433 MDXIV, AGOSTO. 434 .... Lujo. Come à manda la galia Bemba al Zanle a levar slratioti. Item, li stralioti 53, quali voriano venir in Italia, non sa come far, la Signoria comandi ; ma loro dicono non poter star li a Corfù, e voleno venir via. Di Napoli, dii consolo nostro, di... Come è sta dito, ne muor 40 al zorno in questa terra, unde quelli de li hanno fato editi in la Puja, niun navilio vengi di qui, li smonti in terra. Item, scrive di quelle galie . .. Item, dii suo calonegado di Padoa lon-gamente, pregando la Signoria non sia inquietado da domino Zuan Francesco Valier, che à compra lite; lui è in possesso zà tanto tempo, à bolle e per li meriti soi etc. Fu poslo, per li consieri, poi lelo il brieve dii Papa, dar il possesso di Parzivescoado di Spalato al reverendo domino Andrea Corner di sier Zorzi el cavalier procurador, vachado per la morte del reverendo domino Bewiardo Zane, et per il Pontitice conferitolo in Concistorio ; et fu preso : ave 11 di no, 119 di si. Di Crema, di sier Bortolo Contarmi capi-tanto e provedador, di 3 di questo. Come sono in gran charestia di vino e di ogni cossa da formenlo e carne in fuora; e poi non vi esser danari; il capi-tanio non sa come manteuirsi. 1 nimici li hanno intorniati ; per tanto il capitanio à provisto sia dato pan e carne a li so’ soldati da esser pagato poi zonti sarano li danari; però si provedi; ma li richi, haveano danari, e ussidi fuora ; sichè stanno mal. Tamen si mandi danari a Piasenza ; li manderano a tuor, et hanno vituarie ancora per mexi do, pur habi danari. Dii capitanio generai. In recomandation di domino Bernardin Orio el cavalier, stato a Padoa a una porta, qual si à portato bene, et merita la grazia di 246 la Signoria nostra. Poi sier Zuan Vituri, era provedador zeneral in Friul e preso da’ todeschi, venuto qui l’altro eri, andò in renga e disse il modo di la sua captura, et i nimici erano 40 cavali soli, e nostri stratioti 200 et solum 5 lo seguitoe; sichè li altri si portono malissimo, e li biasemò molto forte, e merita esser cassi. Item, disse i nimici erano 300 cavalli tulli et 400 fanti, e nostri 500 cavalli et 400 fanti pagati, e tamen non si ha poluto aver Maran, et biasemò molto Zuan Paulo Manfron. El di domino llironiino Savorgnan disse .... Item, poi, come si havia rescatà con 900 ducati e do cavali, vai ducati 200, braza 24 veludo .... braza 6 campo d’oro, termine 9 zorni a farli la partida, e poi tutto Sep-tembrio a pagar quel capitanio di chi era prexon. E che Udene e Cividal erano venuti da lui a olerirli I Diarii di M. Sancto. -- Tom. XVIII. quelle comunità pagar la taja, et Baldissera di Sci-pion li à donà uno veronese preson l’ha ; tamen non à voluto aceptar nulla confidandosi in la clemenlia di questa Signoria, e li darà qualche uno di questi presoni si ha, con il qual si ajuterà a pagar la taja. À mandato sier Lorenzo sò fradello a Gradiscila in suo locho fin el torni, overo pagi li danari di fa taja. Narò il modo fu preso, e come il suo cavallo li lo morto solo da uno schiopo, el lui caschò in uno fosso, e lì lo fato prexon, e ’1 resto di stratioti fuzite ; disse lui non era venuto a parole con niuno capo mai. Et compilo, sier Marco Donado vieedoxe lo laudoe, dicendo a li savii è bon ajularlo ch’el si possi reseuoder, el etiam non lenir li stralioti non fa per nui, dicendo dovesse esser con li savii e darli in nota il tutlo. Fu posto, per li savii e Provedadori sora i danari, certa parie, conzar la parte di le botege si à vender li formazi e grassa, licet che li forestieri habino una bolega pagando soldi 4 al zorno ; e altre particulari-tà e dechiaration, ut in parte, e fu presa. Fu posto, per lì savii, che li debitori di le Raxon nuove habino tempo a pagar da mò a zorni 10 la mila contadi e la milà di tanse ut in parte, vide-licet li debitori dii 1410 in là, el passado si scuodi con pena di 10 per 100; et fu presa. Fu posto, per li savii, mandar uno arsii a Napoli di Romania, patron Cebeschin, qual si à olcrto condurlo con ducati.....per mandar a tuor 150 cavali di stralioti, ut in parte. A P incontro, sier An-zolo Trivixan savio dii Consejo e sier Michiel Tri-vixan savio ai ordeni messe indusiar. Purloe sier An-zolo Trivixan ; li rispose sier Luca Trun savio dii Consejo. Andò le parte : 79 et 88, e fo presa di sa- vii ; et prima balolà, ave 79 et 78 di no. Fu posto, per li savii tutti di Colegio, atento li meriti dii qu. sier Alvise Michiel, qual a Modon so-racomito fu morto da’ turchi, per il che li fo concesso a li Boli, per loro sustentamento, la caslelanaria di Mestre per anni 15, et a li altri, zoè li fradelli di sier Zuane Malipiero, la Sarazinescha di Padoa in vita, Alexandro di Goti, Francesco Cuchuri e altri in vita; et atenlo che noviter sier Marco Michiel qu. sier Alvise fusse nel castello di Mestre quando i nimici veneno a Mestre e si difese virilmente, e fu preso da’ spagnoli, dove è stà prexon, et poi liberato ; che sia preso che la dila concession vagli ancora per anni 15; la qual parie non se intendi presa si la non sarà presa e posta nel nostro Mazor Consejo. Ave 21 di no, 131 di si, e fo presa. Fu poslo, per .li consieri e savii, atento se ritrova 28