239 mdxii, * Da poi disnar, fo Colegio di savii ad consu-lendum. A di 19, la matina nulla fu di conto. Vene l’ora-tor yspano, et prima l’orator dii Papa justa il solito, e di campo non fo letere. Di Modena, di sier Piero Landò orator nostro, di 16. Come a di 13, vene lì il signor Prospero Colona con cavali. . . . , parloe al reverendo Curzense, poi partì per andar a passar Po e unirsi col viceré. Item, che il Curzense dicea volersi partir a dì 18, tamen lui non crede, perché za 4 volte ha dato bordine di partirsi, et non si è levato. Item, è venuta nova francesi, erano in Peschiera, aversi dato a l’Imperador, et a dì 13 todeschi introno dentro. Noto. In questa terra, il morbo procedeva in questa terra 6 et 8 al zorno, e seguì in li frali menori certo morbo per uno frale venuto da Liesna con la peste, adeo li frati predili fono scrati, e cussi il mo-nestcro di San Zane Polo. A Liesna è gran peste. Li sinici sono ancora a Mestre. Hanno mandato a la Signoria ducati 100 recuperati de lì; fato dar fuora ducati GO a sier Bernardin Zane podestà et capitano di Mestre, 40 al canzelier et 24 al cavalier; sichò lì a Mestre hanno auto assà da far, et è stali zorni .. . Da poi disnar, fo Pregadi. Et fo leto le letere di campo di proveditori. Zerchala praticha di Brexa, videlicet la relatione di Andrea Rosso secretano, qual dirò di soto. Et questa sera torna in campo insieme con Alvise di Piero, altro loro secretano vernilo li zorni avanti. E leto la letera di credenza di proveditori al dito Andrea Rosso, il Principe fé la re-latione, et quello per Colegio sabato di note li fo risposto per do cavalari expediti, etc. E fo comandà gran credenza. Fu fato scurtinio, per uno orator al Signor turco, con ducati 150 al mexe, meni con sì boche .... computà il secretano, famejo e turziman, e rimase sier Antonio Zustignan el dotor, savio dii Consejo, venuto prexon di Franza. Et il scurtinio sarà notato qui avanti. Fu posto, per li savii, atento la richiesta di l’ora-lor yspano di haver il resto di danari di ducati 20 milia dia dar la Signoria per il mexe di aprii passato al viceré justa li capitoli zà fissali, che li sia dato a questo conto ducali 5000; siché arà auto ducati...... 134* Et contradise sier Antonio Condolmer, è di la zonta, dicendo è bon soprastar e veder quello vorano far spagnoli lì a Brexa ; et li rispose sier Piero Balbi savio dii Conseio, era di setimana. Andò la parte, 52 di no, il resto de sì, e fu presa. Fu posto, per li diti savii d’acordo, una letera in ottobre. 240 campo a li proveditori zenerali, che in caxo non seguisse lo accordo con francesi di darne la terra, et spagnoli volesse venir acamparsi e darli la bataglia, vedino di dargela unitamente et non siegua disordine tra il nostro campo e spagnoli; ma ben veder di haver la terra per nui come voi li capitoli di la Liga et il Pontefice. E se li manda uno breve novo dii Papa al viceré ehe ’I voi Brexa sia nostra, come la raxon e li capitoli vuol, e altre particularità, eie. ; e laudarli il scriver in zifra, acciò non sia iutercepte le lelere. E de lì danari, li mandemo per pagar le zente et lì mandaremo etiam. Parlò sier Antonio Grimani procurator; voleva fusse azonto dovessemo mandar a dii’ a francesi che tratemo acordo col Roy però si rondino a nui. Contradise sier Piero Balbi savio dii Conseio a tal aricordo, e fo lelo li capitoli di la Liga. Andò la parte, et fu presa la letera di largo, et ave .... di no. Scurtinio di orator al Signor turcho. Sier Andrea Loredan, fo cao dii Conseio di X, qu. sier Nicolò.....71. 93 Sier Marin Morexini, l’avogador di commi, qu. sier Polo .....71. 95 f Sier Antonio Zustignan, el dotor, savio dii Conseio, qu. sier Polo . . . 11G. 52 Sier Alvise d’Armer, fo cao dii Conseio di X, qu. sier Simon.....G2.105 Sier Piero Pasqualigo dotor et cavalier, fo ambasador in Ilongaria . . . 4G.125 SierLunardoMocenigo, el savio dii Conseio, qu. Serenissimo .....58.112 Sier Piero Capello, fo savio dii Conscio, qu. sier Zuanne procuralor . . . G3.107 Sier Antonio Condolmer, fo savio a terra ferma, qu. Bernardo.....49.125 Sier Francesco Capelo el cavalier, fo' proveditor zeneral in la Patria . 57.114 Sier Piero Landò, fo savio a terra ferma, qu. sier Zuanne.......63.107 Sier Vetor Morexini, è proveditor sora le pompe, qu. sier Jacomo . . . 42.124 Fu posto, per li Consieri, certa parte, dar a uno Alexandro di Corfìì di provision tanti sali a Corphù che il cavi ducati 12 ut in parte; el qual è slratioto. Ave 4 di no. Fu presa.