33 MDXII, SETTEMBRE. 34 San Zuan Lateran, boiata in piombo. Scrive aver ricevuto letcre di la Signoria nostra utpatet. Item, ha aviso di Fiorenza come fiorentini haveano chiamato il Consejo in questi zorni, e in quello fati re-lenir da 80 citadini in palazo per sospeto non haves-seno intelligentia con Medici. Dii ditto, a dì 2. Come è venuto nova che Prato, che fu preso, fu sachizato con occision di 5000 persone, e che il confalonier Sederini era us-sito e fato novo confalonier per do mexi ¡usta il solito. Item, come a Prato era stato preso da spagnoli el signor Lucha Sa velo con cavali 150. Item, manda una poliza à auta di nove, poi ritornato a caxa di palazo, auta da uno gli scrive, la copia di la qual sarà questa. Magnifiee et diarissime domine. Hessendo a palazo, el Cardinal de Siena è venuto, e ha dito al Papa haver auto aviso de Siena come beri el confaloniere intrò in Siena con 40 cavali, et che non lo sepeno se non quando fu smontalo a l’ho-slaria. Monsignor di Volterà ha oblenulo dal Papa uno salvocondulo ch’el prefalo confalonier possi venir qui, et sarà qui fra doi o tre giorni. Monsignor de Medicis dovea mirar hozi in Fiorenza, per quanto ha dito il Papa. Ilora hessendo a Belveder, el secretarlo del Cardinal Arborese ha ledo uno capitolo de una letera al Papa, che è data domenica in Napoli, per la qual li vien scrito da uno suo amico che lì è venuto nova che le nostre galie hanno preso fra Bernardino, che saria bona cosa se fusse il vero. Altro non c’ è. A vostra magniOcentia mi ricomando, la qual mi perdoni se non son venuto, che ho auto paura dii tempo. A tergo: Magnifico ac clarissimo domino ..... oratori veneto. Dii dito orator date a dì 4,portate per uno altro corier. Come eri in concistorio, dove fo etiam lui orator, il Papa dete audientia a li oratori di Rezo, uno di qual fece una oration latina, e zurono homa-gio e fideltà a Santa Chiexia. La nova scrisse di fra Bernardino preso, non è rinfrescata altramente. Bernardo di Bibiena è zonto qui, nara la cossa di P a-quisto di Fiorenza, e come Zulian di Medici inlroe in Fiorenza, e fu ben visto e charezato, e ’1 Cardinal dovea intrar il zorno drio, di la qual cossa il Papa ha aulo grande piacer. Item, il signor Galeazo fo fratelo dii signor di Pexaro consignò la terra al vescovo di Monopoli, per nome dii Papa andato 11, e lui intrò I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XV. in la rocha. Al presente il Papa per haver dita rocha li voi dar Codignola e lassi la rocha a Santa Chiexia. Item, mandoe la copia di una lettera, scrita per il 17 gran maistro di Rhodi al Papa, zercha le cosse tur-chesche, ed uno breve scrisse il Papa a la Signoria come vuol far el Concilio al primo di novembrio e tractar la expedition conira infedeli, però se li mandi commission a l’orator, è li, a tratar e concludere sopra questa materia. Item, mandoe uno breve dii Papa scrito a’ Ragusei. Item, una instruction data per missier Zuan Jacomo Triulzi di Franza a . . .., è a Roma, eli’ el debbi dir al Papa ut in ea, ed il Papa l’ha expedito senza conclusion, imo fatoli la scomunicha e fata stampar, qual manda a la Signoria nostra. Il Papa è più fermo che mai che la Signoria habbi le sue terre, dicendo « tollè presto, che possiate vegnir l’exercito contra Ferara ». Item, come Bernardo Bibiena à dito di l’intrar dii magnifico Ju-liano in Fiorenza, e il Cardinal dovesse intrar il di sequente venere a dì..., et non sapea s’il dovea in-trar come legato dii Papa over come Cardinal semplice. Item, aspetano a Roma il reverendissimo Cur-zense, al qual il Papa li ha mandà uno breve in bona forma. Item, manda lelere di Spagna di l’orator nostro Badocr etc. Noto. Morite a Roma il reverendissimo domino Gometio episcopo di Nazareth, era vicario di frati minori, qual non ha voluto esser zeneral, homo di grande extimatione etc. Item, il Papa ha privato il vescovo Colona di Riete per haver dato aiuto al ducha di Ferara a scampar, e citato non comparve. Di Spagna, di sier Zuan Badocr dotor e ca-valier, orator nostro, date a Barselona, a dì 3 avosto. Scrive dii suo zonzer lì, et come va a Bur-gos a la corte. Item, di gran preparamenti si fa in la Spagna contra Franza, et le zenle danno le terre a la impresa ut in litteris, e come è sta honorato et a dì. . . si partiva per andar a la corte a trovar la Catholica alteza. A dì 8 settembrio, fo la Madona. El Principe 17 * fo in chiexia con li oratori dii Papa e Spagna et Cur-zenze, non vi era Frachasso, e udito messa veneno per piazza via, e si redusse Colegio a lezer letere di Roma. Di campo, di proveditori mierali, date soto Brexa, a dì 5, hore 3 di note. Come haveano auto letere dii eapitanio de le fanlarie, è soto Crema, li scrivea l’acordo col Crivello seguita, e però se li mandasse ducati 1500 per dar a li soi fanti et 4 canoni, perchè intrando francesi in castello lo possino bom- 3