443 MDXXVI, GIUGNO. ca et de la Italia con li principi del mondo, et cussi è di questo voler il serenissimo Doxe et la Illustrissima Signoria di Venexia, però hanno mandato soi noncii In Pranza dal re Chrislianissimo per concluderla ; il qual Re visto il pericolo de Italia et a con-servation di quella, ha concluso. Secundo. Si fa liga per il Pontefice Clemente VII Francesco I re di Pranza, il Doxe et Dominio di Ve-nelia et Francesco Sforza ducha di Milano, amici di amici, inimici di inimici con li capitoli infrascripli. Item, si risalva loco a inlraral serenissimo Car- lo imperator, sive eletto re di Romani, a mirar con queste condition : prima restituissi! li illustrissimi do fioli del re Chrislianissimo, il Dolfiu et il ducha di Orliens a esso Re con esserli dato quanti danari a l’incontro che sarà honeslo; et non possi venir in Italia se non con quel numero di zenle parerà al Papa et Illustrissima Signoria, oziò per tal sua venuta armato non comenzi qualche discordia. Item, lassi il stado di Milan al Ducha presente. Item, dagi al serenissimo re di Anglia quanto dia dar sua Maestà Cesarea, il che fatto, sia acoeptato. Item, si risalva loco honorevele a intrar al serenissimo re Enrico di Ingilterra in termini di mexi 3, et intrando sia principal et proteclor di ditta liga et con federa tion; al qual il serenissimo redi Franza li è molto ubligato per haver aiutato la sua libera-tione. Item, il ducha di Milan presente Francesco Sforza è in ditta liga et confederation, per il qual il Papa et la Signoria di Veniexia promettono che ratificherà. Item, questi collegadi prometteno non trar nè far alcun acordo overo liga con altri principi,si non cum voluntà de li collegadi. Item, che per conservation de Italia et di Stadi di collegadi, si fazi exercito di 2500 homini d’arme et 40 milia fanti, in questo modo zoè, il.....et, etiam 3000 cavalli lizieri con una banda de artel-laria che parerà et bisognerà a tanto exercito. Item, il Papa dagi 700 homini d’arme .... cavalli lizieri et 8000 fanti; il re Chrislianissimo ducati 40 milia al mexe di scudi dal sol et 500 lanze al costume di Franza, nel qual numero sia compu-tado 1000 cavalli lizieri. La Illustrissima Signoria 1000 over 800 homini d’ arme, 1000 cavalli lizieri et 8000 fanti. 11 ducha di Milan 400 homini d’arme 300 cavalli lizieri et 4000 fanti, et perchè non potrà cussi dar esso Ducha al presente, il Papa et la Signoria dagi per lui adesso 4000 fanti. Item, si dagi galie 28, zoé il Pontefice 3, il re Chrislianissimo 12 et la Signoria 13, et si armi nave tra il Papa et Venitiani. Item, il re Christianissimo, accadendo farsi la guerra per alcun conira le parte predille, sia ubligato far exercito in Franza, almen di 3000 homini d’arme. Item, si condugino perla liga li cantoni di sgui-zari a stipendio. Item, subito conclusa, si mandi oratori per la liga a Cesare a dimandar la liberation di do fioli del nc Christianissimo con darli danari etc., et non volendo se li prononci la guera per mare e per terra. Item, li cantoni di sguizari babbi dal ducha di Milan, qual rimagni Ducha, le pension annua! di quello li deva il re Chrislianissimo, et tutte le iuri-dition e trate haveano sul ditto Stado come prima la presente guerra, et che de ditte pension il re Christianissimo sia asollo, et per il simile il Ducha preditlo dagi al ducha Maximian quello li dava il re Christianissimo, et dagi di questo cayzion a Lio il. Item, il ducha Francesco Sforza resti in Stado di Milan et di quel ducato, et in suo aiuto la liga meltiuo le forze sue. Item, non ratificando ditta liga subito che ’1 potrà, sia fuora di essa, et per lui il Papa et la Signoria promettimi che ’1 ratificherà. Item, li sia data moglie una di sangue regio. Item, morendo senza heriedi, il ducha Maximian suo maior fratello entri nel ditto Ducato. Hem, che il Pontefice con il concistorio di cardinali ratifichi la ditta liga. Item, il ducha di Milan dagi ogni anno ducati 50 milia et più come vorà il Papa et la Signoria, quali ogni anno siano dati a Lion, et di questo darà segurtà sufficiente a Lion. Item, che Aste rimagni al re Christianissimo per esser sempre stata di la caxa di Franza, overo sia del ducha di Orliens suo fradello. Item, intrando il Serenissimo re di Anglia, debbi dar ducati 25 milia al mexe ; al qual sia dato di quello si acquisterà de li inimici, Stado in Italia a suo illustrissimo fiol naturai per ducali 30 milia, et al reverendissimo Cardinal Eboracense per lui et chi I vorà in perpetuo, Stado per ducati 10 milia. Item, si ratifichi la ditta liga fra termene di un mexe in Franza: qual ratificada il re Chrislianissimo sottoscriverà, et perchè il Ducha non poi al presente, il Papa et la Signoria prometta per lui Ducha, che quando potrà ratificherà. Item, si restituisca li beni a li foraussiti amici