547 MDXI1I, FEBBRAIO. 548 quelli à soloscrilo a la Liga et acordo con Milan e chi no. Scrive l’Imperador era a Vormes; leva una Dieta imperiai, dove conveniva prelati e terre franche, per aver subsidio contra il ducha di Gelcr, el qual li ha dato in questi zorni certa rota. 306 Di Constantinopoli, di sier Lunardo Zusti-nian bayìo, di 27 Dezembrio do, et 4 Zener e di 10, data 20 mia apresso Bursa. Il sumario è questo, Come il signor Selim, che domina, qual era in Bursa, mandò 2000 cavali contra il fratello in l’Amasia, li qual per il gran fredo sono strupiati e malmenati. El qual Aclimat suo fratello, clic in Amasia domina, si dize à aiuto di Solfi, et li vien trenta rnilia in suo socorso. El signor à manda a tuor a Costantinopoli nel chasandar 300 milia ducali in oro, et nel chasandar di fuora 400 milia ducati di aspri, et li ducati 120 milia trovati, fo di Mustafà Bassa. Item, ha mandato Capizi bassa, con 15 galie et 15 fuste a le Zoie contra Curcut, l’altro suo fratello: et nara, per le ultime, dito capitano averlo asediato iti certa terra, linde il Signor andava a quella volta. El qual Signor ha fato amazar 5 soi nepoti, erano venuti da lui. Scrive, el va lì a Bursa dal Signor etc. Et si ha auto nova per lelere di 10, el bassa Achmat esser morto di morte subitane ; e altre particularità, ut in litteris. Di Spagna, fo ìeto teiere del Badoer orator nostro, di 9, da Valiadolit. 306 * Fu posto, poi lelo le lelere, queste parie. La prima per il Serenissimo, consieri, do Cai di XL e savii, che li debitori tutti, excepto quelli è ai governatori e al sai, per le angario possano pagar i loro debili in questo modo; uno terzo in termine di zorni 10, e uno terzo poi di là 4 mexi, e uno terzo altri 4 mexi, e non pagando le rate, pagino 10 per 100 di più, ut in parte. A l’incontro, sier Piero Loredan qu. sier Alvise Cao di XL, voi la parie, con questo si pagi uno quarto, ut in ea. Et andò le parte, 40 dii Serenissimo, el 120 dii Cao di XL, e fu presa. La copia sarà qui avanti. Fu posto, per sier Antonio Grimani procurator, sier Zacaria Dolfìn savii dii Conscio, e sier Gasparo Malipiero savio a terra ferma, che quelli hanno paga i loro debili a lo Cazude con il terzo di Monte novo, sia taià quel pagamento quanto aspela al Monte novo. Sier Antonio Zustinian dolor savio dii Conseio, sier Marin Zorzi dotor, sier Nicolò Bernardo e sier Alvise Pixani savii a terra ferma, voi la parte, con questo non si pagi più de ecetero. Parlò sier Antonio Grimani; poi sier Antonio Condolmer fo savio a terra ferma ; conira una e l’altra parie poi sier Alvixe Pi- xani per la soa opinion, e sier Piero Loredan Cao di XL, messe si andasse drio pagando come è stà fato. Andò le Ire opinion; tandem fu presa quella dii Cao di XL. E nota : è indirecte contra la parte bora presa, perchè è meglio a li debitori pagar di Monte novo el terzo, eh’ è la prima parte. Fu posto, per li savii, che li creditori di la tanxa numero X a restituir, possi scontar con le angario loro e di altri passate, et eh’è a venir, ut in parte. Fu presa, la copia sarà qui avanti. Fu posto, per li savii, che il sai, che per parie presa dii 15 si vendeva p. 8 al quarlaruol in questa terra, de ecetero si vendi solimi p. 4, come si feva prima. Et fu presa. Fu posto, per li savii tulli, che li zudei di Candia pagino ducati 200, et quelli di Corfù 1000, ut in parte: li qual danari siano ubligati armar galie. Fu presa. Fu poslo, per li savii, clic sier Faustin Barbo e sierZuan Antonio Venier sytiici di terra ferma, alento è stati assa’ fuora con spesa de ducati 100 al mexe, che stagino ancora per luta questa setimana fuora, et poi vengano a ripalriar. Fo presa con gran vergogna di sytiici. Ancora non è stati sul Poleseue, Padoa, padoana, Cividal de Belimi, ni Felire, ni la Patria dii Frinì e l’Histria, e verano a caxa. Fu posto, per li savii, excepto sier Antonio Trini procurator, che le raxon di sier Thomà Moro e sier Hironimo da Canal stati sopracomili in Po, siano viste le loro raxon per i tre savii e levà il suo mandato, maxime bessendo stali presi a Lignago da francesi ; c il simile a sier Zuan Mudazo e altri sora-comiti stali in Po: et il Doxe si levò, e non fo baio-tata dita parte. Fu poslo, prima per.......che tutti li scrivani, massari e fanti di le Cazude, che hanno salario per ducali 700 a l’anno, siano privi, e dito salario posto a Parsenal per cane vi. Fu presa. Exemplum. Die XVIIFébruarii 1513. In Bogatis. 307 A tutti è noto quanta sia la necessità et urgentissimo besogno del danaro per le presente occuren-tie : il che ne aslrenze ad fare tutte le provision possibile. Unde, essendo molli creditori de la meza lan-sa numero X ad restituire, i quali de brevi se convengono satisfar, e desiderando la Signoria nostra accomodale de i danari del sai obligati ad tal resti-tution,