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MBXV, GIUGNO.
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    ra’ Bernardin havea auto incontro di le fuste di mori in quel canal di Piombino, et fense esser disarmato, et quelle fuste li andono soto, e lui sfondrò do fuste e bulole a fondi ; sichè fo mal tratade. Si slargono poi sopra Porto Hercule et 8 gaiioni preseno; li homeni di gaiioni fuzileno in terra. Sopra cavo Sparavento, s’atrova 6 fuste fanno danni assai. La saxon di Tormenti di qui in perfectione e si (aiano per tutto; et si ha dito la corte, ch’è qui, dii viceré, voi andar a Messina passato el Corpus Domini.
186	Di Padoa, di reofori, fo letere, di ozi. Dii
    zonzer lì.....corsi fanti che il capitanio zeneral
    mandò alarli sotto uno contestabele, et voleno danari, nè si voleno partir de li senza danari ; unde in Colegio fo terminato mandar a Padoa questa sera uno gropo di ducati 300, che sier Bernardo Contarmi qu. sier Teodosio, fo sopracomito di la giilia si rupe, ha portato in qua, et de li danari erano in sacho ; et cussi fono mandali.
       Di Trevixo, di sier Jacomo Trivixan podestà et capitanio, di ozi. Come il capitanio zeneral da Vicenza li ha scrito la movesta à falò i nimici di levarsi di Lonigo et esser venuti a Lonle, però soli-citi a mandar le ordenanze et quelle di Friul ; e cussi exequirà, facendo far bona custodia a la terra. È da saper: Vieimo Marin contestabele, è lì in Treviso con fanti 50, venuto in questi zorni, el qual era deputato con dicti fanti a Napoli di Romania, hora li è sta dato ducato uno a li fanti per 10 zorni et mandato a custodia di ditta terra di Treviso.
        Fo ledo in Colegio uno aviso, venuto di Mantoa per Ietere di 16, come sguizari, numero 14 milia, sono Ira Alexandria di la Paia e Novara alozati, et dicono aspetarne altri 6000. El signor Prospero Cotona é alozato a Tortona con 500 lanze, e la sua persona alozato mia 5 di sora di Tortona, el il Cardinal Sedunense sguizaro era in Alexandria ; et fono in consulto con ditto signor Prospero, col qual si alte-roe, dicendo contra dito signor Prospero che etiam lui sapea il meslier di le arme forsi meglio de lui. El qual Cardinal era venuto a Milan con 12 cavali per far ch’el duca Maximian vadi in campo da loro sguizari, justa la promessa, e far il viceré et spagnoli vengano in Lombardia, protestando si acorderiano con Franza. Et di T impresa di Zenoa, da esser tolta per sguizari, non si parla, perchè Zenoa è ben in bordine et non li stima ; unde essi sguizari hanno mandato a dimandar al Papa ducati 40 milia che li vien per loro stipendio.
        Et Colegio stete suso di Savii fino hore 24, et
lexeno una certa scritura data per sier Carlo Contarmi qu. sier Jacomo da Santo Agustin zercha far cavali lizieri, et fo fata lezer per sier Zuan Badoer dolor el cavalier, savio a terra ferma. Et tamen non fo consultala, perchè parse a li Savii non esser tempo di exequirla al presente ; et la copia di la dita sarà posta qui avanti. El qual sier Carlo voi andar lui a far questo bordine : tamen il Colegio non la sente, et cussi non sarà nulla.
    In questa malina, fo proposto in Colegio, per sier 186* Piero Trun savio a terra ferma era in selimana, aver aldito quel Lodovico Coltret cremonese foraussito voi far 50 cavali lizieri, et parse al Colegio non far altro per adesso; et cussi con bone parole fo licen-liato. Etiam propose aver aldito Martin parente dii qu. Mello di Cortona, fo conleslabele nostro, qual si oferisse dar 1000 boni fanli, et di danari tocherà dar segurtà in questa terra. Etiam parse a li Savii di non tuorlo per adesso, etalender a impir le compagnie di conleslabeli havemo et non far capi novi; e cussi fo licenlialo etiam lui con bone parole.
    A dì 20. La malina, vene in Colegio l’orator di Franza et comunichoe quanto havia di Roma, et disse il Re sarà presto in Italia, et si agumenlasse il nostro exercito. Poi introe su el mover havia fato i nimici eie.
    Di Vicenza, dii campo nostro, fo letere, di hore 2 di note, dii capitanio zeneral, et dii prò-vedador di Varmada in consonimiia. Come i nimici erano alozati in quella sera a Sosan, eh’ è una villa mia... di sora Barbaran. Tamen per questo lui non si voi mover di Vizenza, et sta seguissimo con
10	exercito, nè è di opinion di levarsi, e si scusa che levandosi saria ruinar l’impresa; et si la Signoria voi si parli, li debbi scriver signanter, perchè el converà ubedir, ma tutavia si scuserà con il re di Franza et altri etc.
    Unde, ledo queste letere in Colegio, per saper li passi e dove è questo Sosan, et saper di quelli siti, fo fato venir in Colegio domino Simon da Porto cavalier, ciladin vicentino, qual vene con ... di Luschi, che à «la far a Sosan. Et venuti in Colegio, disseno
11	sito, et che convieneno passar do aque che bisogna ponte prima vengano a Vizeriza, et.....si
stette in questi coloqu'ii, consultando s’il nostro campo, ch’è a Vizenza, possi venir a Padoa o a Treviso seguro, quando i nimici si meteseno a le Torete, ch’é tra mezo Vizenza et Padoa : et fo conduso de si. E nota. Se ave uno aviso, che hanno auto vituarie di Verona 200 cassoni di pan, et artelarie, chi dize 4, chi dize do pezi grossi. Et prima si ave haveano da