27 J1DXVJ, OTTOBRE. 28 et la balola non si trova, c dentro, credevano fusse tra pelle e carne, ma è passata solo la lexena. Il vin è molto caro; vai pizoli 40 la sechia, et ne hanno auto assai di Valpolesella; li fanti tedeschi c spagnoli sono acordali insieme nè si curano di soi capitani; et che li citladini, poi levato fu il campo di Verona, fenno uno pasto al conte di Cariati, Marco Antonio Colona et li capitani, ai qual dimandò licenlia poter parlar di rendersi, atento prima era pena la lesta chi par- 11 * lava di rendersi ; et ch’el conte di Chariali e Marco Antonio Colona li disse fin tre zorni zonzeria il so-corso e le viluarie, e non venendo, poi potriano far quello vorano ctc. Dii provedador Grifi, da VMafrancha, a dì 4, fiore 4. Come ha ricevuto do letere di 2. Per una si debbi star unidi, et il Governador com-partissa le zenle eie.; il qual li par slar qui a Poveian, dicendo è mia 10 di Verona el stando a Roncho sariano mia 25 lontani di Verona. Di Verona, il conte di Cariati è in Caslelvechio per dubito di fanti, et il Colona, per causa di la balota dii schiopo bave non slà ben. Molti ciladini di Verona voriano salvocon-dulo, et anche zenle d’arme dii Colona, per ussir et andar via. A li ciladini fanno ma a li soldati non. 1 qual monsignor di Lutrech li coneiede. Da i qual ciladini si ha la confirmalion dii trar fuora le arlela-rie, et quelli dii soconso di Parona tornano indrio ; hanno 200 passa di muro in la terra aperta, el non se li fa alcun reparo, imo vien robali li feramenti di dilli repari e muri come cosa abandonala. Scrive esso Provedador, zercha l’ordinar le zenle, lasserà il cargo al Governador: ben aricorda danari per pagar li spagnoli, quali ozi si haveano posto in ordinanza volendo licentia di ritornar a caxa, et monsignor di Lutrech non voi si parlino. Sono bellissima zenle, et 200 di loro fanti basteriano a esser capitani, e etiam è miglior in aparentia di loro capitani. Haveano bas-sà le piche et usato di stranie parole; sono da 2400 in tutto, et loro non hanno li ducati 3700, et li fanti francesi di 6000 non sono 4000. Lauda molto il conte Federico di Bozolo e la sua compagnia; è ben lenirli e cassar più presto di altri. Monsignor di Lutrech li ha mandà ducati 3000 per pagar diti fanti, et à trovati etiam da li so capitani in presiedo per darli, et è sta contento indusiar 3 over 4 zorni di ducati 2000 dovea aver, con questo tulli 5 mila se li dagi al termine. Sichè ozi si ha dispensa ducali 7200 in ditti spagnoli, e a compir la paga, bisogna ducati 1500. Sono bella zente et molto disposta, però si provedi a mandarli li danari. 12 Adì 6, la matina. In Colegio fo gran rumor zercha molli debitori di Gran Consejo, etiam di l’imprestedo di Pregadi, et terminato mandar a dir li paghino, aliter Domenega si farà in locho di rimasti, e quelli hanno oferto sarano pubblicati in Gran Consejo non portando li danari, con grandissima soa nota. Di sier Zuan Vituri provedador di cavali linieri, fo letere date a Trignago, a dì 4 fiore 4. Come, per una sua spia partì ozi da Verona a hore 22, qual riporla come spagnoli e todeschi erano fra loro in gran combustione volendo danari, nè volea-no li do raynes per uno, per il che il conte di Cariali e Marco Antonio Colona erano fuzili iu Caslelvechio per dubito; unde erano rimasti d’acordo con diti fanti, darli in pegno a li todeschi il corpo di la terra e a li spagnoli la citadela, con questo, se in termine di zorni 4 non aràno il resto di danari, le possano dar a chi vorano. Item, la Chiusa eri si perse, et è stà conduto in Verona do zalre con minali "2000 farine di segala ; et che eri sera parlino di Verona il conte Maregolà, Piero Salerno, il Faela, Achiles Boromeo e alcuni altri padoani, con fama voler andar a trovar l’imperador, et dirli in che mali termini si atrova quella terra. Item, il socorso, qual loro il chiamano socorso da beffe, se dia partir da Parona dove l’è fino 6 zorni; sichè la terra al lutto con-verà esser nostra, et si poi dir è come asediala, perchè ogni dì li nostri cavalli lizieri li sono su le porle et circum circa etc. In questa matina fo sposata a la Croce di la Zue-cha la (la di sier Alvixe Pixani procuratori Banco in sier Zuan Corner di sier Zorzi cavalier pro-curator, con li soi stretissirni parenti el non altri, et poi atidono a disnar a cha’ Pixani. Etiam fo sposa la lìa di sier Hironimo Salamon in sier Alvise Marzelo qu. sier- Jaeomo, secretamente a Santa Maria di Gratia. Da poi disnar, fo Collegio del Principe, Signoria et Savii. Fo mandato in campo in questa sera ducati 1000. Dii provedador Grifi fo letere, date a Villafranca, a dì 5, fiore 3 di note. Come hanno di Verona li soldati esser sublevati, et voleano sachizar la terra, et hanno contentà luor do raynes, con questo, se fino Venere, che sarà a dì 10, non aràno il resto di danari, eh’ è 9 raynes per uno che restano 12 ' haver, darano la terra a chi vorano; et li hanno dato per pegno il caslel San Pietro e caslel San Felixe. Scrive, si fa molti salvoconduti a ciladini, ma a soldati pochi. Queli escono di Verona, dicono todeschi si parteno da Verona a la sfilata, el è zonte 5 zalre