contestabele al Zante, 549. » Nicolò, padrone di nave, 615. » Vettore, segretario ducale, 627. Biannel (di) Giacomo, dimorante a Venezia, 676. Bibbiena (da) Bernardo, cardinale del titolo di S. Maria in Portico, legato a Perugia, 6, 39, 56, 79, 97, 100, 101, 108, 120, 124, 140, 294, 455, 456, 470, 471, 523, 542, 568, 606. Birago (da) Pietro, nunzio di G. G. Trivulzio in Francia, 533 Biscaglini (dei) navi mercantili, 232. Boemia (di) viceré, 131. Boico (Boyco), Luca, capitano del Consiglio dei X, 53, 59, 78. Boissi (di) monsignore Arturo Gouffler, gran maestro di Francia, uno degli oratori alla dieta di Noyon, 175, 333, 452, 453, 469, 470, 497, 533, 549, 550, 567, 569, 609, 661. » suoi fratelli, v. Bonivet e Gouffier. Bolani, casa patrizia di Venezia. » Andrea, fu savio, qu. Alvise, 527.