429 MDXII. DICEMBRE. 430 nardo Emo fo lì disse : « Ove è i buoi ». Rispose il proveditor Capelo : « Ne ho auto 10, vui avere 4 » e cussi è sta parlidi ; lui non li volse. Disse a la Rosa soto Bassan dove ba da far, dito sier Polo è pien di animali venuti di campo e altri beni del povero brexan. Disse di certo sajo, di la divisa di sier Ale-xandro Donado di sier Piero, di zambclolo, qual ha uno suo zovene etc. Item, dito proveditor andò a lozar in caxa di uno povero citadin, qual havia 10 bote de vin, e tutte le tolse senza pagarle ; poi disse di 37 milia ducati eh’ è tra il conte Guido Rangon e Domenego di Malo e Antonio Rosso ra-sonato fratello di Andrea suo secretano, questi 3 si troverà tra loro di 37 milia ducati, cargando molto esso sier Polo Capello, qual è la mina dii campo, di pocho governo, pocho amado da le zenle d’arme, non ha cuor etc. E non fa per la Signoria nostra a tenirlo in campo; e tulo voleva justificar, quello di- * ceva era la verità. Poi volse intrar su le zente d’arme, ma non fo aldito perché il proveditor Moro havia dito. Disse che sier Sigismondo di Cavali proveditor suo colega et executor havia fatto assà danni sul veronese, come li disse il governator, e laudò sier Alvise Bembo. E replicando più volte conira sier Polo Capello senza un respeto al mondo, vene zoso, et andò a sentar aspetando il Doxe li desse il laudo. E sier Filippo Capello di sier Polo sopradito, qual per danari vien in Pregadi, licet zovene sia^ andò in renga per justifìchar suo padre, e il Principe lo fece venir zoso ; qual andò da Soa Serenità pregando lo lassase parlar, e la Signoria non volseno, ed il Principe disse che sier Lunardo Emo havia fato una nuova forma di relation e più non aldita, e li dispiaceva a dir queste cosse, cometendoli eli’ el dovesse meter in scritura e portarle in Colegio, perchè si partirà poi il tormento di la paja ; e che si se troverà la verità, meritava laude che senza respeto ha-vesse dito in el Senato tal cosse, e quando dito Lunardo Emo lo ringratiò e li tochò la man, disse forte : « Riporterò tuto in nota Serenissimo Principe, et tuto vi proverò che quello ho diio è la verità. » Et cussi a hore 3 di note fo licentiato il Pregadi, et restò Consejo di X con la zonta zercha meza hora da poi. Unum est la exposilion del Stafileo non fo referita al Pregadi. È da saper, sier Cristofal Moro laudò molto dito Leonardo Emo di la sua diligentia nel brexan a trovar vituarie, etc. Di campo, fo lettere da Ronchi, dii proveditor Capello, di 27. Nulla da contoj zercha zente tJ* arme et pagamenti, e non fo lecle. A dì 29, etiam fo gran pioza. Non fo alcuna le-tera in Colegio, et fo ordinato Pregadi, licet i Cai di X volesseno il suo Consejo; ma sier Zacaria Dolfin savio dii Consejo volse il Pregadi per proveder a la dispensation del danaro in campo; etiam li altri sa-vii che compieno, per meter le loro parte. Da poi disnar fo Pregadi, e non fo leto alcuna letera. Fu posto, per li consieri e savii, che hessendo stà electo sier Aurelio Michiel proveditor a Marti-nengo, qual non li è stà limità salario per spexe, che el sia a la condition di altri, videlicet V habi ducali .....al mexe per spexe e stagi uno anno ; e fu presa. Fu posto, per li savii, hessendo stà fato nel nostro Mazor Consejo tre volte eletion di luogotenente in la Pairia di Friul e non havendo passà niuno, che ’1 sia electo per questa volta per scurtinio et 4 man di election per uno anno con ducali 37 V* al mexe noli, come haveano li altri luogotenenti ut in parte, e fu presa ; la qual si ha a meter a Gran Consejo. Fo posto, per li diti, havendo compito sier Francesco Falier podestà et capitano a Vicenza il suo re-zimento, che ’1 sia electo per Gran Consejo per scuriimo et 4 man di eletion in suo Iodio podestà et capitano per questa volta tantum per uno anno, con ducali 50 nelti al mexe per spexe, come fo electo dito sier Francesco Falier; et fu preso, la qual parte si ha da meter a Gran Consejo. Fu posto, per li savii da lerra ferma, che a uno Francesco Rossina, qual per soi meriti a Padoa al tempo di la ribelion e di l’assedio ut in parte, li sia dato la expetation dii capitanio di le prexon di Padoa, da poi la morte di questo è al presente. Ave .....di sì et......di no e fu presa ; e fo contra la forma di la parte che non voi si dagi ofìcii per expetativa, tamen li avogadori la lassono passar. Fu posto, per li savii da terra ferma, certa con-fìrmalion a uno Luclia di.Pasqual da Cataro, di ducati 4 di provision havea suo padre al mexe, che l’habi suo (ìol ut in parte, e fu presa. Fu posto per li diti, che sier Andrea Contarini governador a la Cefalonia, qual ha concesso certo of* fido in li...... ut in parte a Zuan Arda vani in loco di Zorzi Vatazi morto lì a Cefalonia, di’ el sia confirmato ut in parte, e fu presa. Fu posto* per sier Zacaria Dollìn savio dii Con* sejo solo, che de presente sia electo uno prevedilo? zeneral apresso sier Polo Capello el eavalier, el qual habi cura dii danaro, e sia presente a la disperi-