187 MDXII, OTTOBRE. 188 1^° Questo è V bordine, dato in campo sotto Brexa, per il dar di la bataglia, a le fantarie, Prima bataglia. Vigo da.Perosa..... Scipion di Ugoni..... Rizo da Cavina..... Babino di Naldo..... Jacomo Antonio Roncon . . Antonio di Pietra Santa . . Bernardin da Parma . . . fanti 900 Seconda bataglia. Guagni Pineon........fanti 300 Matio dai Borgo........» 200 Hironimo Fateinanzi.......» 200 Zuan Da Riete....... . » 100 fanti 800 Tersa bataglia. Francesco Calison.......fanti 320 Hironimo Tartaro.......» 250 Zuan Antonio di Valtrompia .... » 250 fanti 820 Soccorso dove achadèrà. Naldo di Naldi....... . fanti 126 Babon di Naldo....... » 280 Guido di Naldo....... )■> 209 Cesaro di Cavina...... » 275 Octavian di Naldo...... » 176 Hironimo de Lama...... » 140 Pagali novameute venuti di Romagna » 700 fanti 1906 Zuan Bernardin da Leze .... . fanti 400 Benedeto Crivello...... » 400 Serafín da Cai........ » 320 Antonio di Castello...... » 200 Frachasso da Pisa...... » 200 Alfonxo dii Mutulo...... » 200 . fanti 150 . » 100 . » 100 . » 200 . » 100 » 125 2495 A di 10 la matina. Fo lettere a bona liora di 106 campo, qual leete con li Cai di X, et sono di 8, hore 3. In conclusion, zercha la praticha hanno in Brexa, e la note dovevo intrar etc., come più copioso dirò di soto. Et leto le letere, fo sagramentà tutto il Colegio e comanda grandissima credenza, e retenute le letere particular; sichè niuno ave le sue letere. Vene l’orator yspano, al qual con li Capi di X, justa la deliberation dii Senato, li fo risposto è in-trato in la praticha di tratar acordo con l’Imperador. Quello disse no ’1 so; lo saprò poi. Da poi disnar fo Gran Conseio. Io fui in electione et mi fici nominar proveditor sora i oficii e cosse dii regno di Cypri, et balotato con do altri non passò niuno; e questo è li meriti per le fatiche ho di scriver questo Diario continuamente. Fu posto, per li consieri, atento sier Andrea Ma-lipiero rimase proveditor sora la sanità et è amalato, che sia electo uno altro in locho suo, et possi refu-dar, non obstante la pena, sicome in sier Mallo Mi-chiel fu fato. Ave 180 di no, il resto di si, e fu presa. Fu posto, per li consieri, atento sier Antonio da Canal qu. sier Zuanne electo zà più mexi consier a Relimo, el qual per egritudine non ha potuto andar, e volendo andar con le galie de Alexandria quelle non è partide : che el tempo non li sia corso a suo danno, come ad altri in simel caxi è sta concesso; et balotata do volte, non fu presa. Et licentiato Gran Conseio, la Signoria si redusse in cheba ad aldir certa diferentia di mori et sier Domenego Pixani e consorti. Fo menato, hessendo Gran Conseio suso, uno rebello citadin da Conejan, nominato Francesco da Cole, mandato qui per il contestabele di sier Hironimo da cha’ da Pexaro podestà et capitano a Trevixo, et fo mandato a le prexon. Questo à fato gran danno sul trivixan. Di Roma. Vene lettere di V orator nostro, di 4 le ultime. Come era sta dito de lì, francesi esser ussiti di Brexa et dato streta a li nostri. Item, il Papa è disposto a tuor la impresa di Ferara, manda 100 fanti 100 » 100 » 100 » 100 » 100 » 250 » 150 Schiaveto da Pyran...... La Guarda del signor Gubernador . Bartholamio da Perosa..... Morgante da Perosa..... Silvestro da Perosa...... Alfonxo, spagnuol......