471 MDX1V, GENNAIO. 472 Di Irevixo, di sier Sebastian Moro podestà et capitanio, di 11. Dii partir quella malina di sier Ilironimo Contarmi provedador stato de lì, per repatriar, e altre occorentie: nulla dì conto. Noto: le zente dii Baion, qual essendo partite di Udene per venir a Trevixo in camino scoli trono el signor Mala-testa Baion fiol dii governador conduto novainente, et le feno soprastar et ritornorono in Udene, et le tolseno per la sua conduta. È da saper, in questo zorno a nona zonse in questa terra dito sier Hironimo Contari ni Grilo stato provedador zeneral in Trevixo, qual ave per Cole-gio licentia zà più giorni di repatriar, compito fusse di far le monstre. Partì a di 11 matina, e per le giaze con barca non ha potuto venir si non ozi, et convene restar. Di Constantinopoli, fo leto le letere venute per avanti di sier Nicolò Zusti/jnan baylo, date in Andernopoli, a dì 5 Novembrio. Come el Signor era lì, et a dì primo partì per andar a Eno sier Antonio Zustinian dotor, orator nostro, con bona licentia dii Signor et ben carezato e montar in galia. E come si aspetava uno orator dii Soldan con 1000 cavali et lOOgambeli per apresentar al Signor el ivi era letere dii re di Tunis. Item, el signor mandava a la Signoria nostra uno orator Alì Bei dra-goman, homo vechio, qual vien per esser apresentato ben, et partirà fin 4 zorni et mena 8 homeni da 275* conto. Item, el Signor preparava 100 galie, 20 pa-landarlè, 40 galiote, 20 fuste nove, et avia fato riveder la sua armala vecchia, e trovava da 30 galie bone e altri legni fino al n.° di 60. Item, si aspetava lì uno orator dii re di Ongaria per zurar la paxe; et che l’orator vien a la Signoria etiam confirmarà la paxe qui. Scrive come el Sophi è implicato con quelli di la bareta verde, et è gran guerre tra loro. Di Roma, gionse letere di V orator nostro, di 7 et 8. Come il Papa partirà per star zorni . . . fuora ad alcuni castelli dii Cardinal Farnese, et come quella matina il Papa era stà a messa a Santo Agu-stin per la vitoria à auta in Africa il re di Portogallo, come apar per una lettera scrita per quel Re al Papa, la qual manda a la Signoria, et tamen non era in ditto letere. Cantò la messa el Cardinal........et poi per un canonico Capella fu fato una oratione in laude dii re di Portogallo, persuadendo il Papa a me-ter pace fra cristiani. Vi erano li cardinali et oratori, et per questa nova è stà fato fochi in Roma per ale-greza. Item, come il Cardinal Curzense, poi disnar andò in castello dal Papa, e scrive coloquii auti insieme, et che 1 mandava da l’Imperador quel suo domino Antonello da la Rovere fradelo dii vescovo di Vicenza, e tien lo troverà a Inspruch, perchè è aviso l’Imperador è venuto lì ; et per tutto il mexe si averà la ferma resolution zercha l’acordo, e far trieve in questo mezo. E come ha compiaciuto a l’Imperador dì do cosse : l’una partir la quaresema in la Alemagna in do tempi di l’anno, e l’altra .. . ..........Item, tien etiam l’Imperador Io compiaserà di questo, et che ’I contenterà a far le trieve; etiam vegnirà la risposta di Spagna. Et come à compiaciuto il re d’Ingallera di una cosa che mai papa Julio lo volse compiacer............ et che’l sperava di aquietar le discordie, a zio si possi atender contra infedeli; e che ’1 fa ogni cossa; e altri coloquii. E come sguizari farano la soa dieta, a li qual ha scrito brevi in bona forma, et ha il suo nontio apresso loro, benché tien non si vorano acordar con Pranza per niun modo. Scrive dito orator, il Papa dize voi far 20 milia fanti, zoè 10 milia in la Toscana insieme con fiorentini et 10 milia in Romagna,e me-ter il magnifico su le arme; el qual Papa atendo a far danari e comenza a vender li oficii, dicendo si atendi a conservar Padoa et Trevixo. Item, di Màran, il signor Alberto da Carpi par si abbi doluto con lui orator di la perdita, perchè todeschi si tegnirano a far P acordo più su; et che lui fa il tutto a zio siegui paxe. Item, scrive, il Papa atende a far ducati 100 milia et vender certi oficii. Item, come l’orator di 276 Poiana à dito al Papa aver auto aviso dal suo Re, qual è stato a le man con 70 milia moscoviti de i qual à auto vitoria, con morti 30 milia moscoviti. Item, scrive esso orator nostro coloquii dii Cardinal Bibiena con il Cardinal Corner, che il Papa adaterà Franza et Ingalterra a questo modo : che il re d’In-galtera abi il governo dii regno di Scozia, ch’é di suo nepote, perchè la raina di Scozia è so sorela, et aspeta ereditar il reame d’Ingalterra, perchè questo Re non à fioli etc. Item, parloe che, volendo l’Imperador far trieva per uno anno, si la Signoria saria contenta acetarla, con altre particolarità ut in littcris, e che ’1 conte Guido Rangon sarà presto expedito dal Papa, et vera qui a servir la Signoria nostra etc. Di Domenego di Malo, secretano dii capitanio generai, di Roma di ... Fo letere a esso capitanio drizate,'con molti avisi ut supra; et che il Papa voi aver Ferara per il magnifico e spagnoli vi anderano a campo, e che ’1 Curzense dà Siena e Luca al magnifico, et il duca di Milan li lasserà Parma et Piasenza, ch’e in le man di la Chiexia; et cheZuan Paulo Baion non è per venir dì qua ma sarà capi-