445 MDXXVI, AGOSTO. 446 sire ancora a li sguizari sono li, qual fate se inviavano quelli a la volta di Cremona. Et domino Capino zonto li, li mille fanti pontifici si manderà subito a Cremona. Quanto a li lanzinech di vicentina, scrive è bon non si lassi venir più. Zerca il castella di Mus per la liberation di nostri oratori, da mallina si parte il Prato con I’homo del duca di Milan. Manda una lederà lumia del Grangis di 16, da Coyra. Scrive Grisoni non darano il passo a li lanzinech, et manda certi capitoli voi essi Grisoni, li quali ancora non li ha veduti. Da Milan si ha che hanno cargalo li cariazi et sono venuti in li borgi. Et scrive si provedi di danari, et bisogna haver quelli del Cinami, et si operi lui Pixani, però che Zuane suo fiol farà ogni sicurtà, et dandoli etiam caulion per Umilia ducali in le man, la darà Zuane suo fiol. sichè non si resli, sguizari del Re voleno i loro danari. Et poi, per conto di la Signoria bisogna da 4 in 5000 ducati per pagar per la nostra parie li primi sguizari. Item, manda una lederà del signor Camillo Orsini, data a Lover, adì 18. Scrive zerca lanzinech etc. Et in Val del Sol sono 2000, et altre parlicularilà eie. 2961) Da poi disnar fo Pregadi comandato per la terra el per li frati, et fo per lezer ledere. Et cussi reduto, la prima cosa che fu faclo fu leto le lettere; ma non compite nè Iella lettera alcuna di reclori Bergamo, Crema, Brexa, Vicenza, Verona et Udene, e tutte fo fate restar di lezer. Da poi inlrato li frati con li avocati et li nostri di la Signoria, domino Barlolomio da Fin dolor avocato parloe monstrando li acquisti di Irati di Santa Juslina............ Del proveditor generai Pexaro, di sotto Cremona, di 20, hore 15, vene lettere. Come, per segurar li passi aziò non vengi soccorso in Cremona, fu fato le provision scrisse, e a la bocca di Ada far afondar molini et brusar le barche erano in Ada, et mandar al ponte sopra Po cavali lizieri. Et ha hauto ledere del conte Ruberto Boschetto commissario del Papa. Scrive, olirà 300 fanti è a la custodia del ponte. Del campo, il Vi-zardini ne manda altri 300 et alcuni cavali lizieri. Scrive esso Proveditor aspeclar zonzino li guastatori, per non ne haver solum 350. Et ha ledere di domino Capino, da Bergamo, che fu preso da inimici et liberatosi con pagar ducati 500, perché (1) La carta 295* è bianca. non fu conosuto, come non havia fato ancora le monstre a li sguizari perchè haveauo ditto non la voler far fino non zonzino il resto, quali hozi dieno zonzer et diman si faria la risegna. Scrive, haver mandalo esso Proveditor zente di là di Po a rincontro di Cremona, et che quelli molini doveano esser messi a la bocca di Ada non basta, el che ne bisogna altri do. Scrive se li mandi danari et 296* pregio. Scrive è ussito uno suo di Cremona. Dice quelli di dentro lavorano alti repari, et che di là di la trinzea del castello hanno fatto una strada coperta con fochi arlificiadi sotto, et havendo nostri inteso questo contraoperano; sichè la non farà danno quando se li vorà dar lo assalto. Manda una lettera del marchexe di Saluzo da Rivello, di 11, che scrive a lui Proveditor in risposta di soe. Come marchiava tultavia le zente avanti; la qual vene prima in campo, el tien il clarissimo Pixani ne babbi mandalo la copia. Scrive haver solecilà per 4 man di ledere al zorno a li reclori mandino li guasladori, qual zonli et le zente si aspecla, spera haverasi victoria. Del conte Ruberto Boscheto, date al ponte apresso Piasenza sora Po, adì 19, drizata al Proveditor generai sotto Cremona. Scrive haver ricevuto la sua lettera zerca il soccorso de inimici dia venir, el si farà le provision debile. Prima, il ponte sarà custodito da 300 fanti con do capitani con uno bastion per banda di qua e di là di Po, con uno canon grosso al bastion di qua. Ha ordinato per le ville, che sentendo il segno ludi vengano con le arme a difender il ponte. Et il mo- lili che scrisse esser venuto l’altra note zoso al ponte, fo che uno si disligò et vene a segonda et il monaro si buio a l’acqua. Ha inteso è stà preparali 8 burchioni per venir con zente suso a rui-nar il ponte et passar. Scrive, è zonto li 20 cavalli lizieri mandò esso Proveditor al campo. Li farà bona compagnia ; et a la Machastorna quello vi è non ha voluto dar il possesso a quelli del signor Theodoro Triulzi, che il Duca ha ordinato dargelo. Saria bon tuorlo. Item, si mandi zente a San Zuane, et ha scritto a Santo Anzolo slagino aveduti; sichè non è per manchar. Di Piasenza, del vice legato, di 19. Come farà provision et manderà altri molini ad a fondar a la boca di Ada. Del Vizardini, date in campo a Lambrate, adì 18, al proveditor Pexaro. Come manderà 300 altri fanti al ponte, et farà ogni provision che non passi soccorso per Cremona.