277 mdxiii, nesi, quali fono spazati et mandali in campo, zoè Zuan Jacomo Roncon, Piero Spolverili et domino Lorenzo Grasso prollionotario, el qual, per il Consejo di X, zà più mexi liave la capitanaria di la citadela di Verona, et altri. E dito domino Lorenzo partirà do-man infallanter. Di Candia, per 1etere di 10 Aprii. Per una nave venula se intese la certeza di quanto era slà dito per letere di Napoli di Romania, che la galia di Candia, sopracomito sier. .... . Foscarini, venendo di Cypri per Candia, sopra la qual era sier Zuan Na-vaier tornava dii synica’ di Cypri, el erano suso in tulio da 300 homeni, nel collo di Satalia si era allegala e tutti li homeni periti. Si tien sia perita et sorbita nel mar, perchè uno gripo velizava con ella, vete ditta galia qual calò, el lui vene di longo a Rodi e scapolò. In questo colio di Satalia vien di gran fortune, e si dice Santa Lena butò uno di chiodi di Christo in mar quando la passava per bonazar diio mar, che era quasi innavicabile. Or, ita volente fato, di do sinichi andò in Levante, sier Zuan Barbarlo mori al Zante, et questo a questo modo. Da poi disnar, fo Gran Conssejo, et a nona vene una man di letere di campo dii provedador Contarmi, di 19, ore 19, da San Martin. Come in questa matina per tempo, a ore 11, erano levati con tutto l’exercito et venuti alozar de 11, eh’ è mia 5 lontan di Verona. 11 signor capitanio aspetava l’ar-tellarie, qual si conduceva, et era sul vicentin ; e zonte fosseno, fariano facendo per aver dila terra ; et che per villani ussiti di Verona, come ozi il vescovo di Trailo in Loza fece alcune parole a li cila-ditii e populo volesseno esser fedeli a la Cesarea Maestà, perchè presto haria grandissimo socorso; et che Piero Salerno, era nostro provisionato di ducali 25 al mexe, etiam lui disse alcune parole in favor di i’Imperio, persuadendo a tulli cridasseno : « Imperio, Imperio, Austria, Austria, » et che fo ai-dito solimi 8 over 10 voce cridar, cussi lutti li altri taseteno; et che li marani stavano molto di mala voia. 142* Et poi raduto il Prìncipe a Conseio con la Signoria, sopravene una altra man di letere di campo, date lì a San Martin a ore una di note. Come il signor capitanio mandò uno trombeta verso Verona per domandar la terra, el qual non fu lassato apropinquar avanti, et fo salutato de....... colpi de artelarie. Tamen, per uno venuto Cuora di la terra, intendevano esservi poca zente dentro in difesa, et speravano aver la terra zonte fusseno le artellarie, qual erano in camino eie. maggio. 278 Di Crema, fu letere; il sumario dirò di solo; spagnoli, al solito. Fu fato in questo Conseio al luogo di procuratori sier Polo Antonio Miani vien ducila di Candia, da sier Andrea Trivixan el cavalier, fo luogotenenlo in la Patria di Friul ; dii Conseio di X, sier Francesco Falier fo podestà e capitanio a Vizenza, et altro voxe. Fu posto, per i consieri, la parte presa in Prega-di di elezer tre provedadori sora la iusticia nuova, molto lunga. Ave 8 non sincere, 48 di no, 1239 de di si ; la copia sarà qui avanti. Et fono electi do de’ diti provedadori per 4 man di election : sier llironi-mo Zen, fo Cao di 40, qu. sier Simon, sier Francesco Michiel, fo 40 zivil, qu. sier Biaxio, che prima solevano esser zoveneti eie. Sumario de uno aviso di sier Zacaria di Prioli 143 retor a He timo, di Fevrer, scr ito a sier Andrea, suo fratello. Nara il naufragio di la galia Foscarina con sier Zuan Navaier sy-niclio. De qui non balliamo altro da novo, salvo clic, per letere di 29 Zener 1512, dal Franchini de Candia, clic la galia solil Foscarina candiota, la qual con-ducea sier Zuan Navaier synico in Zipro zà 8 mexi, non sia pcricolada ultimamente nel suo ritorno; sopra la qual galia dito synico si alrovava. E dize, ditta galia feze vela a di 23 di Dczembrio da Bafo insieme con uno gripo venuto ultimamente in Candia de Da-miala, et velizono per una note fino a ore do di zorno insieme, et lontani 80 in 90 mia di Zipro, lì .....ponente e garbin, ita che conveneno tornar, e non passò poche ore che ’1 vento tirò griego e levante con tanta furia e rabia, che la galia convcne metersi a seco, el gripo con la ...... basa. Veli- zorno insieme cusì lina ore 23 et essendo uniti, con la galia tanto che si potevano quasi parlar; et essendo el mar da garbin tanto grande e teribele clic le bole superebiava a mezo 1’ albero de dita galia, vene una bota de mar che cazò la galia solo fina a l’alboro, et un’ altra li sopravene che feze straorzar la galia, la qual del luto era a secho, adeo che loro dii gripo più non veleno la dita galia, e tandem la pioza grandissima con scurità, e bole di mar in aiere. El gripo andò el dì sequentc a Rodi, dove siete zorni 15 continui, e mai à inteso cosa alcuna di la galia', taliter che grandemente se dubita non sia perida, perchè quella era molto vechia; imo si tien la sia perida. La qual havia robe et pasazieri asai