495 MDXrli, GENNAIO. 49C perder suo, facendo serar tute le botege per la tera e nelizar le strade per el'portar del corpo. Qual è sta portalo da sei contestabeli de questo illustrissimo capitano fin a la chiexia di Sun Agustino, et li portò su l’aparato tribunalizio in mezo de la chiesia, fatoli in laude sua una oration per uno de quelli religiosi latina con grande commendatione del corpo suo, dove sarà facto uno deposito, et posto in una de le belle parie che sia de li, e li starà fin tanto che del corpo predicto sarà facla altra deliberation, al qual è stà facto et farasse li solenni olficii che etiam a tal pompa sono corrispondenti, che tulio siede a grandissimo honore di caxa sua. Et manda una póliza del hordine observato utsupra, nè è da dolersi per esser morto in nobile magistrato e più importantissimo loco che babbi la Illustrissima Signoria nostra, e in tanlo honore quanto è scripto; et è morto con tute quelle optime condictione etiam de li sensi soi fin a l’ultimo spirito suo se poi morir qualunque altro, morto in grafia del nostro Signor Dio et di la Illustrissima Signoria e honor di casa sua. Lo ordine qual è stà tenuto a sepelir il datissimo provedi tor di Crema. Et primo, Discipline. . . . para numero 30 '/j Disciplini ....... » » 18 V» Disciplini....... » » 20 V* Disciplini........ » » 27 Va Disciplini....... » » 17 V» 279 * Sancta Galherina, frali ... » » 4 V* Sancto Auguslin, frati ... » » 20 Va Sancto Francesco, frati ... » » 17 V* Sánelo Domenico, frati ... » » 14 Sancta Magdadela .... » » 2 V* Croce una de Santco Antonio » » 1 Sancto Jacobo et Filippo.....» 1 V* Sanclo Martino........» 1 V* Sancto Marino........» 1 V* Sancto Bartolameo.......» 2 Va Canonici e preti de tutte le pa- rochie.......para » • 24 Nodari el Colegio. Torzi davanti el corpo numero 13. E1 corpo portado da li contestabeli numero G, accompagnato da doctori, parte davanti e parte da driedo el corpo. Torzi da driedo, numero 12. Lo illustrissimo signor Renzo con la corte et zenti-lhomeni di Crema, quali compagnorono lo dicto corpo. . Di Mantoa, di Fatilo Augustini più Mere, 280 l’ultima di 17. Come hanno lì, da Milan esser concluso tra quelli signori venir fino a Padoa e far uno forzo tutte quelle zente e altri vegnirano dii conlà dì Tyrol, e far tirar il nostro campo in Padoa e lì voi pagar per lerzo. Item, come il Cardinal de Medici, era legato a Bologna, è andato a Fiorenza, per esser seguita certa novità in quella terra. Di campo, dii provediior Capello, più teiere da San Bonifacio, V ultime di 18. Come il vescovo di Trento li havia scripto: che essendo passà di qua il campo, era mal a lenir più il ponte sopra l’Adexe, e per compiacerli havia fato disfar tre bur-chiele. Tamen, il ponte ancora sleva fermo. Item, di 1’ ussir di spagnoli fuora di Verona, quali veneno per acompagnar todeschi; e altri avisi zercha il campo. Noto. Intesi, hessendo venuti a Verona 2000 ale-mani et 300 cavali et zerca 800 spagnoli, i qual fanti yspani comenzavano a usar violentie, adeo fo chia-mà il Consejo el proposto che diti spagnoli escano, altramente si sarano amazali sia loro il danno. E cussi fo terminalo di far, unde fono licentiali ; et diti spagnoli ussiteno di Verona, li fanti atamani romase* no, e altri spagnoli erano in dito numero a soldo di T Imperador. • Di Udene, fo leto la letera. Come ho scriplo di sopra. Di VImperador non fo leto la letera, zerca i falconi. Fo leto una relation di l’amico venuto di Pranza, qual dice el suo camino, e come zonto el fu a Bles, che fu a dì. . . trovò missier Andrea Grifi a messa in una chiesia e li dote le letere, qual non le volse, ma le mandò a Rubertet, el qual tolto le letere, vene poi la sera da dito missier Andrea Grifi con esse le-tere. Item, come nel ritorno trovò missier Zuan Jacomo Triulzi a Ors; dize coloqui auli insieme, dicendo : « Non è concluso, e come li capitoli è passà, vederemo s’il Re li vorà acetar o no; il mio secretarlo eh’è a Venecia, ha auto comision dii Re di far liga ». El qual missier Zuan Jacomo, a dì 14, montava a cavalo per andar da’sguizari. E nota, è un aviso che la reina di Pranza atende a far il Roy si acordi con l’Imperador e Spagna, e trata matrimonio di la seconda soa fiola ne l’archiduca di Borgogna, al qual li dagi el stato di Milan in dota e far nova liga ; e questo la fa perchè mal volentiera l’è contra il Papa, dicendo s’il Roy si liga con la Signoria, il Papa sarà cazado. E altri avisi si ave sopra questa materia; la qual relation fo lela secretissima.