189 MDXXVIII, LUGLIO. 190 sia in pericolo di morte et il duca di Rransvieh con li ¡diri capilanei hanno fallo consulto insieme et deliberato voler far un’ allra bataia a Lodi ; et dicono voler al luto prender essa cita, et che mandano a far venir tutte le fanlarie hanno sparso a Vogera et altri loci, per farle venir a l’impresa de Lodi. Item, che’l capilanio Zucaro ha ditlo di sua bo-cha, che heri a la balaia fono morti 4 homeni da capo che valeano più che non vai Lodi, et sono sta amazali 5 banderali, et la mazor parte de quelli sono morii sono capi et homeni da conto, et assai ile sono rimasi ne le fosse, et che hanno fallo passar di là zercha 2000 fanti et posti a la varda de la via che va verso Piasenza, perchè de lì quelli di Lodi soleano insir fora, et impedirli le vituarie andavano nel campo inimico. Dal conte di Caiazo, da Pizegaton . . . Da poi disnar, poi vespero, li Savii se redu-seno. Da Crema, di sier Luca Lorvdan podestà et capitanio, di ultimo, hore 4. Questa sera, per mie spie partile dal campo de nemici riportano, come sono a li loci soliti, et questi alemani ancor sono di sotto di la via da Crema a Lodi per bon spazio, et de sotto da loro, drio Adda, sono li loro cavalli borgognoni et taliani, et che lieneno assai bona guardia al ponte, senza però riparo over bastioni alcuno. Riportano ancora, che in campo se dicea che Sforza Marescotto et uno altro capitanio bolognese dimane volevano andar a la volta di Piasenza a far fanlarie. Ho etiam per ledere del signor Alvise di Gonzaga, come la persona sua die partir di campo dimane per andar a la volta de Modena a quel medemo elTecto de condur fanti, llozi hispani hanno fallo poca baltaria et quasi niente. In questa hora sono zonli de qui 200 fanti et 50 cavali de lo illustrissimo signor duca de Milano per tentar di entrar in Lodi, a li qual ho dato etiam scorta de cavali lizieri et barili 10 de polvere, et subito expedili a la volta di Lodi aziò habbino a far el desiato efleelo. In questa sera, ad bore una de notte se sono veduti 3 fochi deslu-dati uno drio l’altro verso Lodi. Per quanto se poi comprender, non voi significar altro salvo che essi da Lodi dimandano soccorso. Da Brexa, di sier Zuan Ferro capitanio, di primo, hore 17. Come suo collega sier Do-menego Pizamano non sla bene, et il caso suo da li medici è iudicato pericolosissimo. Non se li inanella ; ma se li po far pochi remedii, et questo é il male. Si ha da Lodi, per quelli di dentro esser slà la ballaglia mollo sanguinolente, el ne sono morti assai de inimici, et ancora de quelli de dentro, et li inimici se sono relirali a la Torcia, tamen de quelli di dentro è sta morti solum 12. De li inimici sono morti 800 taliani et 500 spagnoli, morti 4 banderali et 3 presi el molli altri capi de gran conto. Ho questa mallina parlato con la Excelleu-lia del signor duca de Milano. Dice baver aviso che nemici minazano de voler piantar le artelarie per dar un’altra batalia; cosa che per niente non se erede, per haver perso el fior de li soi com-batenti. Et sier Marco Foscari proveditor generai, di primo, scrive altri coloquii babuti col duca di Milan et duca de Urbino, et come sier Francesco Contarmi proveditor et pagador è li con li danari per andar a trovar monsignore de San Polo; ma le strade non è secure. El pur lo manderanno, et scrivo la slrada el farà. Da Bergamo, di reciori, di ultimo, fo lettere. Cose vechie, con l’aviso di la bataia data a Lodi, a dì 28, hore 20, et par voghilo tornar inimici a darne un’ altra. Da Fiorenza, di sier Antonio Surian do- tor et cavalier, orator, di.....Come quelli signori li hanno mandalo a dir haver nova del zonzer a Livorno gallo 19 francese et del Doria 4 fusle et do bregantini, la qual armata era stata a Zeuoa et andava in reame verso Napoli, et come havia suso scudi 100 tnilia per darli a Lulrech da pagar le zente, el che fiorentini haveano eleclo 2 oratori al dillo admirante. Da Viterbo, di sier Gasparo Contarmi orator, di .... Come l’abate di Far fa et le zente de Pyro di Spiriti, andate su quel di Siena.... par da le zelile de senesi siano slà rode et fugate. Item, manda la copia di una lettera hauta dal campo del procurator Pixani, di 26. Li scrive a lui, et par del mal suo stagi meglio, et come era ussito di Napoli a dì ... . fanti 2000 et 500 cavalli, capo il signor Forando fratello del marchese di Manloa, por andar a bader la slrada va verso Anversa, et come Lulrech mandò a lo incontro una grossa banda. Fono a le man et inimici fo rolli, morii da 500 fanti, presi da 400 cavalli eie. Et per una lettera di campo sotto Napoli, particular, di 26, di Lunardo Pixani è con sier Alvise Pixani procurator preditto, qual scrive a sier Zuan Pixani suo fiol. Come il