25 MDXV, SETTEMBRE. 26 grossa, la qual è pezi 16, insieme con la banda negra, qual è de fanti electissimi 6000. Se chiama banda negra, per esser de una montagna apresso Friburg in confin de sguizari chiamata Montenegro, etiam, perchè per ditto de ogniuno, sono vestiti di negro e le arme e le lanze. Non li ho ancor visti. Hozi, a Dio piacendo, li vederò in ordenanza insieme con la sua artelaria, perchè se dise il Christianissimo voi zon-zino ad ogni modo ozi a Novara a la impresa de la rocha. Si dize sono tutti armadi et è zente pratichis-sima di guerra. Sguizari, per quanto se intende, hanno lassata l’artelaria sua grossa dentro el castello de Novara. Se atrovano miglia 12 lontani da Novara ; par vadino a quel camino donde zà anni do desese-no quando romperono francesi. A l’impresa di la rocha, il Christianissimo ha mandato eri Pietro Navaro con fanti lOmilia et domino Zuan Jacomo Triulzi con lanze 700. Lanzencch et el resto dii campo sono alozati di fora, per star a l’incontro si sguizari voles-seno far qualche movesta. Per quanto se dize, li nostri hanno tolto le defese a quelli di la rocha ; fra do zorni speremo averla indubitatamente. Spero etiam fra pochissimi zorni saremo dentro de Milan, dove ini governerò dii star e dii ritornar segondo ande-rano le cose del mondo. Tutavia, di a missier nostro padre slii de bo-nissima voglia, nè si dubiti di cosa alcuna, che mi governarò, spero in Dio, per tal modo in ogni occo-rentia, che in cosa alguna non passerò un minimo pericolo. Altro per adesso non ti scrivo eie. È da saper. Vidi letere di sicr Marco Dandolo dotor et cavalicr, sicr Piero Pasqualigo dotor et cavalicr, oratori apresso il Christianissimo, di 29. Scriveno a Roma a sier Marin Zorzi dotor orator nostro : come erano zonti lì monsignor di Momorì e monsignor di la Gixa quali si laudano tanto di lui e de le operationi sue con il Pontefice a beneficio di la Christianissima Maestà, che nihil supra, adco Soa Maestà à auto mollo a grato et rin-gratia la Signoria nostra el lui orator, sichè per luto il campo per do zorni si ha rasonato di lui eie. Però li avisano, che di l’opera sua è sta falò per dicti do oratori bona relatione al Roy; tamen non scriveno nulla a la Signoria di questo. Et io vidi le dile letere autentiche ut supra. Di campo, in questa matina non fo letere alcuna. Fo parlato di mandar questa sera danari in campo, oltra li 10 milia li fo mandati sti zorni. Tamen è da saper, di quelli à prestado li ducati 78 milia, promesse prestar, ne resta, olirà quelli di eri, più di ducali 20 milia a portar; eh’è mala cossa, et bisogna farne provision, e il danaro vien duramente, et si vende a Rialto il credito a ducati... cl cento. Fo incanlà il dazio dii vin, questa malina, per li Governadori de lo intrade, per uno anno a sier Marco Bragadin qu. sier Andrea dazier presente per ducati 68 milia, et l’anno passato havea per ducali 73 milia et à perso ducati.., e di raxon, per lo leze, non lo potrà haver: non so quello sarà. Et instando l’orator over nontio dii ducha di Urbin de aver licentia do varar la fusla qual havia il suo Signor fata far di volontà dii Senato in questa terra drio Santa Justina a li zorni passati, ave licentia. Fo varata, et è in ordenc, bellissima fusla di banchi ... per galia sotil el è per mezo l’Arsenal. linde parse alcuni di Colegio di non la lassar partir senza licentia del Pregadi, et cussi fo ordinato Pregadi per expedir potessimo questa cossa. Da poi disnar aduncha, fo Pregadi. Fo lelo lelere di primo dii capitanio zeneral et di provedadori di campo, il sumario ho scrito di sopra. Di TJdene, di sier Lunardo Emo luogotenente. Come erano venuti da lui 7 boemi a cavalo, partili di Maran per non aver danari, dicendo li altri si partiria al numero di..., et che pur in la terra trovono ducati 900 e li detono, ma non starano troppo a partirsi. Li à carczati, et scrive di quello cosse. Di Pranza, de li oratori nostri fo leto letere di 15 fin 29. Di quelli successi e di l’inlrar dii Ito in campo a dì... poi disceso zoso de monti, qual vene armado in bianco con 400 lanze e intrò in mezo dii campo con gran vigorìa et trar artelarie, e stato un pocho tornò a lo alozamento suo. Scrivono come a dì... di qua da monti li fo conduto el signor Prospero Colona preson di monsignor di la Palisa fato a Villafrancha, qual vene su una muleta, e zonto al Re, Soa Maestà lo vide aliegramenle, et lui incantato si buio a terra et volse basarli la man, e il Re lo levò e li fe’ gran careze. Item, scrive deli G000 lanzenech de la banda negra, chiamala banda negra perchè sono a presso Friburg cli’è uno monta chiamalo Negro, et sono valentissimi, con 12 bandiere, 4 di le qual mililono solto re Alvise conira Ingaltera, et 4 erano con el re d’Ingaltera, ben co-nosuta da questo Re la valorosità loro, et orano 1-i* mia do lontani de Verzelli. Item, scriveno, come il Re intese per nostre letere, essendo in campo a... la creation di 4 oratori, per letere portate per Viccnzo. Li piacque assai, ringratiando mollo questa