DIAMI I MARZO MDXV. — XXX AGOSTO MDXV. 1 Exemplum 1515, die 20 Junii, in Bogatis, líber XIX per Terram, ad cartas 23 Sier Gaspar Maripetrus, Sier Marcus Minius, Sier Joannes lìacluarius doctor eqiies, Sier Hyronimus Giustinìanus sapientes Terree firmce. Essendo sta edificati diversi rnonasterii in el centro di la terra, et ogni giorno se ne vano edificando contra la forma de li ordeni nostri, i quali disponeno che non se possa edificar alcun monasterio senza licentia del nostro Mazor Consejo, et per ampliar quelli comprano poi case da stazio et stabeli de i citadini nostri contra le leze nostre, adeo che s’el non vien provisto opportunamente, questa cita sera occupata ne le parte più frequente de inclauslri, rnonasterii et campi sancti cum non menor incomodo de li religiosi che de li citadini nostri, i qual dieno habitar nel corpo de la terra et non in le extremità et apresso le velme, come convenirano far multiplicando ogni giorno dicti rnonasterii, et cum danno di le decime nostre, et però : L’anderà parte, che per auctorità de questo Consejo, de ccetero non se possi edificar alcun monasterio, giesia, cimitero nè fabrica alcuna ecclesiastica da novo in el corpo di questa cita, ma solmn a le extreme parte de quella, tutavolta cum licentia del nostro Mazor Consejo, per i cinque sexti di quello reducto a numero de 1000 ; preterea tutti li monasteri!, chiesie over capelle al presente fabricate nel centro, over corpo de la terra, non possino comprar stabile alcuno per slargarsi, nè per far cosa alcuna più di quello hanno al presente, sotto pena ai procuratori di esse chiesie, over rnonasterii, de pagar ducati 500 de i suo’ proprii beni, da esser aplicadi, la mità a la Pietà et l’altra mità a 1’ Avogaria de co-mun ; et tal comprede siano de niun valor. Et aziò non se possi cometer fraude alcuna, siano obbligati i rnonasterii predicti, che havesseno al presente comprato et non ruinato case o altro, a presentar li instrumenti et mercadi loro in termine de zorni 8 a la Signoria nostra ; di qual ne sia tolta la copia aziò non se possi de qui avanti far compreda alcuna ; et non li apresentando, siano de niun valor ; et tal comprede et alienation siano per nulle et casse ; ma sii ben licito a li rnonasterii che sono a le extreme parte de la terra ampliar, tutta volta non aterando, et per parte posta per tutti 6 consieri, tre Capi di XL, 6 Savii dii Consejo et 5 de Terra ferma, et presa per cinque sexti di questo Consejo congregalo da 120 in suso. De parte 46. Sier Aloisius Pixani consiliarius, vult che de ccetero non se possi edificar alcun monasterio, chiesia nè fabbrica alcuna ecclesiastica da novo senza licentia del nostro Mazor Consejo ; ma quelli che sono za fabricati, per esser molto streti, ri-