541 MDXIII, LUGLIO. 542 mino Bernardo Gondola abate di Méleda, di 15 Buio. Zercha cosse turchesche; come sono in guera con il re di Hongaria e tutte do potentiesono su le arme, e il Turco potente a Belgrado e il san-zaco in Dalmatia vicino a le terre di l’Hongaro e con hoste ; quello sarà Dio lo sa. Fusle di turchi solo lo monte à fatto danno di fomenti, vite et di gente. In questa matina, vene in Golegio sier Donado da Leze de sier Michiel eh’ è Cao di X, qual andò a servir la Signoria a suo spese con fanti e cavali a a Trevixo, et vien di Treviso con leterc di credenza dii governador zeneral, el qual fo aldito con li Cai dii Gonsejo di X. Disse certe cosse di la for-tificalion di Treviso et ....... . . * Fo leto ozi in Pregadi una letera dii Cardinal Corner, di Roma, scrive a la Signoria nostrali ole-risse in ogni cossa, acadendo, col Papa. Fu posto, per li savii, excepto sier Zorzi Emo, che atento li avisi di la impotentia dii nostro orator a Roma per le occorentie presente ben note a questo Consejo, è bon far eletion di orator, qual possi servir la Signoria nostra apresso il Pontifice ; però • sia electo con pena uno orator a Roma con ducati 120 al mese per spese senza mostrar conto, meni con •sì cavali 11 computa il secretano e il fameio, et do statìeri; non possi esser electo alcun si cazì con li 10 oratori fono electi al Papa, ma ben loro pos-sino esser electi. A l’incontro, sier Zorzi Emo par-loo, et messe fosseno balotadi tutti 10 electi oratori, e chi bavera più ballote vadi, con pena, orator a Roma. Li rispose sier Marin Zorzi dotor, uno di electi, contra una e 1’ altra opinion ; nè è tempo di far ele-tion alcuna, e si scusò per niun modo lui poteva andar, rimanendo. Parlò poi sier Zorzi Corner cava-lier, procurator, savio dii Consejo per la parte. Hor andò le do parte: 39 di no, 47 di 1’ Emo, 94 di savii, e fo preso far eletion, di l’orator predito, nova. Fo scrito in risposta di soe, non ne par dar ah-garie a quelli sono fuziti in Padoa; compareria di far a lui. Fu posto, per li savii, una lelera al capilanio zeneral a Padoa nostro, laudandolo di tutte le sue ope-ration fate in Padoa, et che in lutto quello el fa si re-metemo, et habbi ogni ampia libertà, perchè vedemo le optime provision fa et ha fato continue per la conservation di quella cità nostra. Fo presa. Fu posto, per li diti, una altra letera a Treviso al governador zeneral, laudando etiam le operation sue, et quanto à mandalo a ricordar a la Signoria nostra, et semo certi di la sua fede eie. Presa. Scurtinio di orator al Pontefice con pena, et ducati 120 al mexe. Sier Nicolò Tiepolo el dotor di sier Francesco........34.143 Sier Zacaria Dolfin, fo savio dii Consejo 16.159 Sier Daniel Renier, fo avogador, qu. sier Constantin.......70.106 Sier Piero Pasqualigo dotor, cavalier, fo ambasador in Ilongaria . . . 70.106 Sier Antonio Condolmer, fo savio a terra ferma, qu sier Bernardo . . 48.128 f Sier Piero Landò, savio a terra ferma, qu. sier Zuanne ......127. 49 Sier Marco Minio, fo savio a terra ferma, qu. sier Bortolamio . . . . 62.115 Sier Nicolò Bernardo, fo savio a terra ferma, qu. sier Piero.....51.124 Sier Nicolò Michiel el dotor, è di Pregadi, qu. sier Francesco.....58.117 Sier Domenego Trivisan el cavalier procurator, savio dii Consejo . . 61.111 Sier Francesco Donado el cavalier, eli’è avogador di comun.....66.107 Sier Sebastian Justinian el cavalier, fo savio a terra ferma.....54.119 Sier Marin Zorzi el dotor, fo Cao dii Consejo di X.......33.141 Et rimasto dito sier Piero Landò orator a Roma, fo chiamato davanti il Principe, et aceptoc li-ben ti animo. Di Boma, di sier Vetor Lipomano, vidi osi letere, di 19. Come domenega, a dì 24, si dovea far il magnifico Zuliano baron di Roma ; si preparava far feste e comedie; si spenderia ducati 2000. Questa matina il Cardinal Grimani à andato a Bra-zano a batizar uno fio al signor Zuan Zordan Orsini; è andato con tutta la sua fameia, et lornò la sera. È stati compari etiam nontii dii Ihesorier, dii datario e di l’arzivescovo di Fiorenza, quali tutti tre sarano li primi cardinali. Lì in Roma è il fradelo dii Curzcnse venuto, nominato Zuan Lango di Augusta. Dice, l’Imperador non voi dar Verona a la Signoria et però non seguirà acordo, e che ’1 Curzense si ’1 dia far paxe, la farà prima con Franza, poi per quella via con la Signoria. Scrive, l’orator yspano, è lì in corte, sta suspeso. È nova di Franza, si trata acordo tra Franza e il re d’ingaltera, el qual Re è smontalo a Cales con 40 milia persone. Fin zorni 6 sarà di lì