317'» 317* 565 MDXVII, FEBBRAIO* A Meslre tuta via si fa le monstre e si paga li slratioli, dove è sier Francesco da Pexaro savio a terraferma con Francesco Duodo razonalo. 1517 die 5 Februarii, Ver once. Aizzamenti de le gente d’arme et cavali lizieri, videlicet : Bergamasca. Signor Gubernator zeneral in tutto cavalli 500. cavali uomini lizieri d'arme 100 100 Cremasca. Bressana. Domino Zuan Paulo Manfron con il filio............. Lanze spezae dei stratioti .... 17 Domino Troilo Pigliatelo .... 46 Domino Julio Manfron.....26 Veronese. Domino Bernardin Calderaro. Domino Banibal dal Lenzo . Vicentina. De lo illustrissimo signor Guberna dor zeneral...... De domino Bonofrio Santa Croce Domino Jacomo Vicovaro . . . Domino Baldissera Signorelli . . 89 36 36 72 26 46 Fadoana. 153 153 100 15 72 115 Signor Malatesta Baion.....50 Conte Camillo Marlinengo....... Domino Zuan di Naldo.....46 De lo illustrissimo signor Gubernator zeneral.......200 100 50 296 150 Trevixana. Signor Janus di Campofregoso Domino Piero Longena . . Domino Zambatista da Fano . Domino Mariano da Lece . . 566 cavali Uomini lizieri d’arme 50 89 50 36 31 81 175 (1) La carta 316* è bianca. Bassan. De domino Bonofrio Santa Croce . ... 10 Friul. 318 Domino Cesar da la Volpe...... 25 Piero Fraxina................17 Zorzi Busischio.......29 Zorzi Henesi....... . 26 Demitri Foederia............9 Dimitri Agali . ...........8 Nicolò Xapandi..............4 Michiel Balli.........34 Piero Zuzura................14 Piero Selmi........25 Soigni Clemendi..............9 Andrea Xapandi..............4 Zuan Detrico........31 Marco da Zara.......44 Manoli Clada........26 278 25 A dì 8 Fevrer, Domenega. La malina in Col- 3101) legio nulla fu da conto. Di Milan, di Andrea Rosso secretarlo. Che monsignor di Lutrech à scrito al duca di Urbin ve-chio non prosegua, e al conte Lodovico di Bozolo torni li; qual li hanno risposto, prima il duca Francesco Maria ch’el non voi tuor quel d’altri, va nel suo Stado spropriado contra raxon e non poi star al mondo, et di Bozolo, risponde è soldato e serve ch’il paga, desidera aver l’honor e guadagno, sichè si scusa: e manda la copia. Da poi disnar fo Gran Consejo ; et perchè il Canzelier grando fa l’olicio, per esser grasso, fo posto a la renga do manege di legno da potersi lenir ; si- (1) La carta 318 * è bianca.