205 MCCCCCV, DICEMBRE. galia; et era amalato, tamen era risanato, e partiria subito per Alexandria. Etiam esso Sagudino, secretano, scrive in conformità. Da Constantinopoli, di sier Lunardo Bembo, baylo, di 24 octubrio. Zercha cosse particular; et quello à operato con li bassà. Et lì esser bon mer-cha’ di fomenti. Alia, 0 da conto. Di Spagna, più letere, di sier Francesco Do-nado, orator nostro, date a Salamancha; et V ultime sono de.....Avisa, come l’archiducha, o ver re di Chastiglia, par voi venir in Spagna : et si praticha acordo ; et che quel re à bona mente contra la Signoria nostra. Item, come de lì si preparava armata a quelle marine, di velie 200, per ultimar l’impresa di la Barbaria. Item, che a dì primo novembrio ivi era stà publice proclama la pace e liga tra quel re e il re di Franza, per causa di le noze, come ho scrito di sopra. Item, vidi una letera, di 4 octubrio, di Lisbona, zercha le cosse di Coloqut, qual non fo leta im pregadi, ma ben il sumario scriverò qui avanti. Di Eiemagna, di sier Francesco Capelo, el cavalier, orator nostro, qual vien a rlpatriar, date in Yspurch. Dii zonzer suo lì, honorato da quelli prescìdenti, et presentato di uno cavriol e una barila di ribuola ; et si mete a camino per qui. Da Roma, di primo. Come el pontifice, in concistorio, in quel zorno, intrali a bore 17, stete fino le 23, in materia di far cardinali. Dove fo gran contrasto; a la fine otene la electione di 9 cardinali in tutto, la nome sarà qui soto posta, da esser promossi queste tempore, che sarà a dì 19 di l’instante. Et li cardinali fono molti contrarij, pur il papa otene ; et non à fato niun a compiacentia di alcun potentato, ma solum di lui. Item, esser ritornà quel nontio dìi papa, fo in Franza, con la instrution ho scripto * di sopra. Item, par il papa habbi mandato a dir a la profetessa di Sinigaja, e sorela dii ducha di Urbin, che ’l non voi più lei governi il stato, di suo fiol ; la qual si voi partir di Sinigaja o ver dove la sta. 9 cardinali, pronunciati per Julio 2° papa, a dì primo dezembrio 1505, in concistorio. Lo episcopo di Senegnja, castelano di castel Sant’ Angelo, frate di San Francesco, genoese. Lo episcopo aginense, nepote dii papa, genoese. Lo episcopo di Renes, bertom, orator francese, et de familia pontificis. Lo episcopo de Augubio, maistro de caxa del papa, genoese, da Savona. Lo episcopo de Pavia, Ihesauriero dii papa, di na-tione di Castel da Rio, soto Ymola. Lo episcopo de Urbino, secretario del papa, nominato missier Cabriel da Fano. Lo episcopo de Cesena, datario del papa, nominalo missier Facio da Viterbo. Lo marcfiexe del Final, genoese, da Savona. Lo fratello dii marchexe di Mantoa, protlionotario. Nomina subrogatorum. Domino Piero Paulo da Caglij, castellano. Domino Rolando dal Caroto, maestro di cnxa. Lo arziepiscopo tarentino, thesorier. Domino Zuan Gozadino, clerico di camera, datario. In-questo pregadi, a dì 4 dezembrio, fu poslo, per sier Marco Antonio Calbo, sier Piero Antonio Morexini, et sier Alvise Foscari, savij ai ordeni, che le sede sono in Cypro stà portate, posano esser eon-dute qui con le nave, pagaudo i nolli a le galie, juxta le parte. A l’incontro sier Alvise Beneto, savio ai ordeni, messe indusiar fino zonzi le nove di le cenere, per le qual si aria letere fresche di Damasco, e si potrà meter le galie di Baruto. Or il Calbo volse parlar ; et la parte andò, et fu presa. Noto, el principe fè la relation al pregadi di la preposta di oratori dii re di romani, utpatct alibi; et posto, per li savij, la risposta d’acordo, et baio-tata, et presa. Fu posto la parte di vini, per sier Lunardo Grimani, savio dii consejo, per Marin Zustignan, sier Hironimo Capello, savij di terra ferma, et 3 savij ai ordeni, di revochar la parte di vini, et redur la parte sìcomeera 1486. Or parlò contra sier Antonio Trun, 121 savio dii consejo, el fè lezer molte parte, tra le qual alcune poste per mi, quando era ai ordeni; li rispose sier Hironimo Capello. Or il Trun messe di indusiar ; e in questo mezo si scriva in Candia, che mandino li soi oratori a dir le so raxon; et il Capello volse per lui sollo meter la revochation di la parte. El resto di savij messe de indusiar; et che marli si chiami il consejo per ultimar tal malerie, et tutti di collegio vengi con le sue opinion. Or andò queste 3 parte : 16 dii Capello, 36 dii Trun, el reslo indusiar. Morite in questo zorno Hironimo Zeno*, era capetanio di Rialto, homo assa’ nominato, perhò ò voluto far memoria. A dì 5 dezembrio. La matina fo publieà certa parte, presa nel conseio di X, zercha le provision di fuogi ; et far un zenthilomo e uno popular per con-