MDXXVI, GIUGNO. 494 par mettesse haver dato a la Canzelleria. Et disputata 2 zorni, fo 5 bone, 27 taia, il resto non sincere. Ilozi uno lotto di 1’ hostaria di Margera posto per ducali .... vene fuora a li scudieri del Serenissimo, quali tra loro tutti numero .... messeno 13 boletini, et hanno hauto tal ventura. Et si principia uno altro lotho pur del ditto Ja-como da Pergo, zoè posto la poliza a stampa del secondo lotho; il qual sarà qui avanti posto. Et............... 1526, a dì 6 Junii. In Bogatis. Ser Marinus Mauroceno, Ser Benedictus Delphino, Ser Antonius Surianus doctor eques, Sapientes terrae firmae. Essendo hora più che mai necessario trovar bona summa de danari per poter supplir a le importantissime spexe che al presente occoreno far, siccome cadauno de queslo Conseglio per sua prudenti» ben intende, et per tanto : L’anderà parte che questa volta tantum elezer se debbi tre Procuratori, videlicet do a la Procurato de ultra et uno a la Procurala de citra per egualizarle, et possino esser elecli de cadaun loco, officio et rezimento et di cadauna qualità di nobili nostri, come è stà fallo altre volte, con questa condition che quelli seranno electi non possano offerir meno de ducati 8000 de imprestedo per cadauno, ma da là in suso, da esser exborsati in contadi, videlicet la mità tre giorni da poi el sarà rimasto, et l’altra mità giorni 8 da poi, essendo obligato cadaun di loro, subito passati ditti do termini, portar una fede de haver satisfatto integramente, da esser letta a questo Conseglio, et non lo facendo se intendi fuora et privo de la Procuralia, et pagar debbi 10 per 100 di quanto l’haverà offerto. El primo veramente de ditti tre Procuratori sia fatto el primo Conseio, et successive li altri doi Procuratori, li due consegli subsequenti. Per la restitution veramente del ditto imprestedo li sia ubligà el datio de le due et tre per 100 di l’anno 1529, 1530 et 1531, et habbino essi Procuratori da esser electi de li danari che se trazerano de diclo dazio ogni anno el terzo del suo credito, ita che in dilli tre anni vengino ad esser satisfatti. Et la presente parte non se intendi presa se la non sarà etiam posta et presa nel nostro Mazor Conseio. De parte 118 De non 72 Non sincere 4 Die 10 Junii. In Maiori Consilio. Posita fuit suprascripta pars et fuerunt. De parte 1600 De non 123 Non sincere 3 (Slampa) Lotto che se mette novamente. El se notifica a cadauna persona, come la Illustrissima Signoria ha concesso a nui Bernardo Marconi et Ilyeronimo Bambarara de far un lotto over ventura de ducali 14 milia, nel qual lotto se include case numero sie posle in Venetia in contrà di Santa Sophia in calle de la Pegola a ludi eha’ Barbarigo, con tutte sue raxon per ducati numero 2100. Item, una possession di campi 30 in circa in la villa di Bissuola, con suo cortivo, casa et lezon de muro coverta de copi, con uno altro cortivo con uno ca-son de paia con tutte sue raxon per^lucati 1652. Item, doe caxe in ditta villa, una de stalio chiamata Bissuola con alberghi 6, sale doi, granaro, ca-neva, magazeni, stalla, cortivo et bruolo, et un’ altra apresso questa fatta de novo con alberghi 4, et uno coverto va da una casa a l’altra de muro et copi con il suo cortivo serado de muro, con tutte sue raxon per ducati 1058. Item, uua fornasa in dilto loco coperta de copi con uno prado de campo uno incirca con tutte sue raxon per ducati 500. Quale tutte robe ascendeno a la summa de ducati cinque milia trecento et diexe. Dechiarando che a cui le tocherano saranno sue in perpetuum et di soi heriedi cui voranno loro, possando disponer di quelle come cosa sua propria. El resto veramente fina dieta summa de ducati 14 milia, che sono ducati 8690 saranno in danari contadi divisi in più pretii, come distintamente qui sotto aparerà. Et primo. (1) La carta 333 * è bianca. 334>)