83 MDXVj MARZO. 84 suadendo la soa cxcellcntia che debbi proveder ai torli si fa a’ nostri et cose insolite, perchè perseverando, si convignarà abandonar il viazo; e altre parole, ut in ea ; la copia sarà qui avanti, e fu presa : 3 di no, 120 di si. Questo scriver è cosa pertinente ai Savii e non a costoro etc. Et il summario è questo: Come haveano posto le galie al viazo di Alexandria, et li mercanti hanno ditto aver perso in li tre et 4 viazi dii suo cavedal 40 per 100 per li precj excessivi li è stà messe le specie, come per li gar-bclli e staiere non juste, e il veder e comprar non esser in soa libertà, ma sforzati convellono contratar le mcrze, quali passano 2000 mia il mar et il colimo li cargano; però soa signoria voy levar l’angaria di ducati 15 milia per il piper a ducati 5 milia per muda, et remeti li ducati 1500, ut in parte. Item, come ringratiemo soa excellenlia si babbi contentà dii tributo auto di Cypri, et liavemo scrito de lì al nostro rezimcnlo ne mandi che siano bona roba e al tempo etc. Item, si scrivi in consonanza al consolo nostro di Alexandria, zercha il levar di ducati 5000 per muda, debbi vigilar sia levata etc. 44 Et li provedadori predilli sopra le cosse di le mercadantie e navegar sono questi : Sier Andrea Foscarini, sier Velor Pixani, sier Andrea Baxadona, sier Alvixe Malipiero et sier Alvixe di Prioli qu. sier Piero procurator. È da saper: la parte notada di sopra, posta per i Savii a li ordeni, voi che li capitani tornati dii viazo debano referir in Pregadi in termine di zorni 15 si le galie serano stà ben armate si de homeni, come di altro, e si ’1 serà stà cargato fuor di muda e in luoghi divedadi; et demum di la obedicntia di patroni ; e questo in pena di ducati 200 al capita-nio da esser scossa per i patroni a l’Arsenal senza altro Conseio; la qual pena sia di PArsenal, et Zuan di Vido noti li debitori a palazo che non haverano referito, et poi si baloti in Pregadi li patroni, quali dovendo esser provadi, voi aver li do terzi di le batate, et quelli cazerano, pagino ducati 200, li do terzi a l’Arsenal. et uno terzo a li Avogadori di commi, e sia ubligà a qupsto li depositi di noli di dite galie, e non possino per anni dieci andar patroni, soracomiti, capitani di galie si armade come di mercado ; la qual pena pagi tutta el patron sarà ca-zudo e non a danno di caratadori. Fu posto, per li Savii, che Davit Tealdini fiol dii qu. Antonio, qual fu Seri va n ai dacii di Padoa, e di continuo fino a la perdeda di Padoa stete li, e persa che fu la cità vene in questa terra, e chiamato dal Dresano che ritornase non volse etc., pertanto a An- zolo fiol di Davit li sia concesso la scrivania di la masena di Padoa, el Alvise Tealdini la scrivania dii dazio dii vin di Padoa, con le condition come hanno suplicado, ut in parte: G non sinciere, 51 di no, 87 di si, e fo presa. Copia di la parte posta per li do Consieri e Savj 44* zercha il tansar, a l'incontro di quella messe sier Christofal Moro savio dii Conseio, che fu presa. Essendo stà ultimamente presa parte in questo Conseio come se habia a continuar cercha le lause et graveze de cadami de questa cità, non fu azonlo in quella uno articolo molto honesto et conveniente, zoè di quelle persone miserabile che se atrovano lansali ma impotenti pcenitus a pagar per la inopia sua, et però l’anderà parte che : per autorità de questo Conseio, siano tenuti li savii sopra le lanxe da esser eletti, aldir quelli che le tanse hanno, si sentirano più del zusto esser agravati ; et ben examinati, et intese le condition loro a bosoli el balote, servando la parte di le pregierie di dar le balote contra a chi e per chi l'usse stà pregado, possano et debano dicti signori, secondo la propria conscienlia, determenar, per sete di loro diexe, quanto li parerà convenir, si de alivrar li agravali in parte o in tutto di le tanse loro, come etiam de lassarli il sopra (ansato de prima, ac etiam de acresser tansa a chi li paresse meritar; et cussi resti valido et fermo come s’el fusse deliberato per questo Conseio. Et perchè, se ne fusse qualche uno de li tansali che havesse minor tansa del debilo, è conveniente etiam circha questi proveder, et però sia preso: che i dicti savii nostri debbano reveder li tansali et possano augumentar la tansa a quelli che li parerà per justicia meritarla, non exce-dendo la summa de ducati 200, et questi debano continuar in pagar le sue tanse come i se alrova-rano al tempo che serano messe le tanse fino che i siano variate le tanse sue, perchè allora se li averà a meter a conto quello che i havesseno pagalo più o meno de quel che serà la ultima tansa sopra la qual rimanevano; sicome ne li altri è stà provisto per deliberatimi di questo Conseio ; et cadauno che serà tansado over retansado, debba continuar in quello per anni 5, et tanto meno quanto meno durasse la presente guerra, remanendo in reliquis ferme le parte in questo Conseio prese cercha al tansar li non tansati, et quanto in esse si contiene. Di Padoa, vene Mere, nel levar dii Prega- 45