29 MDXHI, MARZO. 30 di dito orator nostro, di 5 et 7. Prima, do l’inlrar, a di 4, in conclavi, e zonse a hore 4 di note lì el Cardinal Hadriano e intrò. Il Cardinal Medici, per esser indisposto, fo portato in leticlia in conclavi, et il sabato andono el signor Alberto da Carpi orator cesareo et domino Ilironimo Vich orator yspano in conclavi, qual fo a camera di cardinali,a pregarli non facesse il Grimani nostro papa. Itemi, per lelere di 7, par a dì... feno uno scurtinio, et il reverendissimo Cardinal Arborense, più vechio di tutti cardinali, di anni.. ., ha voti 13. Etiam dii reverendissimo Cardinal Medici se ne parla; e altri avisi, come dirò. Et zonse, a bore 4 di noie, uno corier di Fiorenza a Pietro di Bibiena, con queste letcre : 12 Sumario di una 1etera di domino Christophoro Marcello prothonotario, data a Monta adì 7 Marzo 1513, drizata a sier Alvise Mar-zelo suo barba. Come, da memoria di homeni, non è morto uno Papa con manco strepilo di questo Julio ; è slà sa-chizato San Paulo da alcuni romani foraussiti, perchè li frali non volseno ciedcr al furor del populo. Questo hanno fato romani, perchè alias vi slava canonici el beneficiati romani; non hanno tocà le cose sacre, nè le reliquie. Molle gratie hanno dimandato al Collegio di cardinali, creato il Papa, li sia concesse. Le hanno promesse e sono aquietati, con questo che li cardinali volseno da loro che se li scismatici venivano a Roma, loro ajutasse ¡1 Collegio et li obviasse con le arme, e cussi li promisseno. Dimandono etiam fusse fato cardinali romani per non vi esser salvo il Farnese, e ... San Paulo e San Spirito, ch’è uno hospitale, et altre exemplione, come di gabelle e reformalion di monete, e alcuni castelli che si solcano mandar romani al governo di quelli ; lutto li è stato promesso. Scrive, morlo il Papa, fu fato fanti 2000 per guarda dii Collegio el 300 cavali lizieri pagali per uno mexe, e mandato danari al duca di Ur-bin, ch’è confalonier di la Chiesia, che venisse con le zente a Roma, fo ducati 10 milia, e non è venulo; e cussi a Marco Antonio Colonna a Bologna per se-gurlà di quella terra. Fu fato le exequie al Papa 9 giorni continui ; poi il decimo, dita la messa dii Spirilo Sanclo, li reverendissimi cardinali con la t avanti in processione se ne sono andati in conclavi. Prima, li cardinali poveri, visto la bolla de symonia fece Julio, si pensò un bel trato, e trovò una antiqua conslilutione di Bonifazio oclavo, qual volea che ogni Cardinal, che non havessc ducali 4000 de ini rada a • l’anno, el Papa li desse ducati 200 al mexe per uno fin amasse a la suina ; e perchè ninno havea auto, e lai Cardinal era stato do o tre anni avanti liavesseuo intrada di ducati 4000, però volevano refarsi di danari dii Castello ; sichè partivano ducati 120 milia Ira loro. E prima fono trali, di danari lassò il Papa per le exequie e gente fate, e mandati al Duca e a li altri ducati 70 milia ; sichè di la summa veriano a restar ducati 190 milia; e Irati questi 120 milia, restaria solum CO milia, perchè in tutto erano ducati 250 milia in contadi ; tamen, il castelan nominato. . . , episcopo di Turin, non à voluto, licet babbi auto molte bataie. Dete ben ducati 70 milia : è sta molto laudato da ogniuno. Resta adunca ducati 190 milia, di arzenti 200 milia. di zoie 100 milia; più rico patrimonio che mai fusse lassato da pontifice al mondo poi San Piero. Venere, a dì 4, poi cantata la messa, 12* ognun andò in la sua camereta. Tutto quel zorno stele le porle dii conclavi aperte ; si potea andar dentro e fuora per asetarsi bene in quelle stanziole, pareno prexon corlese, picole, scure e senza luce, non si vede nulla. Sono serate intorno di sarze, et una apresso l’altra in modo di dormitorio di hospitale. In quel giorno, vi entrò l’oralor yspano domino Ilironimo Vich, e il signor Alberto da Carpi orator cesareo, e fece ogni sforzo di praticar per San Zorzi al pontificalo. Poi, reduli insieme con li oratori e altri episcopi deputati a la guarda dii conclavi, li fo dato iuramenlo de servando fidelitate. Tulli juror* no ; e ussiti fora, si serono soli con li conclavisti a ore 24 ; e la sera, a hore 3 di note, zonse el Cardinal Iladriano, et fin ozi luni, a dì 7, si dice ancora non hanno falò scurtinio alcuno. Fra li altri, mollo si ragiona dii reverendissimo Medici ; se li locasse la sorte, seria molto giovine pontifice, ancor eh’el sia homo da bene quanto è possibele. El reverendissimo Grimani, con tanta fama intrò in conclavi, et è chiamato ogni dì dal popolo, ch’è unacossa meravigliosa. Tien, o doman o mercore sarà creato novo pontifice: che Idio ne mandi un buono per ben di la chrislianilà ! El numero è cardinali 25 ; si dice sarà etiam il Cardinal di Ferara, el qual è per zonzer questa sera; sichè bisogna 18 voli aver chi voi esser Papa, Questi sono li cardinali 25 intrati in conclavi 13 a la creatione dii reverendissimo Cardinal Medici pontifice, nuncupato poi Leone X El reverendissimo domino Raphael episcopo hostien-se, nuncupato San Zorzi, camerario, di nationef saonese, Intrada ducati... ; ; anni 53<