81 MDXtlI, SETTEMBRE. 82 Fu posto, per li consicri, far cinque savii ai or-deni justa il solilo per mexi 6. E fu presa, e fato ele-lion ; non era in Pregadi sier Michiel Navaier consier. Et rimaseno : primo di balote sier Nicolò da Ponte di sier Antonio, qual tene le conclusion a San Zane Polo, e suo padre è XL criminal, et ave 146. Poi sier Sebastian Contarmi qu. sier Sebastian, 141. Sier Zuan Tiepolo di sier Hironimo, 141. Sier Francesco Bembo fo al dazio dii vin, qu. sier Hironimo, 134. Sier Beituzi Soranzo qu. sier Hironimo 134. Soto una balota sier Piero Moresini fo avocato grando, qu. sier Alvise. Item, cazete con litoio sier Cristofal Ca-pelo fo savio ai ordeni, qu. sier Francesco cavalier, et non passoe. E tutti scosse ben de balote 120 in suso chi cazete. 50 Copia di do parte prese ozi in Pregadi, poste per li provedadori sopra la recuperation di danari. 1513, die 23 Septembris. In Bogatis. È molto al proposito, etiam satisfacendo a li creditori publici, recuperar danari a la Signoria nostra in questi bisogni, et però l’anderà parte : che tulli li nobeli nostri, i quali per esser sta capitani zenerali, proveditori di l’armata, sopracomiti, et nobeli da pope, sono creditori a li camerlengi di comun, acom-pagnando tali loro crediti cum depositar a l’oficio di la camera d’imprestedi a raxon de 50 per 100, in danari contadi, da mo’ per tutto di 15 di Octubrio prossimo futuro, in satisfalion de tulta la stimma, possino tuor tanti debitori de qualunque oficio et sorte specificali in la parte de dì 19 de Luio prossimo presa in questo Consejo, et comprar de li beni di rebelli, come possono far tutti li compresi ne la dita parte. E tutto el dinaro che se trazerà de tal rason sia medesimamente e sotto pena di furanti portato a l’olìcio di camerlengi di comun, dove ne sia tenuto separato conto, e non se possa spender in altro che ne la guera solamente. Die dieta. In Eogatis. Per continuar ne la recuperation del danaro per la via più facile et universalmente satisfatoria; e però atrovandose a l’oficio nostro de sopra le camere debitori per bona e grande summa di danari, l’anderà parte : che salva in tulio e riservata la parte a dì 19 de Luio prossimo preterito presa iti questo Consejo, li sia azonto : che tutti quelli, che da mo’ per di I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XVII. 15 di Oclubrio prossimo futuro, depositerano a l’oficio ili la camera de imprestedi cinquanta de contadi per ogni conto de credito de li prò’ de’ Monti vechio et novo specificati ne la dita parte, possano tuor in satisfation sua tanti debitori de l’oficio nostro sopra le camere de raxon de dare fati fin questo zorno, et comprar etiam de li boni loro a l’incanto, con tutte altre actione et conditione in essa parte contenute. Siano ubligati li scrivani soprale 50* camere, soto pena dei furanti et de immediate pri-valion de l’ofìcio, mostrar integre et realmente a li creditori che vorano veder lutti li debitori de l’oficio suo, et debbano ogni domenica portar al Serenissimo Principe particular nota de quanto sarà stà fato quella setimana ne l’oficio loro in execution de l’ordine presente. Et quanto se trazerà de tale rasone, portar si debba a li camerlengi de comun da esserne tenuto conto separato, et speso ne la guera solamente e non in altro, soto tutte le pene contenute in la parte antedilta de 19 Luio. Ave 176 di sì, 11 di no. 1513, a dì 18 Septembrio, ai scogì di Puola. Cargo di galie do di Baruto, eapitanio sier Marco Antonio da Canal. 241 AmBra....... 22 4 4 3 . . . c.° 77 Banda larga..... 15 Banda raspa..... 3 Fil di rame..... 2 Stagno fin...... 11 13 Botoni di coralo .... 5 Botoni di coralo .... 19 Armelini...... 1 Zebelini...... 1 Canevaze ...... 10 Pater nostri..... 20 Aver sotil, zercha . . . 6000 Aver di cassa, zercha . . 10000 A dì 24, la matina. Fo letere di Boma, di l’o- gj rator Foscari, di 20, in risposta di nostre col Senato,di... E come fo dal Papa, e scrive coloqui abuli insieme, ut in litteris. Item, come partilo dii 6