109 MDXXVI, MARZO. 110 briche di Padoa in luogo di sier Zuan Francesco Gradenigo che compie, et questi fono nominali, et si fa per eleclion di la banca et 4 man di eleclion. Electo Provediior sora le fdòriche di Padoa. Sier Bernardo Pixani fo cao di XL, qu. sier Francesco dal Banco . . . 85.127 Sier Marco Querini fo proveditor ad Axola, qu. sier Francesco . . . 104.107 Sier Zuan Battista da cha’ da Pexaro, fo Calaver, qu. sier Alvise . . . 99.113 Sier Andrea Grilli fo cao di XL, qu. sier Francesco.......107.103 Sier Hironimo Venier el XL, qu. sier Zuane dai do Ponti.....93.118 Sier Piero Orio el savio ai ordeni, qu. sier Bernardin el cavalier . . . 84.132 Sier Alvise Trivixan el XL, qu. sier Piero, qu. sier Baldissera. . . . 09.140 Sier Hironimo Marzello fo cao di XL, qu. sier Galeazo......65.141 Sier Vicenzo di Prioli el LX, qu. sier Francesco........103.107 Sier Vetlor Soranzo savio ai ordeni, qu. sier Mallo, qu. sier Vetor cavalier procurator........107.103 Sier Jacomo Dolfin el XL, qu. sier Andrea ......, . . . 98.116 Sier Sobaslian Pasqualigo fo cao di XL, qu. sier Cosma.......75.136 f Sier Zuan Bolani fo cao di LX, qu. sier Zuane..........123. 91 Sier Michiel Marin fo cao di LX, qu. sier Alvise........106.108 Sier Helor da Riva el XL qu. sier Francesco . •........84.131 Sier Marco Antonio da Mosto el cao di LX, qu. sier Pigro, qu. sier Valerio 79.135 Sier Zuan Battista Contarmi fo provediior ad Axola, qu. sier Andrea . 81.125 Sier Zuan Alvise Pizamano focao di LX qu. sier Fanti».......120. 93 Sier Lorenzo da cha’ Taiapiera fo cao di XL, qu. sier Nicolò .... 82.132 Di Botila, vene lettere, qual fo lede poi ba-lotado il predillo Proveditor, dii Foscari orator nostro, di 21. Come, da poi le sue di 18, non c’è altro aviso, nè di Spagna, nè di Franza, el li ora-lori cesarei non dicono nulla al Papa et di la rispo- sta hauta di aspeclar il Viceré stanno quieti, el di qui molli fanno vari iudici secondo le opinion loro. Chi dice il Christianissimo re zonto in Franza man-lenirà lo accordo ; chi dice di no. Li fanti erano in Lunesana si andava dissolvendo, tamcn spagnoli ne mudavano altri 2000, quali per transito aloza-no sulpiasenlin facendo danni, nè se li fa alcuna provision come il Papa diceva voler far, ma aspetta qual cosa saper di Franza avanti fazi alcuna cosa. Il reverendissimo cardinal Colona et li altri non fanno movesta alcuna. É aviso di Lombardia, che vieti di Alemagna per zornala molti lanzinech, che passano per il brexan ; tamen di la Signoria nostra non li è aviso, che questi li par di novo. Di le decime do al clero non le ha ancora expedite, el ha 67* dato la menula el ha inteso voi exceptuar li familiari e comensali dii Papa, el vuol si scuodi una decima a P anno sicome Sua Santità dice ha fallo lui di le decime che ’1 messe. Tamen farà il tutto che si scuodeno tulle questo anuo. Scrive, che P interdillo di Vicenza non ha potuto più tenir, che è slà expe-dito el il reverendissimo Campezo li ha dilto, scusandosi non si polea far altramente, tamen ha ollenulo che si sopraslarà fino babbi risposta di queste lettere. Item, lo episcopo di Veia è in prexon, et il suo processo ledo in concistorio, sichè sarà privato dii vescoado, el par uno domino Bernardin di Comitibus de Pavia pertende haver dilto vescoado, dicendo haver regresso suso; et ha parlalo al Papa zerca dar questo possesso al prefallo domino Bernardin. Disse faria il lutto per questo excellen-tissimo Slado, ma havendo il regresso di iure non si potrà far altramente, el saria bon la Signoria scrivesse zercha questo, che valeria assai. Il Papa ha liaulo aviso di Hongaria, che P exercilo fa il Signor lurcho non è per quel regno, ma per Italia. Da Napoli, di Zuan Francesco .... con-solo nostro, di 10. Come vene a li dì passali la nova di la pace fatta, et fo butado li capitoli a stampa, ma non fu fatta altra dimoslratione ; poi heri, essendo zonto di Spagna domino Pietro Antonio Grispano parti a dì 26 Zener da Toledo, qual ha porlà la vera nova, et con li capitoli che non scrive, et reduto il Conseio in castello, vene il conte di San Severina presidente con lutto il Conseio in chiesia catedral a cantar un Tedeum laudamus, et fallo festa per la terra et fochi, el cussi si farà per 3 zorni, et luminarie a Castelnovo, Castel di l’Ovo el in molte caxe di la terra. Scrive, il conte di Montealto haverli dilto che é aviso di Spagna don Hugo di Moncada era sta spazato da l’Imperador per andar / (