259 MDXV, GIUGNO. 2eo Di Treviso, di sier Jacomo Trivixan podestà et capitanio. Zercha quelle fabbriche, e come Im chiama il suo Conseio et trovato ducati 700. Scrive il modo come li ha trovali eie. * Da poi disnar, fo Pregadi et leto le soprascrite lelere et quelle di Cypro, con l’aviso qual è notado qui avanti. Fu posto, per li Consieri, salvoconduto in la persona tantum di sier Zuan Michiel qu. sier Iliro-nimo per uno anno ; fu preso: 26 di no, 140 de si. Di Vicenza, fo letere, di hore 15. 1 nimici sono, ut supra, a Manerbe ; si dize si lcverano. Altro non zò. Di Padoa, dii provedador menerai, di orni. Come il capitanio zeneral li ha scrito subito avisi li fanti sono li in Padoa, che poi esser da 2000 in zercha, restando in Padoa 500 fanti per custodia, li contestabeli di qual noterò di soto. Etiam, che lui provedador Io vadi a trovar li. À zà mandato li archibusieri; pertanto la Signoria noslra li comandi come si babbi a governar; et prepara il tuto; e, auto risposta, subito cavalcharà. Fu posto, per i Savii dii Conseio d’acordo, una letera al capitanio zeneral, non era però in questa opinion sier Antonio Trun procurator, videlicet che, havendo questa malina inteso il conte Vetor da Martinengo quello ne ha exposto da parte di soa excellenlia zercha il star in Vicenza over a Monte Calda, col Senato nostro li scrivcmo che laudemo l’unir di lo exercito et star seguro o a Vicenza o dove li par ... Et a l’incontro, li Savii di terra ferma uniti meseno scriverli, che vedendo i nimici non si voler partir, nè passar l’Adexe, sana cossa è asegurar l’exercito nostro; et però col Senato nostro li scrivemo che retirarsi più in qua verso Padoa saria meglio e più segurtà di le cose nostre, per le raxon in la dila letera notate. Et primo parlò sier Marco Minio savio a terra ferma; li rispose sier Zorzi Emo savio dii Conseio. Poi sier Gasparo Malipiero savio a terra ferma; li rispose sier Domenego Trivixan cavalier, procurator, savio dii Consejo. Poi sier Zuan Badoer, dotor, cavalier, savio a terra ferma. Et sier Antonio Trun procurator, savio dii Consejo, andò in renga et parlò e fe’ lezer una sua opinion, che era ch’el capitanio zeneral desse quel alozamento li pareva. Andò le parte: 19 del Trun, 48 di Savii di terra ferma, 120 di Savii dii Consejo. E perchè in la dita parte presa è ch’el si mandi per Colegio questa sera uno secretario a Treviso dal capitanio di le fanterie a persuaderlo a far subito lievi le zente e fanti l’ha et vadi in campo, et cussi fo electo Ilironimo Dedo, qual si parli immediate. Copia di capitoli di letere di sier Zuan Paulo 154 Gradenigo luogotenente di Cypri, date a . Nicosia a dì 29 Aprii, et ricevuta qui a Ve-necia adii Zugno 1515. Da novo habiamo, el Signor turco haver fato comandamento a tutto el paese suo de la Cara-mania, Schandalorum, el Cogaio et PAmasia el altri luogi sui, che tutti vadino a trovar uno homo per caxa da anni 20 fin 50, et preparar grosissimo exercito, et è andato a uno loco nominalo Arzi-gam, qual è verso la Persia, et là farà la sua massa per andar poi in su quello del Sophi. Se hanno, per via de Soria et Alcpo, che el signor Sophi havea messo in ordene più de 100 milia comba-tenli, et con essi ne sono da 10 milia schiopetieri, et hanno etiam molte boche de artelarie grose. Tutti tiene che tal schiopeti e arlelaria li tolse hora uno anno quando el dette quella streta al Signor turco et che el se retirò; et ancor lui, par che se divulga, veniva verso li confini del Signor turco: Dio fazi quello sia el meglio de’christiani. Tutti questi signori de la Soria stanno con gran spavento, et zà qualche uno pensa, intravegnando cosa alcuna, de fuzir con el suo aver de qui. Ancor ha-vemo, per via de la Turchia, che el Signor turco ha fato far comandamento che tulli i marangoni et calafai vadino a Constantinopoli per voler preparar armada ; quello seguirà da quella banda de Constantinopoli, non lo podemo intender per esser Iontau de qui. Fo licentiato il Pregadi et comandà grandissi- 155 ma credenza et sagramentà il Consejo. E nota. Fo le letere di Franza lecte ; ma quelli di Pregadi tien ne sia altre più chiare di tal sua venuta nel Consejo di X, come con effecto vi sono. Restò Consejo di X con la zonta, et feno la gratia a l’orator di Franza di liberar quel incar-zerato di Triulzi, qual era sta retenuto per la Quaranta et colegiato. Item, preseno di scriver in Cypro vendesseno quanto i scriveno, et li danari li mandi di qui in tanti fomenti. Noto. Sier Francesco Foscari el cavalier, perché soa madre, di età anni 84, sta malissimo e non vien a l’ofizio, fo fato vicecao sier Michiel Venier; la qual il zorno drio morite.