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MDXV, OTTOBRE.
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     olendo il nostro campo non aver governo, di andar in campo solo Brexa et exercitarsi etc. 11 Principe
      10	ringratiò, dicendo si vederia eie.
         Vene sier Antonio Grimani procurator, uno di 4 oratori va al Cristianissimo re, et tolse licentia, partiranno Domenega; li altri, doman. Li fo balolà ducati 2000 per spese; vanno a spese di la Signoria.
        Vene in Colegio Anseimo hebreo dal banco, dicendo questa note li è sta scala il muro de la casa da ladri et aperto la porta inaistra, poi una camera, e tolto robe di seda e di valuta dii valor di ducati... pregando sia provisto. E fo chiama li Avogadori, e commesso far inquisition, darli taja etc. Tamen fo trovali i ladri senza darli laja. Era un Nicolelo di 131* Paxe e compagni, quali si reduseno nel monistero di Servi, et volendo di ordene dii Colegio li Avogadori mandarli a tuor, li frati non volse darli, tandem. tutte le robe fo portate in l’Avogaria in casse nuove, et Anseimo ave le robe perche uno di compagni acusò ; e non fo fato altro.
          Da poi disnar, fo Colegio di la Signoria et li Savj et non fo nulla.
        Da Salò, di sier Zacaria Contar ini provedador, di 13. Con avisi de lì, et certa relatione di le cosse di Verona ut in litteris.
         Fo parlato in Colegio di mandar do fusle et uno bregantin in Iago de Garda, videlicet disfate, e il modo di mandarle per aqua fino a Lignago che si tien per nui e de lì poi per terra. E fo dimanda l’opinion di sier Andrea Bondimier stato capitaneo in Po e in l’Adese. Laudava si mandasse barelle longe e me-ter le postize per fuste ; altri non laudava, dicendo fanno gran fortuna in lago predito.
       A dì 19. Vene in Colegio domino Lunardo Grasso protonotario fidelissimo nostro, qual va a la soldà, et za per il Consejo di X ave la capitaneria di la citadela di Verona. Bora era a Padoa posto perii signor capitanio zeneral in loco suo a solicitar le fa-briche di la terra, licet vi sia sier Piero Venier pro-vedador nostro con ducati... al mese. Et per Colegio fo terminato ritornasse a Padoa a quel modo et grado l’era, sicome il capitanio zeneral, fusse vivo; et
       11	fo fato le letere.
        Di campo, diprovedadori generali, da Santa Fumia di 16. Come aspetano le zente francese zon-zino, il Bastardo di Savoja è pocho distante e vien via. Item, voriano mandar in la terra uno araldo dii Cristianissimo re a dimandar la terra, qual araldo è zonlo in campo; e altre occorentie.
     Da Milan, di oratori nostri Dandolo e Fa-squaligo, di 15. Come monsignor di Telegnì, qual
fu capitanio in Teroana, era partito per vegnir in campo a Brexa, a veder quelo bisognava. Item, il He voi mandar altre zente e il capitaneo Michiel etc. et desidera li oratori nostri zonzino a Sua Majestà.
    Vene la mojer fo del signor Bortolamio da Liviano capitanio zeneral nostro,dona Pantasilea Bajon sorela di Zuan Paulo Bajon, vestita di negro, con il putin di mexi.. vestito di negro con sajo, e tre fie, videlicet Portia, Luerelia et Isabella dii dito olim capitanio, et neze, et eravi etiam una che fo mojer di domino Vetor di Pii condutier nostro amazato soto Peschiera novìter, la qual è Caodivaclia pa-doana ... Et era con dite done Domenego di Malo secretano olim dii capitanio e altri soi. E intrati in Colegio per la cha’ dii Doxe, con singulti et pianti e sospiri nè mai fece altro, a pena si poleno ricomandarsi, dicendo il signor è morto tropo presto. II 132 Principe e tutto il Colegio si commosse a pietà, dicendo il Principe « Madona porte pacientia il vostro dolor; el nostro Signor Dio etiam vele crucifiger Cristo » con altre parole. La qual disse voleva star in questa terra, e tolto licentia, con lagrime si partì, alozata a San Moisè in la sua casa, leniva in afilo el capitanio da cha’ Zustignan sul Canal grando, pagava di fito ducati... a l’anno. Et fo poi parlato in Colegio di darli provision et consejar.
    Vene sier Domenego Trivixan el cavalier procurator e con sier Zorzi Corner provedador et sier Andrea Grifi procurator, quali erano Savi questi do in Colegio, et vanno oratori al Cristianissimo re. Tol-seno licentia di partir, et il Grimani tolse eri, et si partirano Domenega matina. Et li fo dato per avanti per spexe ducati 2000. Et tamen non hanno ancora li cavali in ordene; hanno mandato al Papa, a Ferara, e Mantoa per salvoconduto. Et per Colegio, fo terminato mandar a donar al Re caratelli di muschatel-
lo	numero... eh’è in tutto amphore .... qual per le Raxon vechie fo cargati in uno burchio et vanno per Po a Pavia. Etiam, essendo capitato de qui falconi numero .... la Signoria li comprò per ducati l’uno numero ... et per diti oratori li mandono a donar a la Cristianissima Majestà. Vi va molti zenti-lhomeni con diti oratori, da numero zercha ... di qual si dice 4 si voleno far cavalieri dal preditto Re. Vanno loro secretari Zuan lacomo Caroldo et Daniel di Lodovici, et è sta fate assà letere di credenza.
    Fo terminato, per Colegio, che sier Lorenzo Minio el XL criminal che per li Provedadori è stà messo provedador in Cologna, ritornasse ivi fino vi andasse il rector sarà electo.